Da EVbility, infrastrutture a costo zero

Stazioni di ricarica (gratuita) per veicoli elettrici nei comuni italiani.

Presentata a Smart City Exhibition in anteprima nazionale il progetto Ricarica il Futuro di EVbility, in partnership con Ecoveicoli, S&H ed Elettronlt

Fonte: EVbility

Bologna, Italia. 16 ottobre 2013. Gli obiettivi indicati dall’Unione Europea sono chiari: 125.000 stazioni di ricarica per veicoli elettrici nel 2020 in Italia.

Significativi gli impegni del Governo Italiano che – nel quadro del Piano Nazionale Infrastrutturale per la Ricarica di Veicoli Alimentati ad Energia Elettrica – ha in corso l’esame di decine di progetti per la creazione di reti di ricarica presentate dalle Regioni sul Bando Nazionale che si è chiuso il 16 settembre scorso.

Quasi nessuna attenzione, fino ad oggi, alle migliaia di piccoli e medi comuni italiani sotto i 100.000 abitanti dove oggi vive il 65% della popolazione del nostro paese.

Ci ha pensato Evbility, la start-up lombarda che ha lanciato a Bologna il progetto RICARICA IL FUTURO e che, in collaborazione con S&H, ha sviluppato una stazione di ricarica ad alta tecnologia, offerta da oggi a tutti i Comuni italiani che ne faranno richiesta con spese di installazione, gestione e manutenzione a carico di aziende nazionali e locali che con la loro sponsorizzazione contribuiranno ad aprire a migliaia di italiani le porte della mobilità sostenibile.

Il prototipo della stazione di ricarica Evbility è stato presentato in anteprima nazionale a Smart City Exhibition ed è stato progettato intorno alle nuovissime centraline di ricarica tutte italiane sviluppata dalla S&H che, tra le tante innovazioni, consentono – a tutti i cittadini residenti a cui il Comune abbia concesso il diritto di ricarica gratuita – di utilizzare la stazione per ricaricare qualsiasi scooter, microcar o auto elettrica usando come identificativo la sola Carta Regionale dei Servizi (CRS).

Nella convenzione proposta da Evbility e dal network nazionale Ecoveicoli i Comuni che ospiteranno le stazioni avranno il solo impegno di individuare con i promotori del progetto le aree pubbliche dove localizzarle e assumere l’onere dei modesti consumi elettrici derivanti dall’uso pubblico delle stazioni.

‘’In questo momento – ha dichiarato Luca Mortara di Elettroventures-Elettronlt che sta seguendo lo startup dell’iniziativa – è giusto considerare le stazioni di ricarica per veicoli elettrici non solo un servizio pubblico ma anche una forma di moral suasion a favore della conversione alla mobilità sostenibile e all’uso di veicoli a impatto zero che contribuiscano a ridurre significativamente non solo CO2 e PMI scaricati in atmosfera ma anche l’inquinamento acustico delle nostre città e il congestionamento dei centri storici’’.

Le stazioni di ricarica Evbility sono in corso di adozione in 12 comuni della provincia di Bergamo (con l’endorsement dell’associazione Agenda21 Isola Bergamasca, Dalmine-Zingonia ) e lo saranno entro Natale in una decina di comuni in Piemonte.

Le colonnine di ricarica S&H

La Stazione di Ricarica Evbility è realizzata intorno alle nuove colonnine GLM3 e GLM4 di S&H, sviluppate e costruite interamente in Italia nel rispetto dalle normative Europee per la ricarica in luogo pubblico (IEC 61851-1 e 62196-2).

Le colonnine assicurano la possibilità di ricaricare qualunque veicolo ibrido o elettrico – micro e scooter compresi – dotato di una spina conforme alle normative europee (tipi 2, 3a, 3c)

Le colonnine sono realizzate con una struttura di alluminio riciclato CIAL e verniciate a polvere per garantire un elevato livello di protezione dagli agenti atmosferici (grado di protezione IP44) e dagli atti vandalici (standard IK10).

Il display grafico a colori TFT da 7’’, un bel disegno dell’interfaccia grafica utente (GUI) e i led di identificazione delle prese, consentono un uso semplice ed intuitivo della stazione di ricarica in piena sicurezza, anche in condizioni di bassa illuminazione.

L’identificazione dell’utente – dopo una semplice registrazione via Internet – avviene con vari metodi (RFID, Banda Magnetica, etc…) tra cui, caratteristica unica in Europa, anche attraverso la semplice utilizzazione della Carta Regionale dei Servizi (CRS).

Il sofisticato sistema di gestione elettronica delle colonnine consente l’installazione multipla in logica master-slave, l’autodiagnosi, il controllo remoto via internet (wi-fi) di tutte le loro funzioni e la creazione di report periodici sulla loro utilizzazione.

La versione GLM4 consente la ricarica di due veicoli in contemporanea in ‘’modalità veloce’’ con ricarica in AC fino a 22Kw di assorbimento per singolo veicolo.

Le colonnine S&H sono state prescelte anche da Class Onlus per il progetto-pilota Green Land Mobility che ha avuto l’endorsement dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas (le prime colonnine – su 150 in totale previste dal progetto – sono installate in vari ipermercati della zona Monza Brianza).

La società S&h di Peschiera Borromeo (MI) ha oltre 35 anni di esperienza di progettazioni e realizzazioni nel settore del controllo e della misura del movimento.

La sua missione aziendale è la risoluzione di problemi complessi di automazione, sia attraverso la fornitura di “componenti” che di sistemi completi e chiavi in mano che commercializza direttamente o indirettamente in tutto il mondo.

La struttura tecnica guidata dall’imprenditore Mino Crivellaro si basa su un team di R&D di oltre 20 specialisti interni hardware, firmware e software e di una rete sperimentata e certificata negli anni di sub-fornitori in grado di rispondere alle esigenze di qualità e flessibilità del mercato di prodotti specialistici a cui S&h si rivolge con la propria e distintiva filosofia orientata al tailored design (utilizzata anche per la progettazione della colonnine di ricarica).

S&h è uno dei Laboratori di Ricerca riconosciuti dal Ministero della Ricerca Scientifica e Tecnologica ed è inserito nell’apposito Albo dei Laboratori di Ricerca Altamente qualificati, istituito presso lo stesso Ministero.
 

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