Ci sarà un cambio di rotta verso l’elettrico in FCA?

Maserati

Tutto fa pensare che la risposta a questa domanda sarà positiva e che nel nuovo piano industriale di Fiat Chrysler Automobiles (FCA) ci sarà – eccome – la presenza della voce “auto elettrica”.

Sergio Marchionne
Sergio Marchionne

Sergio Marchionne deve lasciare il comando nel 2018 e ancora non si sa chi sarà il suo successore, ma uno dei “papabili”, Alfredo Altavilla è stato citato da Marchionne a Detroit quando ha parlato dello sviluppo di Alfa Romeo e Maserati, segnalando che è un aspetto centrale per raggiungere la piena occupazione in Italia che è sempre stato parte del piano industriale che verrà svelato circa a metà dell’anno.

Alfredo Altavilla
Alfredo Altavilla

Alfredo Altavilla ha dimostrato interesse nell’auto elettrica in diverse occasioni pubbliche e private di cui Electric Motor News è a conoscenza, in modo particolare per fare risorgere uno dei marchi della galassia FCA.

Gli investimenti stanno già prendendo piede per lo sviluppo della gamma. Se dovessimo riempire completamente la gamma Alfa Romeo e Maserati riempio tutti gli stabilimenti. Le piattaforme sono già stabilite. C’è tanto lavoro da fare. la cosa importante è avere le idee chiare su cosa costruire – ha detto Marchionne in una passaggio delle sue dichiarazioni al Salone di Detroit, aggiungendo un paragrafo cruciale sulle emissioni e le normative USA al riguardo:

L’amministrazione Trump sembra avere un approccio differente sulle emissioni delle auto rispetto alla precedente amministrazione, mi aspetto un rilassamento degli standard. Credo che ci sia un riallineamento del settore con l’amministrazione che noi stessi non vedevamo da un pò – ha concluso.

Il problema delle emissioni e la reazione dei diversi governi sarebbe cruciale per il cambio rotta del Gruppo verso l’auto elettrica e l’annuncio di diversi governi dell’intenzione di mettere sempre più alle strette i motori a scoppio avrebbe accesso l’allarme rosso.

Maserati
Maserati Alfieri

Nel 2019 è stato annunciato il lancio della Maserati Alfieri equipaggiata con powertrain elettrico mentre ci sono dei movimenti all’interno del Gruppo FCA per far risorgere il marchio Lancia, magari con un’elettrica che riprenda le sembianze di una Lancia icona del passato; ma questo progetto sarebbe più lontano nel tempo.

I diversi marchi del Gruppo FCA si sono identificati da sempre nelle corse ed ora Ferrari e Alfa Romeo sono impegnate in Formula Uno, quindi lo sbocco logico sarebbe che il marchio Maserati sbarchi in Formula E.

Il lancio di un modello sportivo elettrico di produzione ben si accosta al lancio di un programma sportivo del marchio nella prima categoria mondiale dedicata alle auto elettriche, quindi gli ingredienti della ricetta ci sono tutti.

Maserati
Rendering di fantasia della Maserati Formula E

Electric Motor News sa che c’è una vettura di Formula E che da tempo esegue diversi test segreti nel circuito di Balocco, quello dove tradizionalmente Alfa Romeo mette a punto le proprie vetture sportive e non; quindi l’annuncio potrebbe arrivare in qualsiasi momento, ma è verosimile che sia parte del prossimo piano industriale che verrà comunicato quando Marchionne lascerà il suo posto di CEO del Gruppo.

Ci sono ancora dei dettagli da capire, come ad esempio se FCA deciderà di entrare in Formula E con un team proprio oppure appoggiandosi ad alcuno già esistente.

Per entrare con un team proprio la cosa si complica perché gli “slot” per la quinta stagione sono già tutti occupati, a meno che non si proceda all’acquisto di un team.

Sono tre le squadre che sono rimaste “orfane” di costruttori in Formula E, ovvero Dragon Racing, Venturi e Techeetah.

La prima di Jay Penske è rimasta orfana di Faraday Future e si era parlato di avvicinamento a Porsche, me sembra che tutto si è raffreddato nella gara di Marrakesh; la seconda è monegasca e più voci indicano come legate a Mercedes Benz, mentre Techeetah è il team cliente di Renault della quale dovrebbe separarsi a fine stagione. Se teniamo conto che Techeetah è un team cinese, il mercato fa gola a tutti e non solo al Gruppo FCA, quindi è una piazza ambita dai nuovi costruttori che entreranno nella Formula E.

Sembrano preistorici i giorni quando il numero uno di FCA ha sparato a zero contro l’auto elettrica durante un convegno a Trendo dove ha ricevuto la laurea honoris causa. Allora aveva detto:

Due terzi dell’energia elettrica deriva da fonti fossili e il carbone è il peggiore in termini di inquinamento.

Sembrano preistorici quei giorni, ma era soltanto tre mesi fa, a ottobre 2017.

Ora evidentemente ha cambiato idea… oppure qualcuno dall’interno l’ha consigliato di tener conto dell’auto elettrica visto che tutti i concorrenti sono già al lavoro da parecchi anni.

Meglio tardi che mai… anche se quel ritardo costa in termini di quattrini e di tecnologia non sviluppata sul campo.

#Marcelo Padin #TheEMNTeam.

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