Tesla. Indagini su incendio in garage della California

I Vigili del Fuoco di Irvine, in California, indagano sulle cause di un incendo divampato in un Garage dove c’era una Tesla Model S

di Antony Ingram
Fonte: GreenCarReports

19 dicembre 2013. Le autorità stanno attualmente indagando le cause di un incendio divampato in un garage nel sud della California che conteneva una Tesla Model S.

Mentre la vera causa dell’incendio rimane indeterminata, Tesla Motors e l’Autorità del Fuoco di Orange County si contestano pubblicamente riguardo le possibili cause, tutto incentrato sul sistema di ricarica della Tesla.

Tesla dice che il fuoco non è stato causato da nessuna parte della macchina né dal suo sistema di carica, riferisce Reuters.

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I Vigili del Fuoco, tuttavia, hanno pubblicato un rapporto affermando che l’incendio è avvenuto “a causa di un guasto elettrico nel sistema di carica di un veicolo elettrico”.

L’incendio è scoppiato nel garage nel campus della University of California-Irvine il 15 novembre scorso. Il fuoco è stato notato dal proprietario della vettura poco prima delle 03:00 ed è stato prontamente spento dai vigili del fuoco.
L’incidente ha causato fino a 25.000 dollari di danni anche se la Tesla Model S ha subito solo danni derivati dal fumo. Nessuno nella casa è stato ferito.

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Mentre la relazione dei Vigili del Fuoco dichiara che la causa più probabile è stata una “connessione ad elevata resistenza alla presa a muro o all’Universal Mobil Connector del sistema di ricarica della Tesla”, Tesla Motors dice, che secondo i propri dati, si dimostra che la macchina era carica normalmente, senza oscillazioni della temperatura né malfunzionamenti in grado di provocare un incendio.

Tesla rileva inoltre che il cavo di ricarica della vettura era correttamente collegato alla macchina, che è stata danneggiata solo sul lato muro. Ciò potrebbe indurre all’esistenza di problemi con alimentazione elettrica dell’edificio, piuttosto che con quello del veicolo.

La relazione dei Vigili del Fuoco rileva che alcune scatole di cartone poste vicino alla presa da 240 Volt hanno favorito la propagazione del fuoco.

Già nel 2011, i ricercatori hanno determinato che un incendio che ha distrutto un garage dove c’erano delle Chevrolet Volt aveva cominciato lontano dal veicolo, e solo dopo la diffusione ha inghiottito e distrutto la macchina.

Questo incidente è un altro di una serie di incendi altamente pubblicizzati che inizialmente hanno coinvolto la Chevy Volt, attenzione similmente pesante data da parte dei mass media ad alcuni incendi sulla Tesla Model S.

Nessuna persona è stata ferita negli incendi che hanno coinvolto le auto. Ci sono circa 150 mila gli incendi all’anno negli auto a benzina, secondo la National Fire Protection Association.

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