L’Ampera tedesca, gli amici e la finale del mondiale

Piccolo viaggio di 230 km con Opel Ampera

Da Trezzo sull’Adda (MI) a Chiavari (GE) con consumi contenutissimi

Di Marcelo Padin

Direttore Editoriale Electric Motor News

 

Chiavari, Genova. 14 luglio 2014. L’occasione che si è presentata ieri è stata più unica che rara con degli ingredienti particolari e pregiati che si amalgamano come minimo ogni quattro anni, ma allo stesso tempo difficilmente ogni quattro anni.

Opel Italia ci ha dato la possibilità di guidare il modello Ampera, l’elettrica equipaggiata con il range extender e che Electric Motor News possiede in questo momento per il rispettivo servizio televisivo; a questo si è sommato la provocazione via facebook di una amica del sottoscritto che ha scritto “Marcelo Padin se la finale sarà Germania – Argentina posso venire a vederla con te?”

 

Questa amica, Antonella; è la moglie di Luigi, un ex pilota che ha vinto tutto nelle diverse categorie delle auto, kart e moto elettriche degli anni ‘90… ed essendo amici di famiglia è stato il secondo ingrediente … quello raro;  perché una finale del mondiale avviene ogni quattro anni e non è detto che nel 2018 la finale sia tra la Germania e l’Argentina, due paesi con il quale il sottoscritto ha avuto a che fare.

Allora con queste premesse, mi sono messo alla guida della “tedesca”, come dice la nota attrice nella pubblicità Opel, verso Chiavari .. ed ho scoperto delle cose che vanno sottolineate.

Con tranquillità e pazienza sono partito da Trezzo sull’Adda domenica mattina dopo aver fatto il pieno dell’energia della mia “tedesca”, e qui ho trovato la prima sorpresa.

Nel cruscotto segnava l’autonomia in modo elettrico di 56 km, ma non sono veri !!! Nulla di male, anzi !!! Ho percorso l’A4 tra Trezzo, la barriera di Milano, la tangenziale Ovest e l’imbocco dell’A7 Milano Genova in condizioni ideali; poco traffico, temperatura mite e di conseguenza ho deciso di impostare il cruise control alla velocità di 75 km/h con la quale sono arrivato in modo elettrico fino a Casei Gerola, percorrendo 97,5 km in modo elettrico con un consumo di 9,8 kWh e naturalmente zero litri di benzina.

Quando nel display l’ultimo livello di carica delle batterie si è spento, è iniziato a lavorare il range extender in modo molto silenzioso e da quel momento ho percorso il resto del tragitto fino a Chiavari a velocità normale da codice della strada, con un consumo a fine viaggio di 7,13 litri.

Arrivati a casa degli amici, subito ho attaccato la vettura per la ricarica e Luigi – che come detto precedentemente è un intenditore di veicoli elettrici per aver corso durante parecchi anni –con il tester ha misurato l’assorbimento di corrente del caricabatterie, riscontrando un valore di 2500 watt che è al limite con le utenze domestiche; ma nonostante a casa loro venivano utilizzati contemporaneamente altri elettrodomestici come ad esempio il ferro da stiro (Antonella è sempre a stirare… !!!) nulla si è spento e la corrente non è saltata …. quindi la considerazione che abbiamo fatto – e che sarà oggetto di una domanda approfondita a Opel Italia – è che il caricabatteria è intelligente e “legge” la potenza che può assorbire in modo di stare dentro i limiti, ma ovviamente a discapito del tempo di ricarica.

Dopo la ricarica parziale delle batterie e di uno stupendo pranzo offerto dai nonni Mina e Flavio… siamo partiti verso Sestri Levante, dove abbiamo fatto le foto che vedete in questo articolo insieme a mamma Antonella, a papà Luigi ed a Aurora … che gentilmente ha “prestato” il suo dolce viso e la sua gracile figura per realizzare questo servizio … mentre invece la sorella Alice ha dovuto studiare per imminenti scadenze scolastiche .. che non possono aspettare …

Durante la guida dell’Ampera abbiamo anche notato la ridotta visibilità data dal lunotto posteriore spezzato e l’altezza da terra … Infatti è troppo bassa e la bandella anteriore in gomma presente sotto lo spoiler tocca anche nei minimi dossi di rallentamento traffico, con un fastidioso suono di sfregio che però non è dannoso per l’auto.

Del resto, la silenziosità anche in modo range extender è molto apprezzabile (in elettrica non la si sente proprio) e anche l’andatura; con il notevole cambiamento dall’impostazione di modalità normale a sport … e figuriamoci se uno che ha corso non chiedeva di provare la modalità Sport !!!

Insomma, una giornata con gli amici e con la tedesca elettrica … fino alla finale del mondiale; che per la gioia di uno come me, nato in Argentina, è stata vinta dalla Germania !!!.

E siccome anche le cose personali si possono rendere pubbliche … il mio pubblico ringraziamento va ad Antonella Fava, Luigi Bovone, Aurora Bovone ed Alice Bovone … per questa stupenda giornata ligure.

 

Foto:

Nelle foto, Opel Ampera come protagonista principale … insieme ad Aurora Bovone, Antonella Fava, Luigi Bovone e Marcelo Padin a Sestri Levante.

 

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3 Comments

  1. Gentilissimi! Una giornata stupenda in buona compagnia e ci tengo a dire (nella mia ignoranza automobilistica) che la “tedesca” è stata una piacevole sorpresa!

  2. Condivido in pieno… ma… ma !!! C’è sempre un ma…!!
    E’ vero il lunotto ridotto, ringrazio per le tue parole riguardo la simpatia del servizio; il contesto ligure è ottimo e non sarò io sicuramente a negarlo… che la “hostess” (la bella e simpaticissima Auri) sia graziosa e fotogenica è un dato di fatto… ma è anche una campionessa di ginnastica aerobica (e questo ci tengo personalmente a sottolinearlo)… fino a questo punto tutto bene…. Ma della partita non mi dici nulla? … Ti assicuro che Antonella si è divertita a guardarmi…
    Grazie Claudio del tuo commento…

  3. Bella vettura, peccato il lunotto sfuggente e ridotto.
    Simpatico il “servizio”, molto graziosa e fotogenica la hostess, ottimo il contesto ligure.
    Un altro passo avanti verso la mobilità alternativa ideale!
    Claudio Cavolla

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