FIAMM al Solarexpo di Veronafiere

Il gruppo di Montecchio Maggiore presenta il progetto ‘Green Energy Island’ prima isola energetica in Europa

(4-6 maggio 2011- Padiglione 2, stand E4.1)

Montecchio Maggiore, VI. Italia. 29 aprile 2011. FIAMM sarà tra i protagonisti della 12^ edizione di “Solarexpo” Salone sulle energie rinnovabili e generazione distribuita, in programma dal 4 al 6 maggio 2011 a VeronaFiere.

L’azienda di Montecchio Maggiore presenta, all’interno dell’area dedicata a tutte le migliori e più innovative tecnologie del mondo dell’energia solare, delle bioenergie e delle altre fonti rinnovabili (padiglione 2 – stand E4.1), il progetto Green Energy Island, frutto del suo investimento nella ricerca e sviluppo delle tecnologie ecosostenibili.

Si tratta della prima isola energetica in Europa per la produzione di energia da fotovoltaico, un impianto dotato di un sofisticato sistema per lo storage di energia che consente un notevole aumento dell’efficienza nell’utilizzo dell’energia prodotta da fonti rinnovabili e significativi risultati sul fronte della riduzione delle emissioni di CO2. L’isola energetica, già in attività da qualche settimana, è connessa alla rete e regolata da accumulo; verrà inaugurata nello stabilimento di Almisano (VI) nella seconda metà di giugno.

L’impianto, realizzato in collaborazione con Galileia, spin-off dell’Università di Padova, Terni Energia Spa ed Elettronica Santerno (Gruppo Carraro) prevede sia un impianto fotovoltaico con una superficie di 4.500 mq, che un sistema di accumulo modulare con batterie al sale FIAMM Sonick.

Il progetto Green Energy Island rappresenta la risposta tecnologica ad un preciso impegno dell’Europa, se l’obiettivo europeo è quello di raggiungere il 30% di energia da fonti rinnovabili entro il 2020, allora l’isola energetica può dare un valido contributo alla salvaguardia dell’ambiente: FIAMM ha calcolato che un’isola energetica come quella di Almisano consente una riduzione delle emissioni di CO2 pari a 106 tonnellate/anno, producendo energia da fotovoltaico per circa 200 mila kWh/anno equivalente al consumo annuo di 40/50 famiglie.

La vera forza del progetto Green Energy Island sta nella capacità di stoccaggio dell’energia, perché consente di risolvere il principale problema dei sistemi per la generazione di energia da fonti rinnovabili (impianti  fotovoltaici e gli impianti eolici): una produzione discontinua, legata alle variazioni climatiche e all’alternanza giorno/notte. Grazie alle batterie al sodio-cloruri di nickel (batterie al sale), l’energia viene immagazzinata in grandi accumulatori e ceduta alla rete elettrica quando serve, creando così isole di energia autonome ed efficienti che consentono di gestire in modo intelligente l’energia prodotta.

Be the first to comment

Leave a Reply

Your email address will not be published.


*


This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.