Anteprima VW Sport Coupé Concept GTE a Ginevra

La coupé quattro porte anticipa lo stile Volkswagen di domani

La Sport Coupé Concept GTE colpisce per l’esclusivo design sportivo

Prototipo high-tech con interfaccia di nuova generazione e trazione ibrida plug-in

Dieci informazioni importanti sulla Sport Coupé Concept GTE:

1. La Sport Coupé Concept GTE è la protagonista di un nuovo, progressivo linguaggio stilistico della Volkswagen.

2. Il prototipo combina l’esclusivo design sportivo con una carrozzeria quattro porte e un ampio portellone.

3. La Sport Coupé Concept GTE ha un posizionamento più elevato rispetto all’attuale Volkswagen CC.

4. 4.870 mm di lunghezza per ben 2.841 mm di passo favoriscono la massima lunghezza interna dell’abitacolo.

5. L’Active Info Display (strumentazione digitale) offre grafica tridimensionale in una nuova qualità high-end.

6. A richiesta, il sistema di navigazione integra i dati biometrici del guidatore nel calcolo dei percorsi proposti.

7. La Sport Coupé Concept GTE è dotata di trazione ibrida plug-in (TSI benzina più due motori elettrici) con 380 CV di potenza di sistema.

8. La coupé, che raggiunge una velocità di 250 km/h, è in grado di percorrere almeno 50 chilometri in modalità esclusivamente elettrica (E-Mode).

9. In modalità GTE, la Sport Coupé Concept GTE passa da 0 a 100 km/h in appena 5,0 secondi.

10. Innovativa trazione integrale tramite albero cardanico elettrico.

Fonte: Volkswagen Group Italia

 

Ginevra, Svizzera. 3 Marzo 2015. In occasione del Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra 2015, la Volkswagen presenta in anteprima mondiale la Sport Coupé Concept GTE. Questo modello all’avanguardia anticipa un nuovo, progressivo linguaggio stilistico della Volkswagen.

“La Sport Coupé Concept GTE incarna appieno i concetti di evoluzione e rivoluzione. Sulla base di una rielaborazione quanto mai evidente del DNA stilistico della Volkswagen, questo prototipo dimostra come il Marchio che registra il maggior numero di vendite all’interno del nostro Gruppo intende delineare il suo immediato futuro”, sostiene Walter de Silva, Responsabile Design del Gruppo Volkswagen.

Heinz-Jakob Neußer, Responsabile Sviluppo della Casa tedesca aggiunge: “Questa concept car è una coupé incredibilmente dinamica, senza precedenti nella categoria. Grazie al design che richiama quello di un’esclusiva vettura sportiva – con in più l’elevata funzionalità garantita dal grande portellone e la spaziosità di una quattro posti – consideriamo la Sport Coupé Concept GTE un’interessante alternativa alle classiche berline dei segmenti D ed E”.

E Klaus Bischoff, Responsabile Design della marca Volkswagen, aggiunge:

“La Sport Coupé Concept GTE è un’altra pietra miliare del design espressivo. Inconfondibile, rielaborato dal primo all’ultimo dettaglio. Un punto di riferimento stilistico. Con questo prototipo, la Volkswagen non presenta solo il design inedito di un modello innovativo, ma inaugura anche una nuova era del design”.

Interfaccia high-end. L’innovazione non riguarda soltanto gli esterni della Sport Coupé Concept GTE, ma anche gli interni. Design minimalista, perfezione ergonomica e nuova interfaccia interattiva tra uomo e macchina (che prevede, tra l’altro, l’impiego di dati biometrici del guidatore e un nuovo Active Info Display con grafica tridimensionale) ricreano a bordo della coupé un’atmosfera innovativa in perfetta sintonia con il design espressivo.

 

GTE, l’ibrido plug-in della Volkswagen

Ma l’innovazione non riguarda soltanto il design. Anche la tecnologia adottata è decisamente all’avanguardia. Già l’acronimo GTE denota una grande evoluzione nel campo dei propulsori. Dal debutto della Golf GTE e della Passat GTE (il cui lancio è previsto entro l’anno), queste tre lettere contraddistinguono i modelli con trazione ibrida plug-in.

Queste auto che vantano circa 50 chilometri di autonomia in modalità esclusivamente elettrica, si rivelano tuttavia altrettanto adatte per l’impiego su lunghe percorrenze. Il tutto all’insegna della massima dinamica. Un modello silenzioso ma potente. Si prevede il lancio di versioni GTE in tutte le categorie, come dimostrato da un prototipo di SUV presentato lo scorso gennaio al Salone di Detroit.

Con la Sport Coupé Concept GTE, la filosofia GTE assume ora una sfaccettatura particolarmente innovativa. La fastback GTE 380 CV è in grado di coprire grandi distanze come un modello Gran Turismo, assicurando nel contempo emissioni zero grazie a due motori elettrici e a una batteria caricabile anche da fonte esterna. La concept car, in grado di toccare una velocità di 250 km/h, vanta un consumo nel ciclo combinato pari a 2,0 l/100 km.

 

Una classe a sé

Nella classe media e superiore, la Volkswagen distingue tra segmento D, E e F. La Passat di ultima generazione stabilisce, per esempio, nuovi punti di riferimento nel segmento D, quello delle medie superiori. La Volkswagen CC si posiziona invece nella fascia alta del segmento D, mentre la Phaeton (berlina di categoria superiore) è un modello tipico del segmento F (lusso). Il prototipo presentato a Ginevra supera ora i confini del segmento D superiore, inserendosi nel segmento E. Klaus Bischoff spiega:

“La Sport Coupé Concept GTE è una vettura che, considerando i modelli del Marchio, si posiziona più in alto dell’attuale Volkswagen CC. Portiamo più valore in questo segmento con un design di qualità esclusivo e dinamico che dà al concetto di avanguardia un significato tutto nuovo”. E il Responsabile del Design aggiunge: “In fase di sviluppo ci siamo concentrati su un obiettivo ambizioso, ovvero fare in modo che quest’auto, questa sportiva quattro porte, diventi desiderabile”.

 

Proporzioni sportive

La base costruttiva per il design carismatico della Sport Coupé Concept GTE è rappresentata dal pianale modulare trasversale MQB. Grazie a questa soluzione è possibile ottenere proporzioni accattivanti e dimensioni ideali per la vettura nel suo insieme. Al centro di tutto c’è il rapporto tra lunghezza esterna e passo.

Il prototipo è lungo 4.870 mm, con un passo di ben 2.841 mm. Il risultato? Una lunghezza interna dell’abitacolo pari a 1.871 mm per il massimo comfort e sbalzi della carrozzeria semplicemente perfetti. Questi ultimi raggiungono 909 mm l’anteriore e 1.120 mm il posteriore (entrambi misurati a partire dal centro degli assi). Con questa concept car, la Volkswagen ha nel contempo sviluppato una coupé quattro porte imponente, molto bassa  (1.407 mm) e larga (1.865 mm), oltre che grintosa con i grandi cerchi da 21 pollici. Grazie al pianale modulare trasversale MQB, lo sfruttamento dello spazio è eccellente. Nonostante le dimensioni da sportiva, la Sport Coupé Concept GTE dotata di tetto scorrevole panoramico vanta un ampio spazio per la testa sia davanti, sia dietro.

Sotto l’ampio portellone (dall’esterno non riconoscibile come tale) si nasconde inoltre un bagagliaio da 480 litri. Avanguardia senza limiti.

 

Design della carrozzeria

Una Volkswagen dalla spiccata personalità.

Forte di un’estetica innovativa, la Sport Coupé Concept GTE rappresenta un’autentica rivoluzione nel panorama automobilistico. Nel caso di un’eventuale produzione in serie, la quattro porte diventerebbe una sportiva dal prezzo interessante per quanti siano alla ricerca di un’auto con più di tre porte di superiore ricercatezza. Sarà una bella sfida riuscire a inaugurare la produzione in serie della Sport Coupé Concept GTE rendendo accessibile quest’auto da sogno. Con lo sviluppo del pianale modulare trasversale e un DNA stilistico esclusivo, la Volkswagen ha tuttavia creato tutti i presupposti necessari per trasformare questa concept in una vettura di serie in un futuro non troppo lontano:

“Il design espressivo della Sport Coupé Concept GTE è la quintessenza di tutto il nostro know-how e della nostra creatività”. Questo il commento di Klaus Bischoff che prosegue poi: “Una coupé quattro porte con un design carismatico, degno di una sportiva. Questo modello esplora nuove dimensioni, dimostrando quante sfaccettature può avere il nostro nuovo linguaggio stilistico”.

La dinamicità del design è accentuata dal particolare colore della carrozzeria giallo citrino, una varietà di quarzo sui toni del giallo. La vernice contiene i cosiddetti pigmenti Xirallic – molto simili al quarzo – che scintillano quando vengono illuminati. Di seguito, il design della Sport Coupé Concept GTE in dettaglio.

 

Frontale – Calandra e fari si fondono.

Sulla Sport Coupé Concept GTE, calandra, fari e logo VW si fondono come mai prima d’ora, dando vita a un’interpretazione completamente nuova del frontale della Casa tedesca. I designer hanno puntato su una spiccata tridimensionalità, creando una struttura unica ed estremamente dinamica. La calandra è delimitata ai lati dai doppi proiettori a LED ben integrati nel frontale. Questi ultimi sono incorniciati da un elemento trasversale in alluminio nella griglia le cui estremità sono rivolte verso l’alto, proprio come le ali di un learjet. La forma di queste alette è ripresa in diversi dettagli degli esterni e degli interni, diventando un vero e proprio elemento ricorrente del design della vettura nel suo insieme.

 

Design delle luci caratteristico

Nel caso della calandra, l’elemento trasversale superiore incornicia con le sue alette i moduli a LED interni (abbaglianti + luci diurne a punti). Il secondo elemento trasversale abbraccia invece i moduli a LED esterni (anabbaglianti + luci diurne a punti). Le alette fungono inoltre da luci di marcia diurna grazie alle fasce di LED integrate. La parte corrispondente dell’elemento superiore assume inoltre la funzione di indicatore di direzione (con un cambio del colore dei LED). Il design delle luci della Sport Coupé Concept GTE è poi completato dai moduli a LED a forma di C disposti intorno alle prese d’aria inferiori (un segno distintivo dei modelli elettrici e ibridi plug-in della Casa di Wolfsburg).

 

Sei elementi trasversali per la calandra

Sotto i due elementi trasversali superiori nella griglia, che abbracciano quasi l’intera larghezza del frontale, si trovano altri quattro elementi in alluminio. Questi ultimi si fanno sempre più stretti man mano che si scende verso il basso, dando vita a una ampia V incorniciata da una porzione del paraurti verniciata in tinta con la carrozzeria. A destra e a sinistra si trovano le caratteristiche luci diurne a forma di C.

 

Fiancate

La Sport Coupé Concept GTE non è una berlina, ma una coupé con quattro porte e portellone. Da questo approccio nasce un design che punta su linee allungate, altezza complessiva ridotta e corpo della carrozzeria atletico. Questa filosofia è stata tradotta in realtà senza compromessi, come dimostra il profilo del prototipo. Il tetto disegna un arco piatto e si estende dal montante anteriore fortemente arretrato (creando così un cofano motore particolarmente lungo), per poi inserirsi nel posteriore. La parte posteriore delle fiancate è dominata dal montante posteriore estremamente piatto che si sviluppa senza soluzione di continuità partendo dall’arco del tetto.

Non meno ricercate le soluzioni di dettaglio quali le prese d’aria integrate nel parafango e nelle porte anteriori (e, analogamente, nel cofano motore). Qui gli elementi cromati integrati riprendono ancora una volta il tema stilistico delle alette che si ritrova anche a livello dei grandi cerchi da 21 pollici a cinque razze.

 

Linea laterale e cofano motore si fondono

La precisione con cui il design del prototipo è stato sviluppato e realizzato è sottolineata da due dettagli in corrispondenza delle fiancate. Uno è rappresentato dalla linea alla base dei cristalli. La linea scolpita, come incisa da una lama, prosegue fin nel parafango (come uno spigolo vivo), per poi congiungersi all’aletta dell’elemento trasversale superiore nella griglia e alle estremità dei quattro listelli cromati inferiori della calandra. L’altro è la linea caratteristica. Quest’ultima, che corre sotto la linea alla base dei cristalli, è la più importante della vettura. A livello del posteriore dà vita al cosiddetto undercut. In questo caso la linea caratteristica si sposta leggermente verso l’esterno, enfatizzando e delineando così sapientemente l’imponente zona della spalla.

Procedendo verso la parte anteriore dell’abitacolo, questo undercut si annulla lentamente. Qui la linea caratteristica si estende fin nel passaruota anteriore. Nel contempo si spinge fino alle estremità dell’ampio cofano motore, a comprendere anche i parafanghi e la parte superiore dei passaruota. Con il cofano motore aperto, l’immagine del nuovo modello richiama da vicino quella delle vetture da competizione. Anche in questo caso, al pari di quanto avviene su molte sportive, la zona del motore risulta pressoché completamente visibile. Una particolarità: le maniglie delle porte sono state completamente spostate verso il basso.

Parte posteriore. Se si osserva lateralmente il posteriore appare subito evidente la precisione e l’attenzione ai dettagli con cui la Sport Coupé Concept GTE è stata progettata. È evidente che l’andamento della linea del tetto e, quindi, quello dei montanti posteriori accompagna “virtualmente” – passando attraverso l’aletta frangivento del portellone – direttamente nella superficie verticale del posteriore: una caratteristica stilistica che richiama alla mente le vetture sportive classiche. Aletta frangivento e relativo spoiler posteriore fanno invece apparire la vettura visivamente più lunga.

Lateralmente, l’estremità inferiore dello spoiler posteriore corre sopra i gruppi ottici posteriori e si inserisce direttamente nella linea caratteristica e, quindi, nella zona della spalla. Siamo di fronte a un

altro tratto distintivo delle sportive tradizionali, che in questo caso regala una personalità unica a una coupé quattro porte. Il tetto va assottigliandosi verso la parte posteriore creando spazio per una zona della spalla muscolosa, che a sua volta termina sotto l’undercut della linea caratteristica, nei caratteristici passaruota integrati perfettamente nelle superfici. Proprio come dovrebbe essere una vettura sportiva.

 

Gruppi ottici posteriori

I gruppi ottici posteriori a LED trapezoidali presentano una struttura tridimensionale, al pari dei fari. Anche in questo caso viene ripreso il tema delle alette. Il corpo principale su entrambi i lati della vettura è costituito da due elementi di colore nero lucido in cui sono stati integrati i LED della luce di stop, i riflettori e gli inserti in vetro dei LED (per luci posteriori e indicatori di direzione). Le coperture di protezione rosse dei gruppi ottici posteriori vantano anch’esse un design tridimensionale. Di notte, le superfici nere del corpo principale non risultano visibili. Gli elementi a LED illuminati sembrano quindi fluttuare nel posteriore, dando vita a un’estetica inconfondibile.

 

Abitacolo

Active Info Display con grafica tridimensionale

Il nuovo modulo d’interfaccia della Sport Coupé Concept GTE è una vera delizia per gli occhi, oltre che un capolavoro high-tech. La strumentazione presente a bordo è un prototipo di un Active Info Display di nuova concezione con grafica tridimensionale. Il display (12,3 pollici di diagonale) è stato sviluppato in modo che, nella parte esterna, lo spazio virtuale appare fondersi con i confini reali della strumentazione grazie a una luce ambiente tridimensionale brevettata. Non si tratta quindi di un black panel delimitato da linee nette, ma di una superficie a forma libera che, proprio attraverso la relativa illuminazione, crea uno spazio tridimensionale interattivo e apparentemente senza confini. Ne deriva una visualizzazione di qualità senza precedenti. Nella configurazione di base, la strumentazione digitale si compone di due strumenti di forma circolare. A sinistra viene visualizzato il powermeter, a destra il tachimetro. Al centro si trova invece un campo con le informazioni più disparate. Grazie alla nuova superficie a forma libera, gli strumenti circolari appaiono come sospesi nello spazio virtuale. La grafica delle informazioni cambia in modo analogo alla modalità scelta (E-Mode o GTE).

Quattro display. Il touchscreen del sistema di infotainment centrale (10,1 pollici) è dotato, lateralmente, di cursori sensibili per la regolazione della climatizzazione. Il modulo Media Control scelto per il vano posteriore è ancora una volta un display touch (12,3 pollici), integrato tra i sedili singoli. Il dispositivo può essere gestito tramite funzioni quali, per esempio, mediateca, telefono o navigazione. Attraverso questa unità Media Control, i passeggeri del vano posteriore comandano inoltre i due schermi ancorati agli schienali dei sedili anteriori (10,1 pollici ciascuno). Grazie a dei cursori integrati lateralmente, accanto al display da 12,3 pollici, è poi possibile regolare il climatizzatore automatico (climatizzatore a quattro zone).

La navigazione riconosce i dati biometrici. La Volkswagen collega l’elettronica dell’auto direttamente al guidatore. Grazie a uno smartwatch o a un braccialetto per la rilevazione delle funzioni vitali, la Sport Coupé Concept GTE è in grado di rilevare sulla base dei dati biometrici di chi guida se è consigliabile un percorso su strade extraurbane impegnative e ricche di curve o se, invece, è meglio scegliere un tratto più tranquillo per arrivare a destinazione.

L’interrogazione dei dati biometrici inizia non appena il guidatore inserisce la destinazione tramite comando vocale o touchscreen (ovviamente solo se chi guida desidera trasmettere i dati salvati nel

dispositivo). Nella scelta del percorso da intraprendere, tempo e distanza sono fattori di secondaria importanza in questo caso. In questa modalità di navigazione “su misura” per le esigenze di chi si trova al volante, tutto ruota infatti intorno al massimo piacere di guida. Il navigatore consiglia dei percorsi. Le proposte vengono visualizzate in elenchi o tramite Cover Flow. In questo caso, informazioni supplementari e immagini vengono visualizzate nella cover dei singoli percorsi tramite App come, per esempio, Instagram.

Il guidatore può vedere la strada scelta nel sistema di infotainment già prima di iniziare il viaggio, ricevendo al tempo stesso informazioni dettagliate sul tipo di percorso e sulle condizioni del traffico, atmosferiche e del tratto da percorrere. Per avere informazioni in tempo reale quanto più precise possibile, il sistema valuta i dati in formato anonimo (car to car) di altre auto che stanno già viaggiando lungo lo stesso itinerario della Sport Coupé Concept GTE. Contemporaneamente, il sistema confronta le condizioni del percorso con lo stato della vettura e dell’equipaggiamento. Già prima di iniziare la marcia, la Sport Coupé Concept GTE controlla quindi le funzioni vitali del guidatore, le condizioni della strada e della vettura stessa.

 

Avvolgente

E’ particolare il modo in cui la linea visivamente continua composta da plancia e braccioli delle portiere, abbraccia i quattro passeggeri. La plancia, impreziosita da elementi in carbonio, è rivestita in pelle nella parte superiore e si fonde senza soluzione di continuità nei pannelli delle porte anteriori, che trovano il loro ideale prolungamento nelle porte posteriori dal punto di vista stilistico e della scelta dei materiali. Si crea così un elemento che avvolge l’intero abitacolo e termina poi nel rivestimento sotto il lunotto. Il colore dominante degli interni è “Grigio Zermatt”, un omaggio all’elegante località svizzera nota per gli sport invernali.

Nelle sezioni laterali delle modanature del volante, sui pannelli delle porte e nella parte inferiore della consolle centrale si trovano inserti “Linea Noce” in legno pregiato a poro aperto. La combinazione tra elementi in legno e in carbonio, unita alla colorazione dell’abitacolo “Grigio Zermatt” esalta ulteriormente l’atmosfera innovativa degli interni.

 

Una plancia ben strutturata

La plancia vanta linee dritte ed essenziali all’insegna di un sapiente minimalismo, come da tradizione. Tre sottili listelli in pregiato alluminio posizionati nella parte superiore definiscono le bocchette di aerazione. Dalla parte del passeggero, tra i listelli, è inserita un’applicazione in carbonio. Tre sottili fessure in pregiato alluminio posizionate nella parte superiore fungono da bocchette di aerazione. Al di sotto si trova un sottile listello decorativo in nero laccato. Segue un’altra fessura di ventilazione in alluminio che si estende per l’intera larghezza della plancia, interrotta solo dalla strumentazione, dall’Active Info Display. Anche un listello in alluminio abbraccia l’intera larghezza della vettura. Quest’ultimo termina nei pannelli delle porte, dove si trasforma in apriporta dalla forma ad “ala”. La luce ambiente disegna un’altra linea caratteristica. La linea di luce precisa, sottile e dal colore variabile avvolge la plancia (fino ai pannelli delle porte anteriori), il sistema di infotainment centrale e la consolle centrale (che prosegue poi fin nel vano posteriore), enfatizzando i profili di queste zone.

 

Consolle centrale da vettura sportiva

La consolle centrale sale fino alla plancia come sulle vetture sportive, andando a comprendere il sistema di infotainment nella parte anteriore. Anche qui dominano un pregiato nero lucido e sottilissime cornici in alluminio in sapiente contrasto con un piano in legno naturale sotto la consolle centrale “fluttuante”. Lo stesso materiale è stato scelto anche per pannelli delle porte e volante. Non meno interessanti le soluzioni funzionali a bordo. A destra, accanto al pomello della leva del cambio DSG, sono alloggiati i portabevande, dove è possibile tenere al caldo o raffreddare le tazze utilizzate. La leva selettrice per il cambio DSG a 6 rapporti vanta una logica di comando shift by wire e la sua posizione di default è centrata, come avviene per i joystick. Le posizioni R, N e D vengono attivate con un breve clic, mentre la posizione P viene attivata tramite un tasto separato, integrato nella leva selettrice.

 

Sistema di trazione

Trazione ibrida plug-in.

La Sport Coupé Concept GTE si avvale di un sistema ibrido plug-in tanto parco nei consumi quanto sportivo.

Per il motore a combustione del prototipo, la Volkswagen ha puntato su un 3.0 a iniezione diretta 6 cilindri sovralimentato (TSI) in grado di erogare 299 CV di potenza per 500 Nm di coppia massima. Il sistema elettrico si compone di una batteria agli ioni di litio (nel tunnel centrale) e due motori elettrici. Il motore elettrico anteriore è integrato nell’alloggiamento del cambio DSG a 6 rapporti (DQ400E) ed eroga una potenza di 40 kW, mentre quello posteriore ne sviluppa 85 kW. La potenza di sistema disponibile tocca i 279 kW/380 CV.

Grazie al motore elettrico posteriore e a un albero cardanico elettrico, la forza motrice viene all’occorrenza distribuita su tutte e quattro le ruote. La coupé, in grado di raggiungere una velocità di 250 km/h, passa da 0 a 100 km/h in appena 5,0 secondi nella modalità GTE, che si distingue per lo spiccato carattere sportivo.

Nonostante un simile dinamismo, la concept car è incredibilmente parca nei consumi. Il consumo nel ciclo combinato è infatti pari a soli 2,0 l/100 km. In modalità E-Mode, la Sport Coupé Concept GTE è in grado di coprire almeno 50 chilometri con trazione esclusivamente elettrica e, quindi, a emissioni zero. L’autonomia complessiva del prototipo è di oltre 1.200 km.

 

Modalità Hybrid

La concept car viene normalmente avviata in modalità Hybrid. La Sport Coupé Concept GTE si comporta come una classica full-hybrid che carica la batteria tramite il sistema di recupero dell’energia in fase di decelerazione e, a seconda della situazione di marcia, passa automaticamente da TSI a motore elettrico e viceversa. Non appena il guidatore solleva il piede dall’acceleratore e la batteria è sufficientemente carica, tutti i motori vengono disattivati e disaccoppiati dalla catena cinematica. In questo caso si parla di veleggiamento (avanzamento per inerzia), in totale assenza di emissioni. Se il guidatore toglie il piede dall’acceleratore o frena prima che la batteria sia sufficientemente carica, i due motori elettrici fungono da alternatori, alimentando la batteria agli ioni di litio con l’energia recuperata in fase di frenata. Anche in questo caso, il TSI è disattivato e disaccoppiato. Quando è in funzione il solo motore V6, il prototipo è una vettura a trazione anteriore a tutti gli effetti. Ciò significa che, grazie all’efficiente tecnologia del TSI, la Sport Coupé Concept GTE è comunque molto parca nei consumi.

E-Mode.

In modalità E-Mode, attivabile premendo l’apposito tasto, è il solo motore elettrico 85 kW dell’asse posteriore a provvedere all’avanzamento della vettura. In modalità di marcia puramente elettrica, attraverso l’apertura della frizione il TSI V6 viene scollegato e disattivato. Quando, a causa dello stato di carica della batteria o di altri parametri, sarà necessario riattivare il sei cilindri, il motore si riaccenderà in qualche frazione di secondo accoppiandosi senza strappi alla catena cinematica. Al fabbisogno di energia dei motori elettrici provvede la batteria agli ioni di litio con 10,7 kWh di capacità. Un’elettronica di potenza integrata nel vano motore anteriore gestisce il flusso di energia ad alta tensione da e verso la batteria e i motori elettrici. La rete di bordo viene alimentata tramite un convertitore DC/DC con una tensione di 12 volt. La batteria viene ricaricata da generatori esterni o durante la marcia.

GTE.

Tramite il tasto GTE si passa alla modalità omonima, attivando così il carattere particolarmente dinamico della coupé.

Parametri come le curve caratteristiche di acceleratore, cambio e sterzo assumono così un’impronta più sportiva. In modalità GTE, con il cosiddetto “boost”, il TSI e i motori elettrici lavorano contemporaneamente per sfruttare tutta la potenza e la coppia massima di sistema.

Battery Charge/Battery Hold.

La doppia modalità Battery Hold (la capacità della batteria resta costante) o Battery Charge (la batteria viene ricaricata durante la marcia) viene attivata tramite un sottomenu nel sistema di infotainment. Serve, per esempio, a viaggiare in città in modalità esclusivamente elettrica (E-Mode) e, quindi, in assenza di emissioni.

 

Trazione integrale grazie all’albero cardanico elettrico

Non appena la situazione lo richiede, la trazione della Sport Coupé Concept GTE diventa integrale. In tal caso (e in caso di bassa percentuale di carica), il motore elettrico anteriore, a quel punto alimentato tramite il TSI V6, funge da alternatore, diventando così l’unica fonte di corrente per il suo omologo sull’asse posteriore.

Poiché l’energia per l’azionamento dell’asse posteriore viene trasmessa via cavo e non in modo meccanico, si parla di “albero cardanico elettrico”. Dato che il TSI aziona il motore elettrico posteriore tramite quello anteriore, la trazione integrale funziona anche quando la batteria non è completamente carica.

 

Dati tecnici della Sport Coupé Concept GTE

Carrozzeria

Carrozzeria Coupé 4 porte, 4 posti

Lunghezza / larghezza / altezza 4.870 mm / 1.865 mm / 1.407 mm

Passo 2.841 mm

Bagagliaio 480 litri

Cerchi / pneumatici 9,5 J x 21, ET45 / 265/30 R21

Trazione

Sistema di trazione Ibrido plug-in

Trasmissione Trazione integrale con “albero cardanico elettrico”

Motore benzina 3.0 V6 TSI (Turbo con iniezione diretta di benzina) 299 CV (500 Nm)

Motori elettrici

anteriore e posteriore

40 kW (220 Nm) e 85 kW (270 Nm)

Potenza di sistema 279 kW / 380 CV

Cambio DSG a 6 rapporti (DQ400E)

Batteria Ioni di litio

Capacità della batteria 10,7 kWh

Prestazioni / Consumi

Velocità max (modalità ibrida) 250 km/h

0-100 km/h 5,0 s

Consumo (ciclo NEDC) 2,0 l/100 km

Emissioni di CO2 (ciclo NEDC) 46 g/km

Autonomia elettrica 50 km

Autonomia complessiva 1.200 km

 

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