L’azienda taiwanese Foxconn, nota per la produzione a contratto di elettronica Apple, sta contribuendo a sostenere la startup cinese di veicoli elettrici Byton.
Le due società hanno firmato un “quadro di cooperazione strategica” con l’obiettivo di mettere finalmente in produzione il crossover elettrico Byton M-Byte entro il 2022, ha detto Byton lunedì in un comunicato stampa.
In base all’accordo, Foxconn fornirà competenze di produzione, nonché “solida esperienza di gestione operativa” e “risorse industriali” per aiutare nel lancio della produzione di M-Byte. Foxconn investirà anche circa 200 milioni di dollari nel progetto, secondo un rapporto di Bloomberg.
I crossover M-Byte saranno ancora costruiti nello stabilimento Byton di Nanchino, in Cina. Byton ha iniziato a incrementare la pre-produzione all’inizio del 2020, ma ha finito i soldi quando la pandemia di coronavirus ha colpito la Cina. Da qui la necessità della partnership Foxconn, così come un ritardo al 2022 dalla data di lancio originariamente prevista negli Stati Uniti alla fine del 2021.
In previsione di quella timeline di lancio originale, Byton ha stabilito una presenza aziendale negli Stati Uniti nel 2019 e ha annunciato una partnership di ricarica con Electrify America.
Lo stesso crossover M-Byte è stato mostrato per la prima volta in forma concettuale al Consumer Electronics Show 2018. Invece di enfatizzare le prestazioni o l’autonomia (l’autonomia massima era precedentemente indicata come 240 miglia – 386 km – sul ciclo di test WLTP europeo), Byton ha scelto di concentrarsi sulla tecnologia di infotainment, installando uno schermo del cruscotto curvo da 48 pollici, con uno schermo più piccolo nel volante.
Da parte sua, Foxconn era ansiosa di entrare nel settore automobilistico. L’anno scorso, la società ha annunciato la propria piattaforma per veicoli elettrici, nonché la tecnologia delle batterie a stato solido in fase di sviluppo. Anche Foxconn e Fiat Chrysler Automobiles (FCA) avevano stretto una partnership quasi un anno fa, sebbene riguardasse principalmente la batteria e la tecnologia di connettività.
Nel frattempo, si dice anche che il cliente più famoso di Foxconn stia sviluppando un’auto, o almeno una tecnologia correlata. Il pettegolezzo “Apple Car” è stato riacceso il mese scorso con un rapporto secondo cui la società intendeva lanciare nel 2024 un veicolo completo (clicca qui per vedere l’articolo di EMN), utilizzando la tecnologia delle batterie di nuova generazione.
Fonte: Green Car Reports
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