Trovare terre rare nello spazio sembra fantascienza, ma i progetti sono già iniziati e hanno ispirato la Tesi di Said El Charif, uno studente dell’Università Milano Bicocca.
La Tesi di Laurea Triennale di Said El Charif dell’anno accademico 2020/2021 è stata titolata “Regolite lunare e marziana in mano ai microrganismi diventano una risorsa preziosa per la Terra”, parla del biomining nello spazio: bioestrazione di elementi rari in simulazione di microgravità e gravità Marziana a bordo della Stazione Spaziale Internazionale ed è stata presentata con la Dott.ssa Paola Branduardi come Relatore nel Dipartimento di Biotecnologie e Bioscienze dell’Università degli Studi di Milano – Bicocca.
Nella Tesi di parla del progetto BioRock sulla ISS (Stazione Spaziale Internazionale), un programma sperimentale su ciò che possiamo definire biomining, ovvero il processo per cui attraverso microrganismi vengono estratti metalli d’interesse economico a partire da minerali e giacimenti.
Si tratta di precisamente di 17 elementi denominati “terre rare” o “Rare Earth Elements” (REEs) sui quali si basa principalmente il settore tecnologico, oltre che metallurgico e chimico. Troviamo in questo gruppo di metalli rari Scandio (Sc), Ittrio (Y) e i Lantanoidi oltre che altri elementi minori per fama ma non per importanza.
Una Tesi che parla di problematiche concrete ed attualissime per la cui redazione c’è stato il grande interesse dello studente verso diversi settori, includendo conoscenze e informazioni sul campo spaziale, sul settore tecnico e sulla tecnologia, oltre ovviamente ad un’accurata informazione.
Nel seguente link potete leggere e/o scaricare la Tesi di Laurea Triennale di Said El Charif (PDF in italiano).
Regolite lunare e marziana in mano ai microrganismi diventano una risorsa preziosa per la Terra
#MarceloPadin #theEMNteam
Da sempre l’innovazione arriva da idee semplici e tanta curiosità. Le nostre “Eccellenze” Italiane brillano in originalità. L’augurio è di incontrare sul proprio cammino un lungimirante coraggioso filantropo che ingaggi i nostri ragazzi in stimolanti progetti per non consegnarli alla concorrenza straniera. Complimenti a Electric Motor News per la divulgazione di avvenimenti d’avanguardia, ignorati dalla media male informata. Buona fortuna! Claudio
Grazie per i complimenti… e la buona fortuna gliel’auguro a Said El Charif che ha fatto un lavoro stupendo.