
Nissan prevede di ampliare l’uso di acciaio a basse emissioni di CO₂ prodotto in Giappone, pari a cinque volte rispetto a quella utilizzata nel 2023.
Questa è la previsione del costruttore per l’anno fiscale 2025.
Nissan mira a ridurre le emissioni di CO₂ del 30% nell’intero ciclo di vita dei prodotti*1 entro il 2030 e a raggiungere la totale neutralità dal carbonio entro il 2050. Per realizzare questi obiettivi, l’azienda ha intensificato gli sforzi per la decarbonizzazione, a partire dall’approvvigionamento delle materie prime.
Le parti in acciaio rappresentano circa il 60% del peso del veicolo, pertanto, l’uso di acciaio a basse emissioni di CO₂ contribuisce in modo significativo a rendere più sostenibile l’intero ciclo di vita del veicolo.
L’acciaio verde permette di abbattere una parte consistente delle emissioni di CO₂ direttamente negli altiforni, utilizzando materie prime (ferro) a basso contenuto di carbonio e passando da altoforno a carbone ad altoforno elettrico.
Oltre all’acciaio verde Kobenable*2 di Kobe Steel, utilizzato a partire dal 2023 per veicoli destinati al mercato giapponese, Nissan adotterà l’acciaio NSCarbolex*3 Neutral di Nippon Steel Corporation, l’acciaio JGreeX*4 di JFE Steel Corporation e la riduzione delle emissioni di carbonio relative all’acciaio di Posco. Durante la produzione di questi acciai, la riduzione di CO₂ si realizza con il metodo del bilancio di massa5.
Nissan pone la sostenibilità al centro delle proprie attività e si impegna ad accelerare i propri sforzi per contribuire a realizzare un mondo più pulito, più sicuro e più inclusivo.
- *1 Include l’estrazione delle materie prime, la produzione, l’utilizzo e il riciclo o il riutilizzo dei veicoli a fine vita.
- *2 Marchio registrato da Kobe Steel, Ltd.
- *3 Marchio registrato da Nippon Steel Corporation
- *4 Marchio registrato da JFE Steel Corporation
- *5 Un metodo per assegnare caratteristiche specifiche a una certa porzione di prodotti in base alla quantità di materie prime in ingresso nell’altoforno con tali caratteristiche. Nel processo di produzione si utilizzano materie prime, alcune delle quali a basso o nullo impatto di CO2. Attraverso la metodologia del bilancio di massa, gli effetti di riduzione della CO2 vengono assegnati a prodotti specifici.
Fonte: Nissan Italia
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