Lusso con connotazioni rock; look classico ma decisamente provocatorio; aspetto vintage che nasconde tecnologie moderne. Tutto questo è Café Racer, un concetto che si espande oltre l’ambito motociclistico per contaminare l’universo della moda, del lifestyle, della letteratura.
DS 3 Café Racer ne è l’interpretazione automobilistica, con una serie limitata inconfondibile per le decorazioni realizzate da BMD Design. Sul tetto, tinta crema Parthenon, è applicata a mano un’opera vintage, richiamata da badge e decorazioni sulla carrozzeria. Elementi nella stessa tinta del tetto contrastano con i colori disponibili per la carrozzeria. Dettagli raffinati all’interno ed equipaggiamenti tecnologici d’avanguardia completano DS 3 Café Racer disponibile anche in Italia con motori PureTech e BlueHDi a prezzi da 23.700 a 25.850 euro.
Camaleontica e irrefrenabile, DS 3 si lancia contemporaneamente in un’interpretazione del concetto di Black declinandolo in accessori valorizzanti e dettagli delle lavorazioni artigianali. Il nero perla della carrozzeria mimetizza la texture applicata a mano che riveste tetto e spoiler posteriore e che richiama la squamatura di un rettile.
Intanto continua la fase di lancio di DS 7 Crossback. Il pubblico convenuto nei DS Store e DS Salon durante la Open Week di maggio ha beneficiato di un Long test Drive di 24 ore, indispensabile per apprezzare a pieno tutte le qualità dell’auto.
Ora l’attesa è volta al Salone di Parigi dove sarà presentata anche la prima DS 100% elettrica. Si attua così la strategia annunciata dal marchio francese di proporre esclusivamente versioni elettrificate a partire dal 2025.
Il manifesto della strategia è rappresentato da DS X E-Tense 2035: una sfida avveniristica, un modello cui ispirarsi, forse un sogno. Solo l’immaginazione poteva disegnare le linee di una dream car dal livello di raffinatezza mai raggiunto prima. DS X E-tense sarà la fantasia del lusso automobilistico per il cliente del 2035, quando saranno trascorsi esattamente 80 anni dalla presentazione al pubblico di DS19, che a sua volta aveva fatto pensare ad un’auto proveniente da un’altra dimensione.
A vantaggio della strategia prodotto di DS Automobiles concorre anche l’esperienza nel campionato mondiale di formula E. I due E-Prix disputati in maggio, a Parigi e Berlino, hanno visto Sam Bird conquistare il podio nella gara francese, lasciando immutate le sue chance di vittoria del campionato che ora lo vede al secondo posto nella classifica piloti.
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