Applicazioni e vantaggi delle batterie al sale

Batterie al sale, applicazioni e vantaggi di una tecnologia ecologica ed efficiente

Overview sulle declinazioni delle batterie con  tecnologia  sodio-nickel nella mobilità sostenibile, nei sistemi di backup e nell’Energy storage

Fonte: FIAMM

 

Montecchio Maggiore (VI). Italia. 6 Marzo 2015. FIAMM vince alla grande la scommessa delle batterie con tecnologia al sodio-nichel (batterie al sale), che si sta dimostrando la soluzione ecologica più flessibile per numerose applicazioni, che vanno dalla mobilità elettrica allo storage di energia a supporto delle fonti rinnovabili fino ai sistemi di backup per garantire la continuità dell’erogazione di energia nei data center o nelle stazioni di telefonia.

Sono sempre più numerosi i progetti in Italia e nel mondo che vedono protagonista questa tecnologia che dà importanti vantaggi dal punto di vista ecologico (bassissimo impatto ambientale, assenza di emissioni, componenti totalmente riciclabili) e di efficienza (lunghissima durata, alto numero di cicli, massima resistenza agli sbalzi termici, elevata energia specifica, basso costo delle materie prime).

Una scommessa quella di FIAMM vinta grazie ad un piano di investimenti in ricerca e sviluppo del valore di oltre 15 Meuro in 4 anni (dal 2011 al 2014), alla collaborazione con importanti centri di ricerca e università e all’esperienza di ‘specialista nell’immagazzinamento energia’ maturata in oltre 60 anni di storia.

Un mercato estremamente promettente, con un valore stimato di 6,5 miliardi di euro nel 2017 solo per il settore dell’energy storage, che sarà al centro dell’attenzione della business community internazionale in occasione del meeting Energy Storage Europe che si terrà a Dusseldorf il prossimo 11 marzo. Nicola Cosciani amministratore delegato di Fiamm Energy Storage Solutions, interverrà con uno speech sul tema “Italy-Market for storage” e sarà co-chair nella sessione dedicata ai “New Markets – New Opportunities: Europe and the US – Market Overview and Regulation Developments”.

 

Applicazioni energy storage

In questi ultimi anni FIAMM è stata protagonista della rivoluzione in atto nei sistemi per lo storage di energia da fonti rinnovabili.

FIAMM Energy Storage Solutions, (FIAMM ESS) Business Unit nata nel 2011, specializzata nella fornitura di soluzioni elettriche, dove lo storage rappresenta il core business, ha avviato progetti di fornitura ad ampia flessibilità con soluzioni “tailor made” dedicate alle reti normate come le commesse realizzate per Terna in Sardegna e in Sicilia.

Per la stazione elettrica di Codrongianos nella Sardegna settentrionale l’impianto progettato da FIAMM ESS ha il compito di stabilizzare la rete, andando ad immagazzinare l’energia della stazione elettrica per poi renderla disponibile durante i picchi di domanda elettrica e durante i cali di tensione. Il progetto da 1,2 MW dedicati a soluzioni con tecnologia al sodio cloruro di nickel, rientra nell’imponente piano di sicurezza, protezione delle reti e ammodernamento del sistema elettrico nazionale previsto da Terna – il primo gestore di reti di trasmissione ad alta tensione al mondo ad inserire i sistemi di Storage nei propri piani di sviluppo. Un impianto con analoghe caratteristiche è stato realizzato anche a Ciminna in Sicilia sempre con Terna.

Altro progetto rilevante è rappresentato dalla commessa Toucan Project da poco conclusa per EDF in Guiana francese. Questo progetto riguarda invece l’ambito degli Independent Power Producer e vede FIAMM quale fornitrice di 5 unità BESS FIAMM SPRING 164 per un totale di 288 accumulatori FIAMM ST523, in grado di offrire una capacità di immagazzinamento di 4500 kWh e una potenza massima di rilascio nella rete di distribuzione di 1500kW x 3 ore. I 5 container standard da 20 piedi allestiti dalla multinazionale vicentina sono collegati ai pannelli fotovoltaici dell’impianto predisposto nell’area nei pressi di Montsinery nell’entroterra della Guyana francese, in si  cui immagazzina l’energia durante il giorno per rilasciarla durante le ore notturne.

Nelle microreti /sistemi non normati rientra invece la commessa per il sistema di accumulo destinato ad un resort di lusso delle Maldive. Microgrid Hybrid Energy Solution di FIAMM è un progetto innovativo in grado di offrire la perfetta ibridizzazione del sistema, consentendo, grazie allo storage offerto dalle 64 batterie al sale ST523, il pieno sfruttamento dell’impianto fotovoltaico del Resort e lo sfruttamento di due gruppi elettrogeni diesel come backup o per la modulazione dell’erogazione.

Questa soluzione esclusiva, racchiusa in un unico container è in grado di alimentare tutte le strutture dell’isola accumulando l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico (1MW di picco) e rilasciarla a seconda delle necessità della struttura alberghiera. L’ibridizzazione dell’impianto consente inoltre la totale autonomia anche in caso di insufficiente produzione fotovoltaica dovuta a maltempo o altri fattori.

Numerose anche le applicazioni dei sistemi di accumulo FIAMM nelle microreti nell’ambito di sistemi normati, come il progetto di smart grid del campus dell’Università di Savona.

L’importanza di poter immagazzinare energia e poterla rilasciare in caso di necessità e soprattutto di poter livellare l’erogazione della corrente evitando sbalzi è una priorità per strutture altamente tecnologiche come il Politecnico di Bari o l’Università di Cagliari.

Anche in questi casi, FIAMM Energy Storage Solution ha fornito un sistema BESS (Battery Energy Storage System) plug & play in grado di gestire accumuli di energia che spaziano dai 100 ai 600 kWh. La componente elettronica del sistema BESS di FIAMM, consente di definire le logiche di funzionamento automatico locali, così come di ricevere dal sistema di controllo delle microreti i valori  di potenza da scambiare con la rete elettrica.

L’efficienza della produzione di energia da fotovoltaico grazie ai sistemi di accumulo è il risultato raggiunto dal progetto sviluppato da FIAMM per conto di Esselunga società leader in Italia nella grande distribuzione.

 

Applicazioni nei sistemi di backup

Nel settore dei trasporto ferroviario, le soluzioni FIAMM sono state selezionate da Bombardier, multinazionale tedesca leader mondiale nei settori dell’aeronautica e dei trasporti, che ha scelto la tecnologia delle batterie al sale FIAMM per la piattaforma per monorotaie “Innovia Monorail 300”.?Le batterie sono utilizzate nei primi due progetti realizzati in Brasile ed Arabia Saudita e? forniscono energia di backup a tutti i servizi di emergenza di bordo.

Una delle monorotaie già realizzate, che monta batterie al sale FIAMM, è quella costruita per la nuova linea “espresso Tiradentes” a San Paolo, in Brasile. La seconda è la monorotaia per il “King Abdullah Financial District” a Riyadh, in Arabia Saudita. Con questi mezzi si spostano fino a 48.000 passeggeri ogni ora, alla velocità massima di 80 km/h.

Le batterie al cloruro di Sodio FIAMM si sono dimostrate la scelta vincente per Bombardier grazie ai numerosi plus che offrono quali l’insensibilità alle temperature esterne, il monitoraggio remoto, il notevole risparmio di spazio (la batteria è 70% più leggera e 30% più piccola delle batterie convenzionali), i costi di gestione contenuti (se confrontati con quelli di batterie realizzate con altre tecnologie), il lungo periodo di stoccaggio senza bisogno di manutenzione, oltre che l’importante aspetto ecologico dato che le batterie al cloruro di sodio sono a zero emissioni.

Il gestore nazionale della rete ferroviaria del Sud Africa, Prasa (Passenger Rail Agency of South Africa) ha assegnato a Siemens l’incarico di gestire il programma di aggiornamento tecnico della rete ferroviaria del paese e in questo ambito, le batterie al sale FIAMM sono state subito proposte per tutta la parte backup.

Nell’ambito della telefonia, FIAMM partecipa, in aggiunta ad altri progetti già descritti nel recente passato, al progetto dell’operatore telefonico statunitense CenturyLink. L’esponenziale crescita del traffico dati nel mondo delle telecomunicazione obbliga gli operatori a rivedere l’architettura delle loro centrali telefoniche per poter sfruttare al meglio gli spazi a loro disposizione senza dover acquistare o affittare nuovi edifici. La maggiore densità di energia, il minor peso e la facilità di installazione delle batterie al sale hanno permesso di rivedere l’architettura delle centrali aumentano gli spazi disponibili per le apparecchiature di comunicazione, mantenendo però inalterate le prestazioni di backup richieste in questo segmento di mercato.

 

Applicazioni nella mobilità a ‘zero emissioni’

Molto promettenti anche le applicazioni nell’ambito della mobilità elettrica a ‘zero emissioni’, dove dopo anni in cui il mercato era limitato ad applicazioni test, piccole flotte o a veicoli dimostrativi, ora finalmente comincia ad aprirsi anche al primo impianto. Lo dimostra il grandissimo successo del furgone ‘tuttofare’ DAILY prodotto dall’IVECO che nella versione elettrica monta batterie FIAMM Sonick. Si tratta del primo progetto OE (original equipment) di veicoli commerciali completamente elettrici con batterie sodio-nichel. IVECO, dopo anni di studi e sviluppo, ha scelto FIAMM come partner di fornitura della versione EV del Daily, un modello che tra l’altro ha ottenuto un grandissimo successo: IVECO MY 2014 si è infatti aggiudicato il prestigioso riconoscimento ‘Van of the Year 2015’.

Una tra le più importanti aziende al mondo di progettazione di autobus, la spagnola IRIZAR (3.500 dipendenti, 570 milioni di euro di fatturato) ha lanciato il veicolo “Irizar i2e” un bus di 12 metri puro elettrico con autonomia tra i 200 e 250 km, con 376kWh di batterie FIAMM Sonick installate a bordo accoppiate con supercapacitors. Il bus ha brillantemente superato la validazione su circuito di test automotive IDIADA con una simulazione della durata di sei mesi pari a 12 anni e 600.000 km di utilizzo. IRIZAR ha un piano industriale con investimenti importanti per lo sviluppo e la produzione di bus elettrici in un nuovo stabilimento dedicato che entrerà in funzione nel 2016. IRIZAR infine è stata recentemente premiata in Spagna con il “2015 Bus Award” per un veicolo 100% elettrico.

Inserite in diverse flotte di bus elettrici in tutto il mondo, le batterie sodio-nichel Fiamm ‘viaggiano’ già da tempo negli autobus IRIZAR in diverse città come Barcellona, San Sebastian, Marsiglia.

A Mountain View, in California, sede del colosso del web Google, dall’inizio dell’anno circolano quattro eco-bus elettrici che montano le batterie ecologiche al ‘sale’ FIAMM SoNick per trazione elettrica.

Si tratta di un progetto pilota sostenuto da Google, società sempre molto attenta agli sviluppi della mobilità sostenibile, che vede il coinvolgimento della CEC, la California Energy Commission che fa capo all’ufficio del Governatore Jerry Brown, la quale ha sostenuto il progetto per l’elettrificazione dei bus con l’utilizzo di batterie che garantiscono la massima riduzione dell’impatto ambientale.

 

Applicazioni nell’ambito minerario

Un nuovo campo di applicazione in cui FIAMM ha da poco avviato alcune sperimentazioni, è quello dei sistemi di trasporto sotterranei nelle miniere. L’applicazione di batterie sodio-nichel sta dando risultati molto interessanti, in quanto i vantaggi / benefici vs i veicoli con motori a combustione interna (ICE) sono molteplici: zero rumore, zero emissioni, costi decisamente inferiori di manutenzione e soprattutto abbattimento dei costi di ventilazione dei tunnel che rende i veicoli EV molto competitivi rispetto ai corrispettivi ICE.

Questi sono solo alcuni dei successi acquisiti da FIAMM con la tecnologia sodio Nickel e le prospettive future nei tre citati segmenti di business sono particolarmente interessanti.

 

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