La mobilità elettrica si sviluppa a Oslo

Mennekes fornisce 800 punti di ricarica per il grande progetto di Oslo

Fonte: Mennekes

Kirchhundem, Germania e Oslo, Norvegia. 13 settembre 2013. La mobilità elettrica in Europa sta prendendo piede. Da quando la raccomandazione della Commissione europea per l’adozione del tipo di ricarica sviluppata da Mennekes come standard comune per tutta l’Europa, la creazione di una infrastruttura di ricarica completa si è rapidamente sviluppata in quanto fornisce la sicurezza di investimento per i produttori e gli operatori delle stazioni di ricarica. Non solo in Germania, ma anche in altri Paesi europei, la mobilità elettrica aumenta come alternativa ai veicoli a benzina o diesel. Norvegia, in particolare, sta facendo grandi progressi.

Oslo come capitale della mobilità elettrica

La Norvegia ha il maggior numero di vendite di auto elettriche per abitante. Di conseguenza, Oslo è chiamata la “capitale della mobilità elettrica”. Il governo norvegese ha fissato l’obiettivo di avere veicoli elettrici in modo di raggiungere una quota del 10 per cento del mercato automobilistico completo entro il 2020. Questo obiettivo sembra essere completamente realistico: la quota delle vetture a trazione elettrica venduta ha già raggiunto il 3,4 per cento nel mese di giugno di quest’anno. Intenso lavoro è attualmente in corso in Norvegia per creare l’infrastruttura di ricarica corrispondente, in modo che i punti di ricarica possano essere trovati in tutto il Paese. I comuni giocano in Norvegia un ruolo importante in questo contesto. Ad esempio, un nuovo importante progetto è stato avviato nella capitale Oslo, che prevede quattrocento stazioni di ricarica per un totale di 800 punti di ricarica da allestire.
Concetto globale con soluzione tutto in uno

Gli operatori non vogliono i singoli punti di ricarica, ma invece delle strutture di sistema in rete, su misura per le loro esigenze individuali. Inoltre, vogliono un sistema completo, per quanto possibile e con un partner che non solo può fornire l’hardware, ma anche il software associato così come altri servizi, ad esempio la creazione di strutture e della manutenzione. In questo contesto sono molto richiesti gli operatori che possono fornire sistemi innovativi e soprattutto con stazioni di ricarica affidabili, provate e testate in pratica per il funzionamento sicuro e la massima prontezza di funzionamento.

In una procedura di selezione rigorosa per le stazioni di ricarica da installare, la città di Oslo ha optato per il concetto globale di un consorzio i cui partner Sonnico/Salto utilizzano solo le soluzioni di sistema Mennekes. Sulla base di un catalogo di criteri, i servizi dei vari offerenti internazionali sono stati confrontati in anticipo. Le stazioni di ricarica Mennekes hanno raggiunto un risultato fantastico per la valutazione tecnica. Come unico prodotto in grado di farlo, ha convinto i collaudatori con 10 su 10 in tutti i criteri. Le soluzioni per le infrastrutture di ricarica sono composte da strutture di sistema completamente in rete e controllabile centralmente con centinaia di punti di ricarica . Essi sono adattati e configurati per le esigenze dei singoli clienti e hanno anche una interfaccia speciale di software, che può essere modificato per ogni operatore.

Prime stazioni di ricarica già nel mese di novembre

Le prime stazioni di ricarica Mennekes saranno allestite a Oslo a partire da novembre. Ogni sistema di ricarica può fornire due punti di ricarica con 3,7 kW di potenza di carica. Un pannello informativo a LED in ogni punto di ricarica informa l’utente circa lo stato di carica attuale. Per garantire che solo le persone autorizzate possano utilizzare le stazioni di ricarica, hanno un sistema di autorizzazione RFID. L’utente deve registrarsi una sola volta con l’operatore delle stazioni di ricarica e quindi riceve una carta di RFID, con la quale lui o lei può accedere semplicemente e comodamente ad ogni stazione di ricarica.

I dipendenti norvegesi responsabili dell’installazione, della messa in servizio e della manutenzione di funzionamento vengono addestrati da Mennekes a Kirchhundem, in Germania. Essi vengono addestrati sulla tecnologia dei sistemi complessi. La configurazione del sistema e le funzioni della tariffazione delle infrastrutture, l’avvio del funzionamento dell’hardware e del software e la configurazione di sistema individuale per la diagnosi di errori sono componenti essenziali del corso, della durata di diversi giorni. I temi della manutenzione, eliminazione del guasto e riparazione completano il ciclo di servizio.

Oslo come progetto di riferimento per la Scandinavia

Per Mennekes questo è l’ingresso nel mercato scandinavo per le infrastrutture di ricarica. Mennekes considera il progetto di Oslo come progetto di riferimento e spera di ottenere ulteriori progetti significativi, non solo in Scandinavia .

“Questo ordine rappresenta un grande successo per tutta la squadra e ci conferma che siamo sulla strada giusta con le nostre soluzioni per le infrastrutture di ricarica”, spiega il Direttore di Mennekes Volker Lazzaro. “Come azienda a conduzione familiare di medie dimensioni, abbiamo la filosofia di pensare e di investire a lungo termine e vediamo grandi opportunità nel campo della mobilità elettrica . Il progetto di Oslo è un imponente esempio di questo”, dice Lazzaro.

Mennekes fornisce il programma di sistema attualmente più completo di stazioni di ricarica per le aree private e pubbliche con diverse caratteristiche di equipaggiamento in forma di stazioni di ricarica di casa e di colonne di ricarica per parcheggi così come stazioni di ricarica per parcheggi sotterranei e di auto a più piani fissate al muro.

In questo contesto, l’azienda di Kirchhundem considera la mobilità elettrica in modo completo ed è in grado di fornire tutte i particolari dei sistemi di ricarica completi di cavi di ricarica fino ai componenti per veicoli elettrici.

Foto:le stazioni di ricarica Mennekes per Oslo

La mobilità elettrica in anticipo: quattrocento di queste colonne di ricarica Mennekes con un totale di 800 punti di ricarica saranno installate nei prossimi mesi nella capitale norvegese Oslo come una rete di sistema controllabile centralmente.

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