Nuovo Fuso Canter Eco Hybrid

Nuovo Fuso Canter Eco Hybrid:  “luce verde per l’efficienza”

– Al via la produzione in serie in Europa

– Nella distribuzione la trazione ibrida fa risparmiare fino al 23% di carburante

– Batterie potenti con garanzia a lungo termine

– Cambio completamente automatizzato a doppia frizione Duonic

– Sviluppo del nuovo autocarro nel Global Hybrid Center di Daimler Trucks in Giappone

Fonte: Daimler AG

Hannoverm Germania. 19 settembre 2012. La storia di successo del Canter Eco Hybrid continua: il terzo trimestre del 2012 vedrà l’inizio della produzione del nuovo modello a Tramagal, Portogallo, e il lancio sul mercato europeo. Il Canter Eco Hybrid è così il primo autocarro della sua categoria prodotto in serie in Europa. Il nuovo Canter Eco Hybrid è stato sviluppato sulla base dall’esperienza acquisita con circa 1.200 veicoli della precedente generazione. Numerose innovazioni relative alla trazione elettrica ed il cambio a doppia frizione Duonic unico in questa categoria, assicurano un esercizio ancora più redditizio ed ecocompatibile.

Produzione di serie in Portogallo con il processo consueto

Con una produzione fino a 300 unità l’anno, già il Canter Eco Hybrid di prima generazione era un vero e proprio modello di serie. Con il suo erede, la Mitsubishi Fuso Truck and Bus Corporation (MFTBC) si è posta obiettivi ancora più ambiziosi, come dimostrano la produzione aggiuntiva in Europa e l’ampliamento dell’offerta di veicoli con guida a sinistra. In Portogallo il Canter Eco Hybrid è sottoposto al consueto processo di produzione in serie del Canter.

La vendita comincerà a partire dal terzo trimestre 2012 nei grandi mercati dell’Europa occidentale, cui seguiranno man mano altri Paesi. L’assistenza è affidata come sempre ai partner Mercedes-Benz e Fuso.

Nella distribuzione la trazione ibrida risparmia fino al 23% di carburante

Ci sono tutte le premesse per consolidare il successo sul mercato: il nuovo Canter Eco Hybrid consuma fino al 23% di carburante in meno rispetto a un analogo Canter tradizionale.

A fronte di un sovrapprezzo piuttosto moderato per la tecnologia di trazione ibrida, con le consuete prestazioni di marcia il Canter Eco Hybrid si ammortizza già dopo qualche anno. Al tempo stesso, le emissioni di CO2 diminuiscono di varie tonnellate l’anno e si riduce nettamente l’inquinamento acustico.

Trazione ibrida ad alta efficienza ulteriormente evoluta

L’alta redditività del nuovo Canter Eco Hybrid è merito della tecnologia di trazione ibrida ad alta efficienza, ulteriormente evoluta. Si basa su una struttura ibrida parallela, con il motore elettrico supplementare tra frizione e cambio, sviluppata da Daimler Trucks nel suo Global Hybrid Center in Giappone.

Dal Canter con trazione diesel convenzionale proviene il modernissimo turbodiesel a quattro cilindri di tipo 4P10 con cilindrata pari a 3,0 litri, potenza di 110 kW (150 CV) e coppia massima di 370 Nm a 1320 – 2840 giri/min. Il motore è dotato di ricircolo dei gas di scarico e filtro antiparticolato.

Il propulsore elettrico del nuovo Canter Eco Hybrid è un motore sincrono ad eccitazione permanente con una potenza di 40 kW. La coppia massima è pari a 200 Nm e, come di consueto per un motore elettrico, è pienamente disponibile fin dall’avviamento. La fascia di regime utile del motore raffreddato a liquido è nettamente aumentata. Con una larghezza di 110 mm, il motore elettrico allunga la catena cinematica in misura minima.

Batterie potenti con garanzia a lungo termine

Il motore elettrico ricava la propria energia da batterie agli ioni di litio, composte da nove moduli. Le batterie raffreddate ad aria sono contenute in un robusto alloggiamento sul lato sinistro, tra gli assi, e hanno una carica di 7,5 Ah e un peso di soli 63,5 kg.

Le batterie agli ioni di litio impiegate non sono soltanto leggere e potenti, ma durano anche a lungo. Fuso offre su tutti i componenti principali delle batterie una garanzia di cinque anni, che a richiesta può essere prolungata addirittura a dieci anni. A ogni frenata le batterie vengono ricaricate tramite la rigenerazione, che trasforma l’energia di frenata in corrente.

Nello stesso alloggiamento delle batterie è contenuto anche il nuovo inverter, compatto e raffreddato a liquido. È integrato il convertitore di tensione DC-DC.

L’alloggiamento delle batterie resiste a un impatto laterale a 50 km/h

Come sempre per i modelli del Gruppo Daimler, nello sviluppo del nuovo Canter Eco Hybrid è stata dedicata la massima attenzione alla sicurezza. In caso di incidente, per esempio, un sensore di crash disattiva subito tutto il sistema ad alta tensione. Il conducente può fare altrettanto premendo l’interruttore per l’arresto di emergenza.

Il sistema di trazione è sottoposto a numerosi test che comprendono per esempio le vibrazioni, l’impatto con oggetti appuntiti, il fuoco e perfino l’infiltrazione di acqua di mare. L’alloggiamento delle batterie ha superato senza danni anche test estremi, come un impatto frontale a 40 km/h e uno laterale, dalla parte della batteria, addirittura a 50 km/h.

Cambio completamente automatizzato a doppia frizione Duonic

Tra le caratteristiche tecniche più notevoli del Canter Eco Hybrid spicca la trasmissione della forza: il Duonic è il primo cambio a doppia frizione al mondo a essere montato su un autocarro. Il gruppo si basa su un cambio manuale a sei marce con due frizioni idrauliche a bagno d’olio e sistema di gestione elettronica.

Il cambio a doppia frizione offre un notevole vantaggio: durante la marcia è già impostato il rapporto successivo, che quindi viene innestato in modo estremamente rapido, senza strappi né perdite di potenza. Il cambio a doppia frizione Duonic coniuga il comfort di un cambio automatico con l’efficienza di un cambio manuale. La funzione di marcia lenta si dimostra utile nelle manovre.

L’avviamento elettrico riduce consumi e rumorosità

La strategia di marcia del nuovo Canter Eco Hybrid si basa su un avviamento completamente elettrico, e quindi silenzioso. A una velocità di circa 10 km/h si attiva il motore diesel, che al di sotto di questa soglia gira al regime minimo per alimentare i gruppi secondari.

A seconda della potenza necessaria, il motore elettrico aiuta il motore diesel nelle accelerazioni, anche a velocità elevate. A veicolo fermo, il propulsore diesel si spegne grazie alla funzione start/stop, un’ulteriore misura che riduce i consumi di carburante e le emissioni.

Chi guida il Canter Eco Hybrid è sempre informato sulla modalità di marcia e il livello di carica della batteria tramite il display multifunzione nel cockpit.

Straordinario carico utile anche con la trazione ibrida

Oltre che per la redditività e l’ecocompatibilità, il Canter Eco Hybrid convince per la sua portata. Il peso aggiuntivo della trazione ibrida si limita a circa 150 kg. Così il proverbiale carico utile elevato del Canter rimane sorprendentemente alto anche con la trazione ibrida.

Fornito in Europa sempre con un peso totale a terra di 7,5 t, l’autotelaio ha una portata massima di 4.845 kg. Così il Canter Eco Hybrid supera perfino gran parte degli autocarri a trazione convenzionale di questa classe di peso.

Grazie al suo robusto telaio tradizionale con schema di fori continuo, varie prese di forza e interfacce per l’allestitore, è adatto a sovrastrutture di ogni tipo, proprio come il Canter convenzionale.

Numerose innovazioni per il Canter Eco Hybrid

In generale il nuovo Canter Eco Hybrid presenta le numerose innovazioni della nuova generazione di autocarri leggeri. Si tratta, per esempio, dello straordinario cambio a doppia frizione Duonic e della nuova generazione di motori diesel con depurazione dei gas di scarico tramite filtro antiparticolato. O ancora la cabina rielaborata con materiali pregiati, un nuovo sistema di scomparti, nuovi sedili, il sistema di riscaldamento/ventilazione ancora più funzionale e un’efficace protezione anticorrosione tramite la verniciatura cataforetica ad immersione (KTL) della cabina e la verniciatura alle polveri del telaio.

Inoltre, anche il Canter Eco Hybrid è dotato del consueto ampio assortimento di equipaggiamenti a richiesta. Basti pensare per esempio al climatizzatore automatico, agli airbag o alle prese di forza per svariate soluzioni di allestimento.

Sviluppo del nuovo autocarro nel Global Hybrid Center di Daimler Trucks in Giappone  

In fatto di trazione ibrida, Fuso può vantare un’esperienza lunga e approfondita: il suo primo autobus con questo tipo di propulsione risale al 1994. Dieci anni dopo seguì la seconda generazione di autobus urbani a trazione ibrida. Il Canter Eco Hybrid è prodotto in serie dal 2006. In cinque anni sono stati prodotti circa 1 200 esemplari della prima generazione. Negli anni dal 2008 al 2011, dieci Canter Eco Hybrid ottennero un clamoroso successo in un test di flotte svolto a Londra: in quei tre anni percorsero in totale circa mezzo milione di chilometri. I risultati di questo test sono confluiti anche nella Serie presentata oggi.

Dato il notevole know-how di MFTBC, è situato in Giappone anche il Global Hybrid Center di Daimler Trucks, che gestisce e coordina le attività di tutti i marchi di autocarri del Gruppo Daimler nel campo della trazione ibrida.

E non è solo il nuovo Canter Eco Hybrid a dimostrare con quanta energia MFTBC porti avanti lo sviluppo della trazione ibrida: con un autocarro pesante della Serie Super Great a trazione ibrida, Fuso attualmente sta esaminando le possibilità di questa propulsione alternativa nel trasporto di linea.

Il Fuso Canter Eco Hybrid al Salone internazionale dei Veicoli Industriali (IAA) 2012

Sono due gli esemplari che presentano al Salone di Hannover lo stato della tecnica ibrida applicata agli autocarri leggeri. Un Canter Eco Hybrid con furgonatura di 5,5 m sottolinea lo stato della produzione in serie, mostrando una delle possibili varianti. Un altro Eco Hybrid si presenta in veste di veicolo municipale allestito per la raccolta rifiuti. La tecnica ibrida e i componenti ad essa collegati possono essere esaminati più in dettaglio dai visitatori della fiera su un modello in sezione della catena cinematica ibrida.

Fuso Canter: il bestseller mondiale con cambio a doppia frizione e trazione integrale

Duonic: il primo cambio a doppia frizione per autocarri

La straordinaria redditività del Canter

Canter: una gamma estremamente versatile

Il nuovo Fuso Canter 4×4: potente in fuoristrada

Bestseller mondiale tra gli autocarri leggeri e campione di vendite di Daimler Trucks, il Fuso Canter è di casa in tutti i continenti e raggiunge ogni anno volumi di vendita a sei cifre. Alla fine dello scorso anno Fuso ha lanciato in Europa il Canter di ultimissima generazione, proponendo per la prima volta nella primavera di quest’anno anche modelli a trazione integrale. Tra le raffinatezze tecniche del Canter figurano il Canter Eco Hybrid, ora prodotto in serie anche in Europa, e il Duonic, il primo cambio a doppia frizione per autocarri.

Duonic: il primo cambio a doppia frizione per autocarri

Il cambio a doppia frizione Duonic è una delle perle tecniche del Fuso Canter, primo autocarro al mondo ad adottare questa tecnologia. Oltre a ridurre i consumi di carburante, questo cambio sottopone i gruppi meccanici a minori sollecitazioni, alleggerisce il lavoro del conducente, specie nei brevi tragitti, e coniuga il comfort di un cambio automatico con l’efficienza di un cambio manuale. In alternativa al cambio a doppia frizione Duonic, che si basa su un cambio manuale a sei marce, è disponibile un cambio a cinque marce a innesto manuale.

In entrambi i casi il cambio è collegato ad un motore turbodiesel a quattro cilindri conforme alla norma sui gas di scarico Euro V o EEV. Questo propulsore da 3,0 l di cilindrata è disponibile in tre classi di potenza: 96 kW (130 CV), 110 kW (150 CV) e 129 kW (175 CV). La coppia massima è sempre disponibile su un ampio intervallo di regime, assicurando al Canter una capacità di ripresa e una guidabilità esemplari.

La straordinaria redditività del Canter

Sono molti i fattori che contribuiscono a rendere straordinaria la redditività del Canter. Alla base di tutto c’é una struttura la cui robustezza è già diventata quasi proverbiale, con un telaio solido e il paraurti in acciaio. I bassi consumi di carburante possono essere ulteriormente ridotti con la funzione start/stop disponibile a richiesta. Gli intervalli di manutenzione di 40 000 km corrispondono almeno alla percorrenza annua nelle comuni condizioni di impiego. Inoltre il Canter dispone di una garanzia del costruttore della durata di 3 anni per un chilometraggio totale massimo di 100 000 km. La verniciatura cataforetica ad immersione (KTL) della cabina e la verniciatura alle polveri del telaio garantiscono la massima protezione a lungo termine contro la corrosione.

Una caratteristica tipica del Canter è l’ampia gamma di cabine di guida. Quando è necessaria la massima maneggevolezza, la scelta giusta è la snella cabina standard, larga appena 1,7 m. Arriva invece a 2,0 m esatti di larghezza la cabina Comfort, disponibile anche in versione doppia. La funzionale cabina avanzata del Canter è caratterizzata da una plancia bicolore dalle forme armoniche. In particolare spicca sulla consolle la leva del cambio a joystick che occupa poco spazio.

Canter: una gamma estremamente versatile

La varietà di versioni di peso totale a terra (da 3,5 a 7,5 t) e di passi (da 2 500 mm a 4 750 mm) consente al Canter di coprire completamente il segmento degli autocarri leggeri. Tra le sue caratteristiche figura la sorprendente maneggevolezza, l’esemplare sfruttamento dello spazio reso possibile dalla configurazione a cabina avanzata e l’elevato carico utile. A seconda del passo scelto, l’autotelaio da 7,5 tonnellate riesce a raggiungere una portata superiore alle 5,0 t:  un record in questa categoria.

Il nuovo Fuso Canter 4×4: potente in fuoristrada

In primavera Fuso ha ampliato la gamma di questo autocarro leggero introducendo il Canter 4×4 a trazione integrale. Questo modello, denominato 6C18, viene offerto con un peso totale a terra di 6,5 t e una potenza di 129 kW (175 CV), sia nella versione con cabina singola sia con la cabina doppia a 7 posti. La trazione integrale può essere inserita e disinserita durante la marcia, a dimostrazione dell’elevata efficienza nei consumi di questo autocarro. La dotazione di serie comprende un bloccaggio del differenziale per l’asse posteriore.

L’angolo di attacco anteriore di 35 gradi e posteriore di 25 gradi nonché l’angolo di rampa di 25 gradi dimostrano le doti fuoristradistiche del Canter 4×4. I freni a tamburo sia sull’asse anteriore che su quello posteriore (Canter 4×2: freni a disco su tutte le ruote) rispondono alle esigenze del duro impiego offroad. L’altezza minima dal suolo degli assi motore è di 210 o 185 mm. L’accesso in cabina è agevolato da un gradino supplementare collocato sotto la cabina.

Produzione per il mercato europeo a Tramagal, Portogallo

Il Canter è costruito in numerosi stabilimenti in tutto il mondo. Dal 1980 la produzione per il mercato europeo ha sede a Tramagal, in Portogallo. Da qui partono le consegne per oltre 30 Paesi del Canter in versione con guida a sinistra e a destra. In percentuale oltre il 50% dei componenti è di origine europea, tra cui motore, componenti degli assi, sospensioni, freni, pneumatici, fari e luci, oltre ai sedili e a numerosi rivestimenti interni. A Tramagal sono già stati prodotti oltre 160 000 Canter. Lo stabilimento è di proprietà della Mitsubishi Fuso Truck Europe, una consociata della Mitsubishi Fuso Truck and Bus Corporation Japan, alla quale Daimler AG partecipa con circa il 90% delle quote.

Il Canter al Salone internazionale dei Veicoli Industriali (IAA) 2012

Otto veicoli in esposizione coprono l’intera gamma di modelli Canter. Al centro dell’attenzione ci sono i due Canter Eco Hybrid, rispettivamente in versione furgonata e con allestimento per compattatore di rifiuti. Altri due veicoli dimostrano la versatilità del Canter già a partire da un peso totale a terra di 3,5 t. Il primo è un 3S13 con la snella cabina singola standard, 96 kW (130 CV) di potenza, cambio manuale a cinque marce e cassone in alluminio. Il secondo, appartenente alla stessa classe di peso, è un Canter 3C13 con cabina singola Comfort, cambio a doppia frizione Duonic e cassone ribaltabile leggero.

Un Canter 6S15 rappresenta uno dei tratti specifici di questa Serie di veicoli,  ossia le dimensioni a metà strada tra veicolo commerciale e autocarro. Questo Canter con peso totale a terra di 6,0 t è equipaggiato con una cabina singola standard e un cassone smontabile. Il motore eroga 110 kW (150 CV).

Sotto le 7,5 tonnellate il Canter è un campione di carico utile. Lo dimostra un 7C15 D con cabina Comfort doppia e sovrastruttura cassonata per servizi municipali. È concepito invece specificamente per il settore dell’edilizia primaria e secondaria il Canter 7C18, esposto in versione con sovrastruttura ribaltabile e gru di carico. Dispone di un potente motore da 129 kW (175 CV) e del cambio a doppia frizione Duonic. Il modello 6C18 4×4 a trazione integrale è presentato con allestimento ribaltabile ed equipaggiamento per il servizio di viabilità invernale.

 

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