Felix Rosenqvist ha vinto il Marrakesh ePrix di Formula E, dopo aver studiato bene le mosse di Sébastien Buemi e cogliere l’attimo giusto per sorpassarlo e vincere per la seconda volta.
Il pilota della Mahindra Racing sembrava a suo agio nella lotta per la prima posizione e ha seguito da vicino Buemi nel secondo stint pronto sorpassarlo. Lo svedese, che ha avuto la fortuna di completare la distanza dopo un cambio batteria tra le qualifiche e la gara, è rimasto dietro alla scia del pilota Renault e.dams fino a che ha fatto un tuffo all’interno della curva 7 per prendere il comando.
Da quel momento, Rosenqvist non ha guardato indietro e ha raggiunto la vittoria nella stessa sede dove ha perso la vittoria nella sua seconda gara di Formula E, ovvero nella stagione scorsa a Marrakesh. È la prima volta che Rosenqvist è al vertice della classifica dell’ABB FIA Formula E Championship, a quattro punti da Sam Bird della DS Virgin Racing che è tornato a casa con il terzo posto.
Buemi, che è riuscito a segnare un solo punto nei primi due turni di Hong Kong, ha mostrato un ritorno in piena forma partendo dalla parte anteriore della griglia dalla Julius Baer pole position.
Il campione svizzero ha fatto una prima parte di gara pulita ed è stato veloce nella fase di pitstop, ma alla fine ha perso contro Rosenqvist.
Tuttavia, per Buemi non è stato così semplice perchè i suoi preparativi pre-gara sono stati ostacolati da un problema con la pompa dell’acqua. Gli ingegneri della Renault e.dams hanno dovuto invertire l’ordine delle sue macchine per assicurarsi di poter risolvere il problema e farlo uscire in tempo.
Una storia simile è succesa a Bird, che è rimasto dietro l’ala posteriore di Buemi nei giri iniziali ma ha ceduto la posizione a Rosenqvist dopo che un problema tecnico ricorrente lo ha fatto rallentare.
Nonostante abbia ceduto la posizione, Bird ha conquistato la bandiera a scacchi al terzo posto per continuare il suo buon inizio di stagione.
Un altro nome che si è visto in forma da Hong Kong è il campione della prima stagione Nelson Piquet Jr, che ha eguagliato il suo miglior piazzamento dell’attuale campionato al quarto posto per la Panasonic Jaguar Racing e ha segnato il punto extra per il giro più veloce Visa. Il brasiliano ha conquistato un posto nel cambio di auto obbligatorio, uscendo davanti a Jose Maria Lopez che faceva il suo ritorno in Formula E con il vestito Dragon.
Lopez – che ha familiarità con i dintorni di Marrakesh dopo aver corso qui e anche vinto in altre categorie – ha realizzato una prestazione impressionante dalla seconda fila della griglia per raccogliere otto punti al sesto posto dietro Jean-Eric Vergne in gara con la Techeetah.
Il compagno di squadra di Rosenqvist, Nick Heidfeld, si è fatto strada nel gruppo per finire settimo dopo aver colpito il muro durante le qualifiche. L’esordiente della Formula E Tom Blomqvist ha conquistato punti nella sua prima gara per il Team Andretti in ottava posizione.
Non è stato un giorno da ricordare per Nico Prost. Il francese e tre volte vincitore di E-Prix è stato toccato da Andre Lotterer che lo ha mandato in fondo al gruppo e in seguito ha avuto una penalità di 20 secondi dopo la gara per eccesso di velocità sotto Full Course Yellow – la corsia box – lasciando Alex Lynn e Daniel Abt a completare le prime 10 posizioni.
Citazioni
Felix Rosenqvist, Mahindra Racing, ha dichiarato:
A un certo punto della giornata mi sarei sistemato da qualche parte nel mezzo del gruppo dopo le prove perché stavamo faticando molto. Abbiamo quindi fatto delle analisi e in qualifica abbiamo scoperto come lavorare correttamente con le gomme, quindi è stata una bella rimonta prima della gara. Mi è stato detto che dovevo cambiare la batteria trenta minuti prima di saltare in macchina per andare in griglia, quindi pregavo che la mia seconda macchina fosse pronta. Grazie mille ai ragazzi di Mahindra. Penso di essere stato un pò fortunato con Lucas che è uscito di pista abbastanza presto, e ovviamente anche Sam ha avuto un problema con la sua macchina sul rettilineo principale. Ho cercato di mantenere la calma e controllare la mia energia, perché questa gara non riguardava davvero la temperatura, ma piuttosto l’energia, e quando il momento era quello giusto ho sorpassato. Sono super felice!
Sebastien Buemi, Renault e.dams, ha dichiarato:
Ho avuto un problema con la pompa dell’acqua e non avrei potuto iniziare la gara, quindi abbiamo dovuto cambiare auto e quindi l’auto con cui ho iniziato doveva essere la seconda. Per questo motivo non è stato possibile ordinare correttamente il Fanboost. Penso che Felix abbia avuto un po’ più di ritmo nel secondo stint, non molto, ma poi alla fine sono stato sorpassato e ho pensato di aspettare le ultime fasi di gara per usare il Fanboost, ma non ha funzionato. Ero infastidito, non mi sono mosso correttamente nella traiettoria all’interno ed è riuscito a passarmi, altrimenti avrei chiuso la porta un po’ meglio, quindi non so cosa sia successo. Ha avuto un po’ più di ritmo e ha meritato la vittoria, non credo che il secondo posto sia male, ma una grande delusione quando si è primo per la maggior parte della gara.
Sam Bird, DS Virgin Racing, ha dichiarato:
Abbiamo ha avuto un problema da Hong Kong che non avresti notato dall’esterno. Avevamo provato ad affrontarlo ma è tornato, ed è tornato alla grande. L’abbiamo notato molto in prove libere, durante un tentativo di giro a 200kW – ho notato alcune difficoltà sul retro dell’auto e sono rientrato presto al mio box. Abbiamo pensato ‘lo cambiamo, no?’, ma comunque abbiamo detto no, non cambiamo il componente e sfortunatamente il problema è arrivato al momento di spingere un po’ in gara. Ma ancora, il terzo posto rappresentano punti buoni ed è un terzo posto con un grosso problema! Non pensavo che avrei finito la gara nella prima vettura, pensavo che avrei dovuto fermarmi e ritirarmi, quindi in realtà siamo stati abbastanza sollevati quando è arrivato il Full Course Yellow e ho risparmiato un po’ di energia.
Alcuni fatti salienti
Una prima volta per tutto
E’ la prima volta che Felix Rosenqvist è in testa alla classifica di campionato in Formula E.
Pole più veloce
La pole position di Sebastien Buemi quest’anno (1: 20.355) è stata di un secondo più veloce di quella di Felix Rosenqvist l’anno prima (1: 21.509)
Ritardo di Lucas di Grassi
Di Grassi; con 54 punti indietro è il maggiore distacco dal leader del campionato che Lucas di Grassi abbia mai affrontato sin dall’inizio della serie.
La Classifica finale ufficiale
Be the first to comment