È stata lanciata nel 2017 nel segmento dei SUV compatti, e dal suo lancio la Volkswagen T-Roc, oggi proposta in tre versioni, ha venduto più di un milione di unità. Quattroruote.it ha fatto una rapida recensione della vettura, ma noi diamo una rapida occhiata.
La nuova T-Roc, la nuova T-Roc R e la nuova T-Roc Cabriolet, ovvero le tre versioni disponibili, possiedono un ambiente interno raffinato con superfici e colori nuovi che valorizzano l’abitacolo e con l’aggiunta del tocco tecnologico rappresentato dal Digital Cockpit che fa ora parte dell’equipaggiamento di serie, mentre a richiesta è disponibile un display dell’infotainment di nuova configurazione da 9,2 pollici.
Guardando gli esterni, il look avanguardistico della T-Roc viene ulteriormente enfatizzato da particolari unici di design e da nuove vernici, mentre la nuova R-Line mette inoltre in risalto il carattere sportivo della vettura.
Il look esterno della Volkswagen T-Roc viene anche vestito dai fari IQ.Light con fari a LED Matrix che permettono il controllo interattivo della luce per una visuale perfetta con il massimo comfort e sicurezza.
Parlando di sicurezza, L’IQ.Drive Travel Assist supporta il conducente della nuova T-Roc fino a 210 km/h in sterzata, frenata e accelerazione, mentre il sistema modulare di infotainment MIB3 con i servizi online We Connect e App-Connect Wireless assicura un’ottima connettività, elemento importante anche a supporto della sicurezza oltre che dell’infotainment in generale.
Oltre alla variante di base, sono disponibili le versioni Life, Style e R-Line, tre diverse motorizzazioni TSI e due TDI abbinate a scelta al cambio manuale a 6 marce o cambio DSG a 7 marce, trazione anteriore oppure integrale.
Leggendo informazioni in diversi blog internazionali dedicata a possessori ed appassionati della Volkswagen T-Roc, abbiamo osservato che in diversi casi si parla di alcuni problemi nell’erogazione della potenza del motore, che in certi casi va a singhiozzo e fa saltellare la vettura.
Nella maggior parte dei casi il malfunzionamento risiede nella composizione del carburante, che a volte risulta “contaminato” da acqua o impurità varie che possono danneggiare il motore. Tra l’altro potete visionare il serbatoio del carburante t roc su autoparti.it.
È per questo motivo che è molto importante la corretta manutenzione del serbatoio del carburante, che non riceve molte attenzioni, ma può essere risolta con accorgimenti molto semplici.
I motivi principali del guasto del serbatoio del carburante sono la mancanza di controllo da parte della centralina, un difetto nel meccanismo di distribuzione del gas, la distruzione meccanica del serbatoio stesso a seguito di un incidente o difetti nei tubi di alimentazione, sia nei materiali che nella progettazione. il loro percorso stesso, come un raccordo a gomito con un angolo molto stretto.
Per evitare guasti al serbatoio del carburante, è meglio non svuotarlo troppo.
In questo modo, viene ridotto lo spazio all’interno dello stesso serbatoio dove potrebbe formarsi umidità e condensa; ma si evita anche la presenza impurità che posso staccarsi come conseguenza dell’oscillazione del livello di carburante.
In certi casi è anche importante utilizzare alcuni aditivi specifici, che allungano la salute del serbatoio insieme a una buona manutenzione del motore.
Il consiglio del buon padre di famiglia e non utilizzare il metodo “fai da te” per una pulizia – anche parziale – del serbatoio e di rivolgersi a operatori specializzati che hanno sia l’attrezzatura necessaria per l’intervento che tutti i requisiti di sicurezza per evitare brutti incidenti.
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