La gomma Ion del costruttore coreano Hankook è nata con una mescola molto più dura rispetto agli pneumatici precedenti per svariati motivi.
Inizialmente si pensava di far sopravvivere le gomme ben due gare, in più dopo i test interni fatti tra le varie ipotesi di mescola, la FIA scelse uno step più duro rispetto a quanto ritenuto necessario dai tecnici Hankook.
Oggigiorno le gomme vengono utilizzate solo per una gara ma non è detto che in futuro , vista anche l’imposizione della FIA non si ritorni a considerare l’ipotesi di farle durare 2 gare.
Una gomma così dura permette anche di avere “preoccupazioni” che normalmente non esistono nel mondo motorsport, ovvero di cosa fare con le gomme parzialmente consumate.
Le gomme di formula E non hanno una posizione fissa ma sono simmetriche quindi la gomma anteriore o posteriore può essere utilizzata indifferentemente sul lato destro o sul lato sinistro.
Qui però entra in gioco l’evoluzione della gomma durante l’uso. Durante la rotazione le tele di acciaio all’interno del battistrada si assestano e si orientano a secondo del verso di rotazione (che dipende se la gomma è utilizzata a destra o sinistra perché il battistrada è vincolato con un lato interno ed uno esterno). Cambiare verso di rotazione sebbene possibile è sconsigliato dal produttore perché dopo il primo assestamento se si inverte il senso di rotazione le tele si potrebbero snervare (come una graffetta che se viene piegata e ripiegata si spezza).
Normalmente quindi i team assegnano ad una specifica gomma una determinata posizione però visto che le gomme sono limitate come numero e che i “jolly” a disposizione nella stagione ammontano a solo 2 gomme potrebbe succedere che un team particolarmente sfortunato dal punto di vista danneggiamento o forature possa decidere di spostare “sull altro lato” una gomma per non dover sprecare il jolly, soprattutto nel caso di impieghi leggeri come lo shakedown.
Il problema della snervatura delle tele viene aggravata dal tempo che passa tra un uso e l’altro perché le tele subiscono un ossidazione che rende più facile lo spezzarsi dei fili di acciaio. Quindi se proprio si deve far passare di lato una gomma meglio farlo con una gomma che ha girato da poco piuttosto che con una gomma che è rimasta ferma per tanto tempo.
#SimoneRambaldi #TheEMNteam
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