Sarà la Fiat 500X la prossima Chrysler elettrica di conformità?

di John Voelcker

Fonte: GreenCarReports

 

10 Febbraio 2015. Per chi non ha familiarità con il termine, una “macchina di conformità” è un veicolo a emissioni zero costruita in piccole quantità e venduto in gran parte o esclusivamente in California.

Il suo unico scopo è quello di mantenere una casa automobilistica in conformità ai requisiti dello Stato che prevede che le prime sei case automobilistiche che più vendono o noleggiano abbiano una certa percentuale di veicoli senza emissioni allo scarico.

Ora abbiamo ricevuto alcune foto spia di un lettore che potrebbe – e sottolineiamo potrebbe – indicare la strada verso un nuovo modello di conformità.

Mentre le auto a idrogeno e fuel-cell possono essere considerati veicoli di conformità nei loro primi anni, i quattro o cinque finora per il periodo dal 2012 fino al 2015 sono tutti modelli esistenti convertiti alla trazione elettrica.

Sappiamo che Chevrolet lancerà la sua elettrica Bolt da 200 miglia nel 2017, e che Toyota prevede di fornire veicoli a celle a combustibile a idrogeno, per soddisfare il loro mandato ZEV.

Honda ha detto che offrirà un altro veicolo a batteria e un’auto a celle a combustibile; lasciando Fiat Chrysler e Ford che devono scoprire i loro modelli da offrire.

Mentre la Ford Focus ha ancora pochi anni per completare il suo ciclo di modello, la minicar Fiat 500 è ormai una vecchia auto – essendo stata lanciata in Europa nel 2008 (e negli Stati Uniti come modello 2012, a metà del ciclo con il restyling della 500).

Il lancio di una totalmente ridisegnata Fiat 500 tre porte è previsto in un paio di anni. Quindi, ci sarà una versione a batteria elettrica, che avrebbe dovuto essere costruita da zero?

Le foto inviate la scorsa settimana da un lettore (ndr: di Green Car Reports) che ha chiesto di rimanere anonimo suggeriscono che la prossima auto di conformità Fiat Chrysler potrebbe forse essere una conversione elettrica della Fiat 500X 2016 che è stata lanciata quest’anno.

Le foto mostrano chiaramente il forte camuffamento della 500X nella prova del costruttore. E’ stata vista girare vicina al Centro Tecnico di Chrysler ad Auburn Hills, Michigan, nel vicino SRT Engineering Center, dove l’azienda sviluppa auto basso volume, ad alte prestazioni, e modelli speciali.

Perchè una 500X dovrebbe essere camuffata è un puzzle, in quanto il veicolo è stato ufficialmente lanciato in Nord America lo scorso autunno al Los Angeles Auto Show.

E abbiamo notato che il veicolo di prova non sembra avere un terminale di scarico.

Questa potrebbe essere un’elettrica Fiat 500X? Potrebbe essere.

Ad arguire contro tale nozione è la mancanza di segnali di pericolo visibili riguardo la natura elettrificata della vettura, una caratteristica abituale sui prototipi elettrici e veicoli plug-in ibridi.

Argomentare a favore di questa impotesi significa una crescente consapevolezza che nei prossimi anni, le auto a batteria avranno un prezzo più accessibile con autonomia dalle 120 alle 200 miglia (193 a 321 km) e che finalmente saranno lanciate sul mercato – lasciando quelle con autonomia da 70 a 90 miglia (112 a 145 km) con un enorme svantaggio.

Il pacco batterie più grande necessario avere determinata autonomia è più facilmente alloggiato in un veicolo più grande rispetto la minicar Fiat 500.

Sono le stesse ragioni di Chevrolet che si muove dalla minicar Spark EV da base condivisa con il modello termico verso la prossima generazione con l’elettrica Chevrolet Bolt, costruita nello stesso stabilimento dove viene fabbricata la subcompatta Sonic.

E l’SRT Engineering Center sarebbe un luogo perfetto per la progettazione, ingegnerizzazione, sviluppo e test di un basso volume di produzione del ramo elettrico della 500X, mentre il lavoro su veicoli di volume di gran lunga più importanti di Fiat Chrysler rimane centrato nella sua sempre più affollata sede di Auburn Hills.

Tutto sommato, pensare ad una Fiat 500Xe potrebbe effettivamente avere un senso come la Fiat Chrysler Compliance Car 2.0.

 

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