Diversi team di Formula E hanno ricevuto delle penalità, sia sportive che amministrative, prima dell’inizio del Mexico City ePrix del 2018 e come di consueto la FIA ha comunicato alcune decisioni prese prima e dopo lo shakedown che si è svolto venerdì pomeriggio.
Sicurezza
Nel sorteggio per l’esercizio di estrazione del pilota in caso di incidente sono stati sorteggiati Sèbastien Buemi e Josè Maria Lopez dei team Renault e.Dams e Dragon Racing rispettivamente.
Il tempo delle penalità
I commissari di gara, che in quest’ occasione saranno Michael Schwägerl, Dennis Dean e Fernando Couto, hanno informato a tutti i concorrenti che il drive through costerà 27 secondi in termini di tempo, mentre una penalità di 10 secondi di stop and go costerà complessivamente 42 secondi.
Il range di uso delle gomme
La gamma di pneumatici Michelin allegata nell’informazione ufficiale dal 1 marzo 2018 è valida per il Città del Messico ePrix – FIA Formula E Championship 2017-2018.
Sono 240 km il limite massimo di percorrenza delle gomme, sia quelle anteriori che quelle posteriori, mentre la pressione minima consigliata da Michelin è di 1,30 bar alla partenza, come potete vedere nella tabella ufficiale allegata.
La questione cinture di sicurezza
L’eliminazione del tempo massimo per il cambio pilota ha creato il problema della sicurezza ed in modo particolare di accertarsi che il pilota riprenda la gara con le cinture di sicurezza correttamente allacciate.
Seguendo i problemi riscontrati durante l’evento Santiago do Cile, i commissari hanno fatto i seguenti chiarimenti:
L’imbragatura di sicurezza deve essere utilizzata nella sua configurazione di omologazione, come mostrato dal produttore nel catalogo del fornitore, senza alcuna modifica, aggiunta o rimozione di parti ad eccezione della fissazione della spina della radio, che è accettabile solo se montata sul distintivo della tracolla.
È severamente vietato modificare o cucire qualsiasi cosa sul nastro della cintura di sicurezza. Le staffe della radio possono essere montate su distintivi già cuciti sull’imbragatura dal produttore ma solo fissati ai distintivi (la fissazione deve passare attraverso il livello del badge e non deve influenzare la cinghia del cinturino).
Di conseguenza, ora la FIA potrà controllare immediatamente se l’allacciamento delle cinture di sicurezza è avvenuto in modo corretto ed alla pressione corretta prima che il pilota riprenda la gara dopo il pit-stop.
Le penalità
Diversi piloti e team hanno subito delle penalità e di seguito facciamo il punto della situazione:
Lucas di Grassi, Audi Sport ABT Schaeffler, ha cambiato l’inverter prima dello shakedown e avendo utilizzato il jolly a Marrakesh, sconterà dieci posizioni di penalità in griglia di partenza nella gara di oggi.
Sia nelle vetture di Sam Bird che in quella di Alex Lynn del Team DS Virgin Racing, sono stati rimpiazzate le scatole del cambio. Bird aveva usato il suo jolly a Santiago mentre Lynn l’aveva usato a Marrakesh, di conseguenza entrambe sconteranno 10 posizioni di penalità in griglia.
Misure e limiti di velocità
I limite di velocità di percorrenza della corsia dei box è di 50 km/h. La gara si svolgerà su 47 giri in totale oppure sul tempo massimo di un’ora più un giro.
Questa di Città del Messico è la quinta gara del Campionato 2017-2018 e la 38esima gara della storia della Formula E. Finora non si è mai corso una gara di Formula E sotto la pioggia ed a giudicare dal cielo di oggi a Città del Messico, nemmeno questa gara sarà bagnata anche se le previsioni avevano segnato pioggia il sabato sera nella capitale azteca.
Questione di frequenze
Sono stati sanzionati Dragon Racing, Renault e.Dams, Panasonic Jaguar Racing e Venturi Formula E Racing per l’uso di frequenze elettromagnetiche tra 5 e 6 GHz nello Shakedown, che è una violazione dell’Articolo 27.1 della Regolamentazione Sportiva FIA Formula E 2017/2018
I team sono stati multati con 5.000 €, di cui 3.500 € sono sospesi fino alla fine della stagione salvo ulteriore violazione dell’articolo 27.1 del Regolamento Sportivo FIA Formula E 2017/2018.
Nella comunicazione ufficiale viene segnalato che è vietato utilizzare una frequenza elettromagnetica tra 5 e 6 GHz perché è possibile disturbare il sistema di dati della FIA. In caso di continuare questo utilizzo, gli Steward possono imporre penalità più severe fino alla squalifica.
Il Team Andretti Formula E invece, anche se ha usato queste frequenze, non ha subito penalità o multe perché munito da un permesso dai commissari della FIA datato 2016, che autorizza la squadra a impiegare queste frequenze ed il permesso è ancora valido.
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