Tecnologie dirompenti, sostenibilità ed emozione: guida automatica con il fattore divertimento
Fonte: Rinspeed
Zumikon, Svizzera. Febbraio 2016. Le innovazioni dirompenti e le nuove tecnologie digitali stanno cambiando il mondo della mobilità a una velocità senza precedenti. Il “vecchio mondo” della casa automobilistica tradizionale incontra il “nuovo mondo” del software, gli algoritmi, i bit ed i byte – “L’Oriente incontra l’Occidente”, Palo Alto saluta Stoccarda – e viceversa. Chi emergerà come il “vincitore” della lotta alle prime armi ai dati ed all’esperienza degli utenti, è nelle stelle. O sarà pacifica convivenza?
Una cosa è certa: l’automobile di oggi non sarà l’automobile del domani.
Con il concept car ibrido “Σtos” i pensatori svizzeri di Rinspeed rendono visibili proprio questi cambiamenti e mostrano le possibilità del futuro tangibili e concrete.
Il mega-tema della “macchina semovente”, viene considerato dal pioniere svizzero Frank M. Rinderknecht, come al solito soprattutto dal vista del guidatore e dei passeggeri, così la gente si troverà con molti aspetti d’ispirazione ed emotivi.
In questo modo insieme alla società di consulenza EY ci siamo posti espressamente una domanda all’ordine del giorno, che tutti noi prima o dopo ci siamo chiesti per anni: quanto l’uomo deve o può rimanere bloccato in una macchina? Ciascuno coinvolto ha risposto chiaramente a questa domanda secondo le proprie aspettative, tolleranza ed accettazione delle cose. Ci sono innumerevoli questioni aperte, come la moralità e l’etica di una macchina. Inoltre, anche il modo in un’implementazione tecnica deve essere trovato. Rinderknecht ha azzardò una previsione: “Questo processo porterà probabilmente allo sviluppo di un software di controlo adattivo e intuitivo. Ma la strada è lunga e difficile”.
Il clou della tecnica all’interno della “Σtos” è senza dubbio il volante pieghevole e ritrattile da ZF TRW. Come per magia, scompare nel cruscotto in pochi secondi. Questo crea molto spazio di fronte al conducente che può afferrare e leggere un libro in tutta comodità alla vecchia maniera o in grado di lavorare in un’atmosfera rilassata. La posizione dei due monitor curvi da 21,5 pollici Ultra HD widescreen è regolabile individualmente per fornire una visione ancora migliore dei contenuti visualizzati.
Una misura corrispondente è fornita dall’esperienza infotainment senza eguali che le innovative tecnologie Harman per auto evocano nel veicolo. Proprio come un assistente personale, il sistema pensa insieme, è cortese, anticipa le esigenze e per di più offre intrattenimento perfetto, la connettività e la massima sicurezza. Traguardo, percorso di selezione, le attrazioni turistiche, il rifornimento di carburante, parcheggio, fare telefonate, musica, video o preferenze personali – con ogni miglio “Σtos” arriva a conoscere gli appuntamenti, i desideri e le esigenze degli occupanti e in un lampo offre proattivamente le particolari opzioni di selezione di montaggio. Questo riduce drasticamente il numero di inserimenti manuali di distrazione – nonostante funzioni significativamente ampliate. Dovrebbe comunque essere necessario immettere un comando, ed “Σtos” risponde prontamente ai comandi vocali, i gesti, l’input touch, controller o la pressione di un pulsante.
Un totale di otto telecamere esterne HD monitorano visivamente l’ambiente circostante il veicolo. Questo rende splendide viste panoramiche a 180 gradi nella parte anteriore e posteriore del veicolo e fornisce “specchi esterni” virtuali con un campo allargato di visione che non ha punti ciechi. Le persone e gli oggetti in tutto l’intorno del veicolo vengono rilevati e monitorati automaticamente. Se rappresentano un rischio di incidente, il conducente riceve un segnale adeguato. In situazioni difficili come nei parcheggi, i cosiddetti “Curb View” si attivano automaticamente. Offre una vista “diretta” delle ruote anteriori e aiuta quindi prevenire contatti indesiderati con cordoli o altri ostacoli. La navigazione stradale offre anche nuove viste in dettaglio. Nel garage, dirige direttamente il conducente ad un posto auto riservato in precedenza. Lungo il percorso, visualizza immagini realistiche in 3D di edifici, alberi, fermate degli autobus, stazioni della metropolitana e altri waypoint distintivi. Le strade ed i vicoli sono stati analizzati con precisione millimetrica – un presupposto essenziale per una guida autonoma. Il collegamento e le informazioni sul percorso e il telefono cellulare di accoglienza determinano che i passeggeri in futuro non solo sapranno dove e per quanto tempo si dovrà aspettare per effettuare chiamate telefoniche o video senza interruzioni, la tecnologia permette anche un media streaming liscio ed efficiente e mirato agli aggiornamenti del traffico degli altri veicoli . Il collegamento senza soluzione di continuità per l’infrastruttura del traffico, come semafori o sistemi di gestione del traffico e ad altre vetture, in particolare i veicoli in risposta alle emergenze, permette agli automobilisti ed il veicolo di guardare ben oltre il proprio orizzonte e anche attraverso gli ostacoli. Il cosiddetto ‘E-Horizon’ offre caratteristiche innovative di sicurezza e la convenienza, come avvertimenti precisi del driver wrong-way o semplicemente adattando la velocità senza problemi in sincronia con il semaforo.
Parlando di vista: il sistema di sguardo-tracking del “Σtos” monitora costantemente i movimenti degli occhi del conducente e, di conseguenza, il veicolo non solo sa ciò che il conducente ha visto, ma anche ciò che non è riuscito a vedere. Questo permette di offrire su misura le avvertenze e le notifiche visualizzate. Proprio per questo motivo, gli specchi retrovisori esterni elettronici visualizzano solo un’immagine quando il conducente li controlla coscientemente. Il pannello operatore è stato progettato e programmato da Luxoft. Georg Fischer Automotive ha fornito la leggera struttura del telaio in alluminio per i tre display.
Come sempre, l’elvetica think tank, che ancora una volta a seguito di una vecchia tradizione ha commissionato i colleghi svizzeri di 4erC per progettare il ventiduesimo concept car ed Esoro per gestire la realizzazione tecnica, esplorare le possibilità digitali esistenti – e dimostrare di nuovi.
“Σtos” è dotato di un drone DJI di bordo completo di piattaforma di atterraggio nella parte posteriore. Un esercito di 12.000 LED controllati individualmente possono trasformare questa piattaforma in una bacheca elettronica o una pista da ballo visivo. Questa meraviglia tecnica è stata progettata dallo specialista svizzero Weidplas, che è anche dietro il lunotto che è stato convertito in una terza luce di stop e gli intarsi brillanti dei sedili. Il drone stesso è in grado di fornire alcuni servizi molto utili. Ad esempio, si può rapidamente prendere un mazzo di fiori precedentemente ordinati tornando sulla strada di casa. E il piccolo drone è molto divertente quando si comporta come un UFO, per la ripresa di un selfie della corsa nel “Σtos” lungo il percorso locale preferito e lo streaming dal vivo agli amici.
Heads up: quella piccola cosa ha una dipendenza estremamente elevata e fattore di invidia!
L’elegante e futuristico stile “Σtos” – costruita sulla base tecnica della BMW i8 – è sostenibile, ma anche veloce. I cerchi profondi neri e lucidi da 20 pollici in alluminio Borbet GTX non lasciano dubbi in proposito. Danno alla carrozzeria una larghezza visiva imponente e offrono maneggevolezza perfetta in pista. Per rendere l’atleta più leggero possibile, Corning produce il tetto in vetro e il “pad drone” nella parte posteriore nel particolarmente forte, leggero e sottile vetro Gorilla, lo stesso tipo utilizzato negli smartphone. La struttura frontale in alluminio e le celle di fibra di carbonio del passeggero sono unite con adesivo da Sika.
Nessuna domanda, Rinderknecht interpreta non solo il ruolo del visionario, ma anche quello del mago a Las Vegas. E dal momento che un grande spettacolo va anche di pari passo con la confezione accattivante insolita, la nazionale svizzera utilizza la ceramica e le leghe metalliche nel “Σtos”. Si sono applicati a temperature superiori a 20.000 gradi Celsius e a velocità supersonica. Il risultato è un aspetto unico, un nuovo tocco e un’atmosfera da romanzo che sono tutti senza precedenti nel settore automobilistico come ad esempio le modanature delicatamente disegnate, i cerchi sportivi del veicolo con un bordo protettivo in titanio ed i pedali antiscivolo in titanio. Questi momenti magici sono cortesia degli specialisti della società tedesca Putzier Oberflächentechnik. Toccare, sentire – è davvero magico!
L’interno invitante, progettato congiuntamente dal fornitore tessili innovativo Strähle + Hess e Stahl Company, lo specialista di superficie per substrati di cuoio e sintetiche, forma un composto insolito e sorprendente della pelle naturale con una varietà di caratteristiche, modelli, funzioni e superfici con l’altrettanto tessile e tubazioni versatili. Questo crea un ambiente sportivo e rilassata sensazione di benessere, adornato con lo skyline ricamato di San Francisco. Come negli anni passati, Schoeller Spinning Group ha fornito i fili ad alta tecnologia per l’interno.
La finitura ad effetto 3D della vernice sul pannello frontale dalla plastica Barlog crea un ponte visivo emozionante e suggestivo tra i fari.
E poi la tradizione si fonde con l’innovazione: sopratutto sorge l’orologio meccanico Patravi Traveltec dal fabbricante svizzero Carl F. Bucherer. Si trova in una posizione altamente visibile sul cruscotto all’interno di un alloggiamento rotante che si muove automaticamente per avvolgere il movimento meccanico. L’alloggiamento delicato assomiglia ad un arco arioso. La fotocamera integrata nelle basi di supporto del orologio direttamente puntano al guidatore o il passeggero anteriore durante le chiamate video. La comunicazione non potrebbe essere più bella!
Lo specialista in polimeri Rehau ha sviluppato l’innovativo supporto cruscotto di costruzione leggera e il supporto intelligente per il ripiano bagagli con portaombrelli staccabile. Un sistema particolarmente efficiente di riscaldamento elettrico da Eberspächer fornisce il calore accogliente al suo interno. Essa preriscalda anche la batteria e offre una comoda funzione di riscaldamento ausiliario. In linea con i tempi, il funzionamento avviene attraverso smartwatch o smartphone. Le batterie del “Σtos” sono ugualmente allo stato dell’arte. Grazie alla sofisticata tecnologia EVA Fahrzeugtechnik, possono anche avere uno scopo secondario come un accumulatore di energia stazionaria quando necessario e tenendo conseguentemente conto delle esigenze dell’ambiente.
Le macchine collegate sono di rigore al giorno d’oggi. Nel “Σtos” i partner Rinspeed dimostrano cosa è possibile nel campo della connettività di oggi e di domani: Quando si tratta di dati, la trasmissione perfetta e la qualità di ricezione sono essenziali non solo per la guida autonoma. Le antenne piane ottagonali altamente avanzate da Vites integrate nel tetto di vetro svolgono un ruolo fondamentale in tal senso.
La Società INRIX presenta come un posto auto nel centro della città può essere individuato rapidamente analizzando i dati in tempo reale. L’intelligente microcomputer industriale “Mica” dallo specialista della connettività industriale Harting illustra come i dati del powertrain e del motore possono essere registrati continuamente e trasferiti ad un organismo indipendente e neutrale come la Dekra, dove possono essere analizzati e presentati in base al contratto precedentemente negoziato tra il cliente ed il partner contrattuale. Questo permette anche di prestare credibilità alle letture del contachilometri.
NXP assicura il collegamento sicuro della macchina e dei suoi passeggeri al mondo esterno con le sue tecnologie di connettività intelligenti – un aspetto importante per la macchina collegata a guida autonoma del futuro che deve catturare in modo affidabile i suoi dintorni. Questo comprende radar e soluzioni car-to-x, così come pagamento automatico per il parcheggio tramite NFC, wireless di ricarica cellulare, soluzioni di accesso intelligenti e telecomandi senza chiave per lo sblocco, l’avvio e la personalizzazione del veicolo.
SEI, alla Borsa svizzera e spina dorsale del mercato finanziario svizzero, mostra un sistema di pagamento “on the go” per le transazioni sicure nel “Σtos”. Anche i più piccoli importi come suggerimenti possono essere pagati da un piccolo gesto strisciando sulla parte esterna dello specchio.
I suoi partner internazionali e nazionali svizzeri mostrano un primo passo verso la mobilità individuale di domani con “Σtos”, messo in scena dalla sede a Saarbrücken dell’agenzia di pubblicità Vollmond.
La Rinspeed “Σtos” farà la sua anteprima europea presso lo stand Rinspeed 6240 al Motor Show di Ginevra dal 03 al 13 marzo 2016.
Guarda il video:
httpv://www.youtube.com/watch?v=nrdxgMasV7s
In English
Rinspeed “Ʃtos” – Disruptive technologies, sustainability and desirability
Automated driving with a great fun factor
Geneva Motor Show 2016: Curtains up for the European premiere of the Rinspeed “Ʃtos”
Source: Rinspeed
Zumikon, Switzerland. February 2016. Disruptive innovations and new digital technologies are changing the world of mobility at an unprecedented speed. The “old world” of the traditional automaker meets the “new world” of software, algorithms, bits and bytes – “East meets West,” Palo Alto salutes Stuttgart – and vice versa. Heavens only knows who will come out the “winner” in the still novel battle for data and user experience. Or is it peaceful coexistence that is called for? One thing is certain: It is precisely these changes and tomorrow’s possibilities that Swiss powerhouse of ideas Rinspeed now makes tangible and real with the self-driving “Ʃtos” concept car.
As always, the Swiss mastermind approaches the mega topic of “self-driving cars” primarily from the perspective of the driver and the occupants, the human component. And as always, he garnishes his concept with a host of inspiring and emotionally appealing highlights.
In so doing, the automotive thinker together with consulting firm EY expressly puts one question on the agenda that is bound to occupy us for quite some time: How much human component should, must or may there be in a machine? Everyone involved realizes that answering this question requires merging expectations, tolerances and acceptance. There are countless unsettled issues, for example the morals and ethics of a machine, that need to be resolved. In addition, the means for the technical realization also must be developed. Rinderknecht ventures a prediction: “This process will likely lead to an adaptive, learning and intuitive control software. But it will be a long rocky road.
The technical highlight in the interior of the “Ʃtos” is no doubt the folding and retracting steering wheel from ZF TRW. As if by magic, it disappears in the dashboard in a few seconds. This creates lots of space in front the driver who can grab and read a book in comfort the old-fashioned way or can work in a relaxed atmosphere. The position of the two curved 21.5-inch Ultra HD widescreen monitors is individually adjustable to provide an even better view of the displayed contents.
A matching fit is provided by the unrivalled infotainment experience that the innovative Harman Connected Car technologies conjure up in the vehicle. Just like a personal assistant, the system thinks along, is courteous, anticipates needs and on top of that provides perfect entertainment, connectivity and maximum safety. Destinations, route selection, tourist attractions, refueling, parking, making phone calls, music, videos or personal preferences – with every mile the “Ʃtos” gets to know the appointments, wishes and needs of the occupants better and in a flash proactively offers up the particular fitting selection options. This drastically reduces the number of distracting manual entries – despite significantly expanded functions. Should it nonetheless be necessary to enter a command, the “Ʃtos” responds promptly to voice commands, gestures, touch input, controller or the push of a button.
A total of eight HD exterior cameras visually monitor the vehicle surroundings completely. This makes impressive 180-degree panoramic views in front of the vehicle and behind possible and provides virtual “exterior mirrors” with an expanded field of vision that has no blind spots. People and objects in the entire vehicle surroundings are detected and tracked automatically. If they represent an accident hazard, the driver receives an appropriate warning. In tricky situations such as in parking garages, the so-called “Curb View” is activated automatically. It offers a “direct” view of the front wheels and thus helps prevent unwanted contact with curbs or other obstacles. The vehicle navigation also offers entirely new detail views. In parking garages, it directs drivers directly to a previously reserved parking space. Along the route, it displays realistic 3D images of buildings, trees, bus stops, subway stations and other distinctive waypoints. The roads and lanes have been scanned with pinpoint precision – an essential prerequisite for autonomous driving. Linking information about the route and the cell phone reception results in the passengers in future not only knowing where and how long they can expect to make phone or video calls without interruption, the technology also allows smooth media streaming as well as efficient and targeted vehicle updates. The seamless link to the traffic infrastructure such as traffic lights or traffic management systems and to other cars, especially emergency response vehicles, lets drivers and the vehicle look far beyond their own horizon and even through obstacles. The so-called ‘E-Horizon’ provides innovative safety and convenience features such as precise warnings of wrong-way drivers or simply gliding along smoothly in sync with the phased traffic lights. Speaking of seeing: The gaze-tracking system of the “Ʃtos” permanently monitors the driver’s eye movements and as a result, the vehicle not only knows what the driver has seen, but also what he has failed to see. This allows custom tailoring the displayed warnings and notifications. For precisely this reason, the electronic exterior mirrors only display an image when the driver consciously checks them. The HMI was designed and programmed by Luxoft. Georg Fischer Automotive supplied the aluminum lightweight-construction frame for the three displays.
As always, the Helvetian think tank, which following an old tradition once again commissioned the Swiss colleagues of 4erC to design the twenty-second concept car and Esoro to handle the technical realization, explores the existing digital possibilities – and demonstrates new ones. The “Ʃtos” is fitted with an on-board DJI drone complete with landing platform in the rear. An armada of 12,000 individually controlled LEDs can transform this platform into an electronic message board or a visual dancefloor. This technical marvel was designed by Swiss specialist Weidplas, which is also behind the rear window that has been converted into a third brake light and the brilliant seat inlays. The drone itself is capable of providing some very useful services. For example, it can quickly pick up a bouquet of flowers for the significant other ordered on the way home. And the little flyer is a lot of fun when it acts like a UFO, shooting a selfie of the ride in the “Ʃtos” on your local favorite route and streaming it live to friends. Heads up: that little thing has an extremely high addiction and envy factor.
The elegantly and futuristically styled “Ʃtos” – on the technical basis of the BMW i8 – is a sustainable but also a fast racer. The deep black and shiny 20-inch Borbet GTX aluminum rims leave no doubt about that. They give the body an imposing visual width and provide perfect handling on the track. To make the athlete as light as possible, Corning manufactures the glass roof and the “drone pad” in the rear from especially strong, lightweight and thin Gorilla glass, the same kind used in smartphones. The aluminum front structure and the carbon fiber passenger cell are joined together with ultra-high-modulus adhesive from Sika.
No question, Rinderknecht not only plays the role of the visionary, but also that of the magician in Las Vegas. And since a great show also goes hand in hand with unusual eye-catching packaging, the Swiss national uses ceramics and metal alloys in the “Ʃtos.” They are applied at temperatures above 20,000 degrees Celsius and at supersonic speed. The result is a unique appearance, a new touch and feel and a novel functionality that are all unprecedented in automotive construction. Apart from delicately designed trim strips, the vehicle sports rims with a titanium protective edge and non-slip titanium pedals. These magic moments come courtesy of the specialists from the German company Putzier Oberflächentechnik. Touch it, feel it – it really is magic!
The inviting interior, designed jointly by innovative textiles supplier Strähle+Hess and Stahl Company, the surface specialist for leather and synthetic substrates, forms an unusual and striking compound of natural leather with a variety of characteristics, patterns, functions and surfaces with the equally versatile textiles and piping. This creates a sporty and yet relaxed feel-good atmosphere, adorned with the embroidered skyline of San Francisco. As in past years, Schoeller Spinning Group supplied the high-tech threads for the interior.
The 3D effect finish of the paintwork on the front panel from Barlog plastics creates an exciting and striking visual bridge between the headlamps.
And then tradition merges with innovation: Above it all rises the mechanical Patravi Traveltec clock from Swiss Manufacture Carl F. Bucherer. It sits in a highly prominent position on the dashboard inside a rotating housing that moves automatically to wind the mechanical movement. The delicate housing resembles an airy arch. The camera integrated into the clock support pans directly to the driver or front passenger during video calls. Communication could hardly be more beautiful!
Polymer specialist Rehau developed the innovative lightweight-construction dashboard support and the clever bracket for the luggage shelf with detachable umbrella holder. A particularly efficient electrical heating system from Eberspächer provides cozy warmth in the interior. It also preheats the battery and offers a convenient auxiliary heating function. In keeping with the times, operation is by smartwatch or smartphone. The batteries of the “Ʃtos” are equally state of the art. Thanks to sophisticated technology from EVA Fahrzeugtechnik, they can also have a secondary purpose as a stationary energy storage unit when needed and consequently account for the requirements of the environment.
Connected cars are de rigueur nowadays. In the “Ʃtos,” Rinspeed partners demonstrate what is possible in the area of connectivity today and tomorrow: When it comes to data, perfect transmission and reception quality is essential not only for autonomous driving. The highly advanced octagonal flat antennas from Vites integrated into the glass roof play a crucial role to this end.
Inrix Company shows how a parking space in the city center can be located quickly by analyzing real-time data. The intelligent “Mica” industrial minicomputer from industrial connectivity specialist Harting illustrates how powertrain and engine data can be recorded continuously and transferred to an independent and neutral body such as Dekra, where they can be analyzed and presented depending on the contract previously negotiated between customer and contractual partner. This also makes it possible to lend credibility to odometer readings.
NXP ensures the secure connection of the car and its passengers to the outside world with its intelligent connectivity technologies – an important aspect for the connected self-driving car of tomorrow that must reliably capture its surroundings. This includes radar and car-to-x solutions as well as automatic payment for parking via NFC, wireless cell phone charging, smart access solutions and keyless remotes for unlocking, starting and customizing the vehicle.
SIX, the Swiss stock exchange and backbone of the Swiss financial market, shows an “on the go” payment system for secure transactions in the “Ʃtos.” Even smaller amounts such as tips can be paid by a small swiping gesture on the exterior mirror.
The tireless Swiss national and his international partners show a first step towards tomorrow’s individual mobility with the “Ʃtos,” staged by Saarbrücken-based Vollmond advertising agency.
The Rinspeed “Ʃtos” celebrates its European premiere at Rinspeed booth 6240 at the Geneva Motor Show, March 3 to 13, 2016.
See the video:
httpv://www.youtube.com/watch?v=nrdxgMasV7s
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