Premiazione dei vincitori di Eco-Schools

Fonte: Toyota Motor Italia

Roma, Italia. 29 febbraio 2007. Premiazione delle tre scuole vincitrici del progetto “Ambiente e Innovazione” che la Foundation for Environmental Education (FEE) ha realizzato in collaborazione con TOYOTA, invitando gli istituti italiani coinvolti nel Programma Eco-Schools della stessa FEE a proporre soluzioni innovative e originali per la mobilità sostenibile in ambito scolastico

Il lunedì 19 febbraio, alle ore 9.30, si è tenuta presso la “Sala della Protomoteca” in Campidoglio, la premiazione delle tre scuole vincitrici del progetto “Ambiente e Innovazione” che la Foundation for Environmental Education (FEE) ha realizzato in collaborazione con Toyota, negli anni scolastici 2005-2006 e 2006-2007. Nel primo anno scolastico si era sviluppata la progettazione, nell’anno in corso la fase di implementazione per i progetti che hanno passato la selezione effettuata dal Comitato.

Toyota ha scelto di supportare questo importante progetto promosso dalla FEE sia a livello europeo che nazionale e crede fortemente che esso rappresenti un binomio chiave: salvaguardia ambientale ed educazione. Infatti alla base della filosofia Toyota di essere un buon cittadino del mondo in tutte le realtà e i territori dove l’azienda opera, ci sono 3 aspetti che ne costituiscono i pilastri portanti: sicurezza stradale. Salvaguardia ambientale e formazione. Il progetto Eco-schools abbina due di essi nell’ottica di formare le generazioni future spronandole a proporre soluzioni in modo che imparino ad adottare dei comportamenti più responsabili.

Gli istituti coinvolti nel Programma Eco-Schools sono stati chiamati a fare proprio questo: coinvolgere docenti e alunni , principalmente della scuola primaria a proporre soluzioni innovative e originali per la mobilità sostenibile in ambito scolastico.

Il progetto ha una valenza internazionale e coinvolge, in questa sua prima edizione, oltre all’Italia anche l’Inghilterra, l’Irlanda, la Spagna e la Germania, dando la possibilità economica alle scuole di questi Paesi di realizzare interventi concreti per limitare l’impatto dei mezzi di trasporto sull’ambiente cittadino, contribuendo al tempo stesso alla diminuzione delle emissioni di gas serra. 

I progetti vincitori dovranno cercare di coinvolgere tutte le realtà locali (alunni, insegnanti, famiglie, enti locali, associazioni), in modo che il complesso problema della mobilità venga affrontato da tutti i punti di vista, analizzando gli ostacoli che si pongono innanzi all’adozione di misure immediate e durature.

In Italia i progetti vincitori riguardano tre regioni: il Lazio, la Liguria e le Marche. Tre diverse realtà urbane per tre progetti differenti.

Quello del Comune di Lerici in Liguria intende recuperare antichi percorsi interpoderali per rimettere in comunicazione le cinque sedi dell’Istituto scolastico ancora immerse in un’area rurale. Quello del Comune di San Benedetto del Tronto nelle Marche, nato in un contesto cittadino più urbanizzato, punta invece alla creazione di sentieri e stazioni pedonali. Infine, quello del quartiere Laurentino del Comune di Roma, dove la ricerca di un piano integrato per la mobilità sostenibile degli alunni è diventato un imperativo per la loro sicurezza, salute e qualità della vita.

I premi in denaro, messi a disposizione delle scuole grazie al contributo della Toyota, rappresentano un primo e importante passo che a poco serve se a supportare questo sforzo non ci sono anche le Amministrazioni Locali.

Tra gli invitati alla cerimonia, oltre alle tre delegazioni delle scuole vincitrici, anche rappresentanti del Comune di Roma, della FEE italia e della Toyota.

Il progetto Ambiente e Innovazione non finisce però con questa cerimonia; entro il mese di Maggio, infatti, le scuole dovranno consegnare i risultati delle azioni messe in campo con questo finanziamento, avendo così l’opportunità di ritirare un ulteriore premio internazionale.

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