Mitsubishi Outlander Plug-in Hybrid EV

La nuova frontiera Mitsubishi

Fonte: Mitsubishi Motors

 

Parigi, Francia. 27 settembre 2012. Grazie a una tradizione di lunga data nel campo delle tecnologie d’avanguardia e alla sua presenza in oltre 160 mercati mondiali, Mitsubishi Motors Corporation (MMC) ha tutte le carte in regola per giocare un ruolo di primo piano nel rinnovamento strutturale che si sta verificando nell’intero settore automotive, sia in termini geografici sia eco-sostenibili.

Dalle richieste specifiche dei nuovi mercati emergenti (veicoli economici, robusti e contemporanei) al rinato interesse delle aree sviluppate (downsizing e bassi consumi), MMC ha investito le proprie risorse ingegneristiche per soddisfare queste nuove esigenze, come si può evincere dai chiari obiettivi del business plan “Jump 2013” (20% di EV e PHEV entro il 2020, …).

Per rivolgersi a una sempre più ampia fascia di clienti, il Centro di Ricerca e Sviluppo di MMC sta continuando ad occuparsi di numerose soluzioni alternative tra cui:

– Piattaforme globali:

“Global Small” nel segmento B (Mirage…)

“Project Global”* nei segmenti C/D (ASX**, Nuovo Outlander, …)

– Downsizing:

Ritornare alle origini nel segmento B con Mirage, la nuova auto compatta lunga 3710 mm .

– Riduzione del peso:

Nuovo Outlander più leggero (riduzione di peso fino a 100 kg max), più silenzioso, più sicuro e meglio equipaggiato .

*Nuovo Outlander, Lancer e Lancer Evolution, Delica D:5, ASX** – **”RVR” in alcuni mercati o “Outlander Sport” negli Stati Uniti

– Economia dei consumi / Emissioni ridotte

Sistema “Auto Stop & Go” disponibile su una gamma più ampia di modelli e propulsori

Miglioramento continuo dei motori MMC clean diesel 4N13/4N14 ad alta efficienza

Ulteriore sviluppo dell’architettura dei motori benzina (Nuovo Outlander, Mirage , …)

– Propulsori alternativi:

Espansione della gamma di EV Mitsubishi

Introduzione della tecnologia ibrida plug-in a base elettrica di Mitsubishi (Nuovo Outlander …)

 

Costruire il futuro

Con questi presupposti, Mitsubishi Motors esplora le nuove frontiere della mobilità elettrica nell’intento di portare gli EV anche al di fuori del contesto urbano, facendo leva su oltre quarant’anni di ricerca e sviluppo nelle propulsioni alternative, che studia ormai dal 1966.

I campi di applicazione sono molti e diversificati: dalle nuove batterie (in linea con la roadmap strategica per i veicoli di nuova generazione* deliberata dal Ministero per il Commercio e l’Industria giapponese METI*) all’elettronica e alle propulsioni innovative (come i motori in-wheel**), fino ai veicoli a lungo raggio/basso impatto di cui il nuovo Outlander Plug-in Hybrid EV (PHEV), presentato oggi al Motor Show di Parigi, è il primo esempio:

– Il primo modello tradizionale prodotto da una grande casa automobilistica concepito come veicolo predisposto sia per la propulsione ICE (con motore a combustione interna) che per quella PHEV.

– Stesso spazio interno e stesso volume di carico di Outlander “convenzionale” (in configurazione 5 posti).

– Architettura di propulsione EV con due motori elettrici – uno per asse, da 60 kW – integrata da un motore a benzina da 2,0 litri montato anteriormente.

– Batteria ad alta capacità agli ioni di litio da 80 celle (fornita da Lithium Energy Japan***)

– Possibilità di ricarica dalla rete elettrica (4 ore per una ricarica completa, 240 V – 15 A)

– Niente cambio (come per tutti gli EV)

– Ruote anteriori azionate dal motore attraverso una serie di ingranaggi conduttori (modalità ibrida parallela).

 

* vedere pag. 3 di: http://www.meti.go.jp/english/press/data/pdf/N-G-V2.pdf

** http://www.mitsubishi-motors.com/en/corporate/pressrelease/corporate/detail1321.html

*** joint-venture di GS Yuasa, Mitsubishi Corporation e Mitsubishi Motors Corporation

 

 

– Trazione integrale elettrica permanente (Twin Motor 4WD) dove ciascun motore alimenta il proprio asse in modo indipendente, per una ripartizione ottimale della coppia anteriore/posteriore.

– Sistema S-AWC (Super All Wheel Control) derivato da Lancer Evolution per una marcia fluida e omogenea e una maggiore sicurezza attiva.

– Baricentro basso ed eccellente distribuzione del peso anteriore/posteriore (55% – 45%).

– Selezione automatica della modalità di marcia:

Elettrica pura

Ibrida in serie

Ibrida in parallelo

– Minimo impatto:

Emissioni inferiori a 49 g/km (2)

Oltre 61 km con un litro (1)

(1) secondo il ciclo giapponese JC08

(2) secondo il ciclo EU

– Massima fruibilità:

Autonomia di oltre 55 km, velocità massima superiore a 120 km/h (dove consentito dalla legge) in modalità elettrica pura (secondo il ciclo JC08)

Autonomia totale di oltre 880 km (secondo il ciclo JC08)

Alta qualità ingegneristica

Non si tratta di un semplice adattamento di un’auto già esistente con motore a combustione interna (ICE), né di un prototipo dimostrativo della tecnologia ibrida: Nuovo Outlander PHEV è una versione del nuovo Outlander, che si affianca alle varianti diesel e benzina, progettata sin dall’inizio come veicolo a doppia propulsione.

Outlander Plug-in Hybrid EV è il primo modello tradizionale prodotto da una grande casa automobilistica concepito come veicolo predisposto sia per la propulsione convezionale che per quella PHEV.

Outlander PHEV sarà commercializzato in Giappone all’inizio del 2013 e in Europa nel corso dello stesso anno.

Oltre l’EV

Dopo aver messo a frutto un’esperienza più che quarantennale nel campo delle propulsioni elettriche con i-MiEV nel 2009 (seguita dagli LCV elettrici di categoria K-car per il mercato interno giapponese), MMC si è concentrata su modelli elettrici più grandi, adatti a percorre lunghe distanze trasportando un maggior numero di passeggeri e bagagli.

Questo obiettivo fa parte del piano aziendale “Jump 2013” di MMC – che prevede il lancio di un’ampia gamma di EV e PHEV entro il 2015 – e contiene l’ambizioso impegno a superare i vincoli delle batterie attuali per portare gli EV nel mercato di massa. Da qui è nata la tecnologia di propulsione ibrida plug-in di MMC, basata su un’architettura da vero EV, che sfrutta un ingegnoso sistema di trazione integrale.

Le principali caratteristiche del Nuovo Outlander PHEV sono:

– Primo modello ibrido plug-in di Mitsubishi Motors, basato sull’architettura degli EV, che attinge al vasto know-how di MMC in fatto di alimentazione elettrica e dispositivi elettronici. I motori elettrici sono supportati all’occorrenza da un propulsore a benzina.

– Prima autovettura elettrica con trazione integrale permanente prodotta in serie da un’importante casa automobilistica, che si avvale dell’acclamata tecnologia 4WD di Mitsubishi.

– Non è l’adattamento di un’auto già esistente (con il tipico svantaggio dell’intrusione dei componenti elettrici), ma un nuovo modello che si iscrive a pieno titolo nella grande famiglia Outlander.

Ampio ventaglio di scelta

Per avere un quadro generale della situazione, attualmente gli ibridi si dividono in queste categorie:

– Ibridi seriali 2WD (motore convenzionale ant. + motore elettrico ant.)

– Ibridi seriali 4WD (motore convenzionale ant. + motore elettrico post.)

– Ibridi seriali/paralleli 2WD (motore convenzionale ant. + motore elettrico ant.)

– Ibridi seriali/paralleli 4WD (motore convenzionale ant. + motore elettrico ant. + motore elettrico post.)

– Ibridi plug-in seriali/paralleli 2WD (motore convenzionale ant. + motore elettrico ant. + ricarica da presa elettrica)

– Ibridi plug-in seriali/paralleli 4WD (motore convenzionale ant. + motore elettrico post. + ricarica da presa elettrica)

Con Outlander PHEV, Mitsubishi Motors aggiunge una nuova categoria oltre a quelle elencate, gli ibridi plug-in seriali/paralleli a doppio motore elettrico (ovvero motore convenzionale anteriore + motore elettrico anteriore + motore elettrico posteriore + ricarica da presa elettrica).

L’aspetto innovativo è che il veicolo si basa sull’architettura specifica degli EV, e non su quella delle auto con motore a combustione interna, e offre la praticità e la versatilità di un crossover/SUV.

Architettura EV

Riprendendo alcuni spunti dalla i-MiEV 100% elettrica, Outlander PHEV vanta un’architettura specifica da EV, senza compromessi.

Rifiuta lo schema tradizionale motore + trasmissione + riduzione finale e adotta una configurazione più “pura”:

– Motore anteriore: benzina da 2,0 litri*, collocato a destra nello stesso alloggiamento come nel motore di Nuovo Outlander convenzionale

– Motore elettrico anteriore (60 kW) + inverter + generatore: sul lato sinistro dell’alloggiamento del motore, stile transaxle.

– batterie: collocate (in sicurezza) sotto il pianale, senza limitare lo spazio dell’abitacolo.

– Motore elettrico posteriore (60 kW) + inverter: collocati sotto il pianale senza limitare lo spazio del bagagliaio.

* Potenza Motore TBC

Di fatto, questo innovativo layout elimina il cambio e l’albero di trasmissione tradizionali, optando per la gestione elettronica, mentre il motore a benzina aziona le ruote anteriori (modalità “ibrida parallela”) attraverso una serie di ingranaggi conduttori.

Inoltre, la forza motrice primaria di Outlander PHEV è fornita dai due motori elettrici, uno per asse, come in un EV 100% elettrico a trazione integrale permanente:

– Il nuovo sistema Twin Motor 4WD di Mitsubishi Motors è formato da due motori elettrici abbinati alla tecnologia di trazione integrale Mitsubishi S-AWC (Super All Wheel Control), sviluppata e affinata su Lancer Evolution, che controlla le quattro ruote motrici, l’ASC e l’ABS.

– I due motori azionano l’assale anteriore e posteriore in modo indipendente. L’assenza di ritardo e la precisione del controllo permettono una gestione estremamente accurata del sistema 4WD. La trazione integrale a doppio motore di Outlander PHEV è priva dell’albero di trasmissione, dell’impianto idraulico e della piastra della frizione che normalmente collegano i due assali nei sistemi 4WD.

– Oltre agli ovvi vantaggi in termini di sicurezza attiva, la sofisticata trazione integrale di Mitsubishi Outlander PHEV garantisce l’erogazione pressoché istantanea del 100% della coppia motrice – qualità intrinseca dei motori elettrici – con un’accelerazione paragonabile a quella di un’unità V6 da 3,0 litri, mentre i due motori elettrici garantiscono una progressione lineare anche nelle difficili condizioni di guida invernali.

Con la marcia parallela, Outlander PHEV offre anche la scelta fra due diverse impostazioni, selezionabili manualmente dal guidatore:

– Modalità ECO: Efficienza dei consumi

– Modalità NORMAL: Equilibrio ottimale fra brillanti performance e rispetto per l’ambiente

Outlander PHEV può essere ricaricato da una normale presa elettrica esattamente come i-MiEV: occorrono 4 ore per una ricarica completa (240 V – 15 A) o 30 minuti per una ricarica rapida che prolunga l’autonomia come “EV puro” per gli spostamenti quotidiani.

Inoltre:

– Durante la marcia il guidatore può selezionare la modalità “Battery Charge”, in cui il motore funge da generatore di corrente per ricaricare la batteria.

– Quando viene premuto il pedale del freno, i motori sugli assali svolgono la funzione di generatori recuperando l’energia cinetica e riconvogliandola nella batteria.

Come per i-MiEV, l’elettronica gioca un ruolo vitale nella tecnologia PHEV, che fa uso del sofisticato sistema operativo MiEV OS, il “cervello” del sistema, giunto oggi a una nuova tappa evolutiva.

La nuova generazione di EV e PHEV non può fare a meno di un sistema di gestione integrato che sovrintende a tutte le funzioni del veicolo e assicura grintose performance. Nel 2009 l’ente no-profit Japan Automotive Hall of Fame ha attribuito a MiEV OS il premio per la migliore tecnologia automobilistica dell’anno.

MiEV OS raccoglie i dati e le informazioni dai principali componenti dell’EV per consentire una gestione integrata delle prestazioni dell’auto. Si tratta di un avanzato sistema di monitoraggio che sorveglia costantemente lo stato della batteria e l’energia recuperata dalla frenata rigenerativa, regolando la potenza per assicurare un’accelerazione progressiva ed energica nelle partenze da fermi. Il sistema è in grado di ottimizzare e ridurre al minimo i consumi energetici per ottenere il comportamento più adatto nelle dinamiche su strada.

Lunga autonomia

L’esclusiva configurazione “motore anteriore elettrico + motore posteriore elettrico + motore anteriore a benzina + generatore” di New Outlander PHEV offre la possibilità di scegliere fra tre modalità di marcia:

– Elettrica pura (EV con trazione integrale Twin Motor 4WD):

L’auto è alimentata dai due motori elettrici con l’energia fornita dalle batterie.

– Con una velocità massima superiore a 120 km/h (dove consentito dalla legge) e un’autonomia di oltre 55 km, Outlander PHEV svolge con efficienza le necessità della giornata con il minimo impatto ambientale (meno di 49 g/km secondo lo standard Ue).

– Ibrida seriale (EV con trazione integrale Twin Motor 4WD supportata dal generatore ICE):

Quando la batteria è in esaurimento o serve un’accelerazione repentina, i due motori elettrici attingono potenza dalla batteria e dal generatore.

In questa configurazione, il generatore contribuisce 1) a ricaricare la batteria e 2) all’alimentazione dei motori elettrici.

Il motore a benzina non agisce sulla trazione.

– Ibrida parallela (motore a benzina supportato dai due motori elettrici, trazione integrale):

Outlander PHEV impiega tutte le sue risorse per viaggiare in contesti extraurbani:

– Il motore a benzina* aziona l’assale anteriore attraverso una serie di ingranaggi conduttori

– I due motori elettrici contribuiscono ad azionare le ruote anteriori e posteriori

– Il generatore distribuisce la coppia supplementare per ottimizzare l’efficienza del motore e ridurre il consumo della batteria

Con Outlander PHEV, la Ricerca e Sviluppo di MMC ha decisamente raggiunto i suoi obiettivi di lunga autonomia, basso impatto, sicurezza e comfort della propulsione elettrica:

– Autonomia di percorrenza di oltre 880 km (1)

– Oltre 61 km con un litro (1)

– Emissioni di CO2 inferiori a 49 g/km (2)

(1) secondo il ciclo giapponese JC08 / (2) secondo il ciclo Ue

Raffinatezza di marcia

Come per le versioni endotermiche di New Outlander, anche le linee di Outlander PHEV sono state modellate nella galleria del vento e sono il risultato di un minuzioso lavoro di ricerca e sviluppo degli ingegneri MMC, che hanno abbassato il livello di NVH (minore rumorosità, riduzione delle vibrazioni e della ruvidità di marcia) per assicurare un andamento fluido e silenzioso, soprattutto in modalità elettrica pura.

Nelle modalità ibride seriale e parallela, l’attenta gestione della propulsione limita il più possibile l’utilizzo del motore a benzina e ne controlla rigorosamente i regimi.

La raffinatezza di marcia di Outlander PHEV è esaltata dall’omogeneità delle accelerazioni controllate elettronicamente, senza strappi legati alle cambiate.

Molto apprezzati sulle lunghe distanze (l’autonomia è superiore a 880 km) sono anche la stabilità e il comfort di marcia di Outlander PHEV, che ha un baricentro particolarmente basso – cui contribuisce la collocazione della batteria nell’interasse, sotto il pavimento – e condivide le doti dinamiche della nuova gamma Outlander. Eccellente è la distribuzione del peso: 55% – 45% anteriore/posteriore.

Aria di famiglia

Esponente dell’ultima generazione tecnologica, Outlander PHEV modifica solo marginalmente l’estetica della gamma Outlander, sia all’esterno (con il nuovo colore “Technical Silver”, la griglia frontale ridisegnata, le luci posteriori a LED, i cerchi in lega da 18 pollici e i paraurti in tinta carrozzeria) che all’interno (con la plancia speciale, la strumentazione a contrasto con l’indicatore energetico e la leva del cambio tipo joystick)

Dati tecnici preliminari (in attesa di omologazione definitiva)

Scocca

– Lunghezza: 4655 mm

– Larghezza: 1800 mm

– Altezza: 1680 mm

– Passo: 2670 mm

– Carreggiate: 1570 mm / 1570 mm

– Peso: ± 1810 kg

– Coefficiente aerodinamico (Cd): 0.33

– Pneumatici: 225/55R18 a basso attrito

– Posti: 5

– Capacità bagagliaio: Analoga a New Outlander convenzionale(con cargo box)

Sistema di propulsione

– Motore anteriore: Unità benzina da 2,0 litri (valore potenza tbd)

– Motore elettrico anteriore + inverter: 60 kW (81,6 CV) / 137 Nm

– Generatore: 70 kW (95,2 CV)

– Batteria: 12 kWh, 80 celle, agli ioni di litio

– Motore elettrico posteriore + inverter: 60 kW (81,6 CV) / 195 Nm

Trasmissione

– Trazione integrale elettrica permanente “Twin Motor 4WD”

o Trasmissione della potenza dai motori alle ruote controllata elettronicamente e indipendente anteriore/posteriore

o Sistema S-AWC (Super All Wheel Drive Control) integrato

– L’assale anteriore è azionato anche dal motore a benzina attraverso una serie di ingranaggi conduttori (solo in modalità ibrida parallela)

Ricarica

– Durante la marcia:

o Generatore

o Frenata rigenerativa

– Dalla rete elettrica:

o 4 ore – ricarica completa (240 V / 15 A)

o 30 minuti – ricarica rapida / fino all’80% (standard CHAdeMO)

Prestazioni

– Autonomia: oltre 880 km (1)

– Autonomia in modalità elettrica pura: oltre 55 km (1)

– Consumo di carburante: Oltre 61 km/l (1)

– Emissioni di CO2: meno di 49 g/km (2)

– Velocità massima: 170 km/h (dove consentito)

(1) secondo il ciclo giapponese JC08

(2) secondo il ciclo Ue

 

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