Sensibile aumento dell’autonomia e possibilità di ricarica nella Nuova Renault Zoe

Nuova Renault Zoe

Una delle caratteristiche più importanti di Nuova Renault Zoe è la batteria Z.E. 50, che porta la sua autonomia a 390 chilometri nel ciclo WLTP*.

Nuova Renault Zoe introduce anche la ricarica rapida in corrente continua, che completa la gamma delle soluzioni di ricarica già disponibili in corrente alternata a domicilio o su strada.

Nuova Renault ZoeI lavori effettuati da Renault per mettere a punto batterie sempre più performanti non si sono esauriti con l’introduzione della batteria Z.E. 40 nella precedente generazione. Risultato: con 52 kWh, la batteria Z.E. 50 di Nuova Zoe offre ora un’autonomia di 390 chilometri WLTP*, con un incremento del 20%. L’aumento della capacità energetica non è legato ad un cambiamento di dimensioni della batteria, per cui l’abitabilità e il comfort del veicolo vengono preservati. La nuova batteria Z.E. 50 presenta anche un altro vantaggio: con la sua capacità di fornire corrente di intensità maggiore contribuisce alle performance del nuovo motore R135.

Nuova Zoe è, altresì, il veicolo elettrico accessibile più versatile a livello di ricarica. In grado di trarre il meglio da ogni singola colonnina fino a 22 kW, Zoe è, fin dai suoi esordi, il veicolo elettrico che si ricarica più in fretta alle infrastrutture più diffuse negli spazi pubblici.

Questa performance si arricchisce oggi di un’ulteriore innovazione: la batteria di Nuova Zoe può, infatti, anche ricaricarsi fino a 50 kW sulle colonnine in corrente continua (DC). La nuova ricarica in corrente continua (DC) è adatta per i lunghi viaggi, soprattutto per i percorsi in autostrada. Nuova Zoe è, pertanto, l’unico veicolo elettrico disponibile sul mercato ad un prezzo accessibile in grado di proporre una ricarica AC fino a 22 kW e DC fino a 50 kW.

Nuova Renault ZoeIl conducente, che può contare su servizi connessi dedicati, accessibili tramite la App My Renault, ha la garanzia di trovare sempre una soluzione di ricarica adatta alle sue esigenze: a casa, al lavoro, nelle soste nelle stazioni di servizio e in autostrada.

* Autonomia WLTP (Worldwide Harmonized Light vehicles Test Procedure, ciclo normalizzato: 57% di percorsi urbani, 25% di percorsi peri-urbani, 18% di percorsi su autostrada), per la versione Zoe Life. In corso di omologazione.

Il Gruppo Renault ritiene, fin dall’inizio di questa avventura, che l’autonomia e il tempo di ricarica siano fattori chiave per lo sviluppo del veicolo elettrico su vasta scala. Abbiamo quindi offerto a Nuova Zoe nuove possibilità in termini di raggio d’azione – ha detto Eric Blanchard, Direttore dei progetti Motori e Batterie Veicoli Elettrici.

Per ogni generazione, un progresso in termini di autonomia

In occasione del suo lancio, a fine 2012, con una batteria da 22 kWh, la prima Zoe offre circa 150 chilometri di autonomia reale, un raggio d’azione che già supera ampiamente la distanza quotidiana percorsa in media dagli automobilisti europei.

Nel 2016, Renault lancia la seconda generazione di Zoe: ciò segna l’avvento della batteria Z.E. 40, che con 41 kWh raddoppia l’autonomia del veicolo per raggiungere i 300 chilometri di autonomia reale. In quel momento, il lavoro si era concentrato sulla chimica ioni di litio per migliorare la densità della batteria.

Nuova Renault ZoePer Nuova Zoe, l’ingegneria si è concentrata sull’architettura della batteria e i vari aspetti della sua progettazione. E lo ha fatto con successo, poiché questi sforzi hanno permesso di raggiungere una capacità di 52 kWh mantenendo invariato il volume. Tutto ciò si traduce in un’autonomia in crescita del 20%, per un totale di 390 km WLTP*.

* Autonomia WLTP (Worldwide Harmonized Light vehicles Test Procedure, ciclo normalizzato: 57% di percorsi urbani, 25% di percorsi peri-urbani, 18% di percorsi su autostrada), per la versione Zoe Life. In corso di omologazione. 

Le modalità di ricarica

Una presa Combo per una maggior versatilità

Nuova Renault ZoeIn Nuova Zoe la presa di ricarica è nascosta dietro alla grande losanga che orna la calandra. Nello sportellino di ricarica c’è una presa Combo (CCS), leggermente più voluminosa, che è composta da una presa conforme allo standard europeo, associata a una presa a 2 poli per la ricarica in corrente continua. La posizione centrale della presa facilita la connessione, soprattutto nelle stazioni di ricarica pubblica che sono dotate di un proprio cavo.

Una presa Tipo 2 per la ricarica in corrente alternata …

Il cavo di ricarica Tipo 2 in dotazione con l’auto e il caricatore Caméléon rispondono alle esigenze di utilizzo quotidiano. Permettono una ricarica fino a 22 kW con una Wall-Box o con una colonnina a domicilio, al lavoro, nel parcheggio dei centri commerciali e per strada.

… e una presa a 2 poli per la ricarica in corrente continua

Grazie alla presa Combo, Nuova Zoe accede anche alla ricarica rapida in corrente continua (DC) fino a 50 kW. Per usufruirne, basta inserire il cavo di ricarica attaccato alla colonnina sulla presa a 2 poli al di sotto della presa Tipo 2.

La ricarica e l’autonomia

Inutile andare alla stazione di servizio …  l’auto elettrica si ricarica dove si parcheggia!

I servizi connessi Renault Easy Connect e la presa Combo di Nuova Zoe facilitano l’accesso e la gestione della ricarica, indipendentemente dal luogo.

Quanto sia facile ricaricare Nuova Zoe è qualcosa che si constata in ogni circostanza della vita quotidiana: a casa o al lavoro, in città, al supermercato o al cinema, sulla superstrada o in autostrada, ecc.

Ad ogni situazione corrisponde una durata di parcheggio sufficiente per recuperare un significativo numero di chilometri di autonomia.

Ricarica a domicilio

Che si tratti di casa unifamiliare, condominio o appartamento, per ricaricare da 0 al 100% Nuova Zoe ci vogliono 9 ore e 25 minuti, grazie alla Wall-Box da 7 kW. Una notte, quindi, basta ampiamente per garantire una ricarica completa. L’utente che ricarica il veicolo a domicilio usufruisce anche della possibilità di programmazione, per adeguare la ricarica alle eventuali variazioni tariffarie praticate dal fornitore di energia elettrica.

A casa mia, la mia Zoe recupera circa 300 chilometri di autonomia in 8 ore*.

Ricarica in città 

Nei centri città crescono progressivamente le possibilità di ricaricarsi, direttamente per strada o nei parcheggi, spesso dotati di un’area gratuita. Perché non programmare un bel pranzo al ristorante o una pausa shopping mentre si ricarica la batteria di Zoe?

Collegata ad una colonnina pubblica con una potenza di 11 kW, la mia Zoe riacquista fino a 125 chilometri di autonomia in 2 ore*.

Ricarica al supermercato 

Installare colonnine di ricarica è diventato un vero e proprio vantaggio competitivo per i supermercati e i centri commerciali. Sono sempre più numerosi quelli che installano stazioni di ricarica accelerata, spesso gratuite, pensate per offrire ai clienti un recupero significativo di autonomia nel tempo medio necessario per fare la spesa.

Connessa ad una colonnina pubblica da 22 kW, la mia Zoe accumula fino a 125 chilometri di autonomia in un’ora*.

Ricarica in autostrada  

Nuova Renault ZoeGrazie alla grande potenza di ricarica resa possibile dal nuovo caricatore DC, ricaricare Nuova Zoe rientra nella logica del viaggio. Che si vada in vacanza o si facciano viaggi di lavoro su lunghe distanze, i percorsi stradali sono sempre intervallati da pause che permettono di riposarsi e ristorarsi. In autostrada, la nuova ricarica rapida di Nuova Zoe approfitta di queste soste per recuperare, in poche decine di minuti, un’autonomia sufficiente per raggiungere la tappa successiva.

Su una colonnina DC da 50 kW, la mia Zoe immagazzina, nel giro di 30 minuti, abbastanza energia per percorrere circa 150 chilometri*.

* I valori di durata e distanza qui riportati sono calcolati in base ai risultati ottenuti da Nuova Zoe nella procedura di omologazione WLTP (Worldwide Harmonized Light vehicles Test Procedure, ciclo normalizzato: 57% di percorsi urbani, 25% di percorsi peri-urbani, 18% di percorsi su autostrada), che si prefigge lo scopo di rappresentare le condizioni di utilizzo reale dei veicoli. Tuttavia, non tengono in considerazione il tipo di percorso scelto dopo la ricarica. Il tempo di ricarica e l’autonomia recuperata dipendono anche dalla temperatura, dall’usura della batteria, dalla potenza della colonnina di ricarica, dallo stile di guida e dal livello di ricarica.  

Fonte: Renault Italia

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