La Smart Innovation Toyota al servizio delle città

Il Progetto “Citelib by HA:MO” (Harmonious Mobility) della Città di Grenoble testimonia l’impegno di Toyota che mette l’innovazione tecnologica al servizio della mobilità sostenibile.

Smart innovation a favore dei cittadini per affermare un nuovo modo di concepire il mondo dell’auto e trasformare le città attraverso l’integrazione dei mezzi. Queste le linee guida del progetto “Citélib by Ha:mo” di Grenoble.

Fonte: Toyota Motor Italia

 

Roma, Italia. 24 Giugno 2015. Toyota è da sempre impegnata in attività volte alla diffusione di un nuovo concetto di mobilità sostenibile, che vede la smart innovation l’obiettivo principale da raggiungere in tutte le azioni di Ricerca & Sviluppo del brand, in linea con la sua mission di migliorare la qualità di vita dei cittadini e realizzare un nuovo modello di Smart city. Proprio seguendo questi valori, Toyota ha sviluppato insieme  a Citélib (azienda di car sharing) e alla città di Grenoble,  un programma che durerà fino al 2017, di integrazione tra trasporto pubblico e mobilità individuale, nel pieno rispetto dell’ambiente e per la salvaguardia della qualità di vita delle persone.

Lanciato nell’ottobre 2014, il progetto è nato con la volontà di integrare la mobilità individuale e il trasporto pubblico, combinando, all’interno dei centri urbani, proprio l’utilizzo dei trasporti pubblici stessi, con un servizio di Car Sharing garantito dalla disponibilità di veicoli elettrici:  35 i-Road (due posti, 3 ruote, equipaggiato con la Active Lean Technology) e 35 COMS (posto unico, quattro ruote, uno scomparto per piccoli carichi) messi a disposizione da Toyota introducendo un modo nuovo e divertente di intendere la guida, il tutto a zero emissioni. Basandosi sul concetto di “ultimo miglio”, i clienti possono utilizzare i mezzi per compiere un tratto del proprio percorso, sfruttarlo in orari particolari (ad esempio quando i mezzi pubblici non sono in funzione) o ancora, usufruirne nel caso di spostamenti che richiedono molteplici soste.

Ma il cuore dell’attività di Toyota a favore della smart innovation è testimoniata dall’ideazione e diffusione di massa della tecnologia Hybrid di cui è leader di mercato con oltre 7,8 milioni di vetture Hybrid vendute nel mondo. La caratteristica principale di tutte le vetture ibride è la massima efficienza nell’utilizzo di tutte le componenti dell’auto, che si traduce in minime emissioni di CO2, bassi consumi e costi di gestione, unite a un piacere di guida e silenziosità senza paragoni.

A riconoscere e attestare ufficialmente l’attività svolta da Toyota a sostegno dell’ambiente , è stata anche la diffusione dei dati del rapporto pubblicato dall’associazione Transport & Enviroment (1), che classifica, in Europa, i marchi automobilistici sulla base delle minori emissioni di CO2. Lo studio ha evidenziato come il brand giapponese nel 2014 abbia acquisito la posizione d’onore con l’emissione di 112,8 g/km contro i 116,5 rilevati nel 2013. Grazie a questi risultati, Toyota potrà trovarsi ad anticipare i tempi e a raggiungere l’obiettivo di abbattimento delle emissioni di CO2 nel 2019, anziché nel 2021, come previsto dal tetto temporale fissato dall’ Europa.

Sia Toyota che Lexus hanno ampliato la gamma ibrida, includendo oggi  6 modelli Toyota e 6 modelli Lexus e altri in arrivo nel prossimo futuro.

Le vendite europee di veicoli ibridi Toyota e Lexus, dopo i primi cinque mesi del 2015 (82.300 unità) si sono attestati a + 10% rispetto allo stesso periodo del 2014 (74.860 unità). In Europa sono state vendute ad oggi, oltre 920 mila vetture ibride, grazie soprattutto agli ottimi risultati ottenuti dai best seller Yaris Hybrid, Auris Hybrid e Lexus NX Hybrid.

Anche in Italia i risultati raggiunti si attestano a livelli molto positivi e incoraggianti per il futuro: l’ibrido continua a crescere, nonostante l’assenza di incentivi all’acquisto di auto ecologiche e tecnologicamente avanzate. Segnale che nel nostro paese ormai è alta l’attenzione verso la tutela dell’ambiente, ma è anche forte la consapevolezza che le vetture Ibride siano in grado di migliorare la qualità e il comfort della guida di tutti i giorni, specialmente in città. Sono oltre 70.000 i clienti Toyota e Lexus che viaggiano su una vettura Hybrid. Dall’inizio dell’anno, sono state immatricolate quasi 12.000 ibride, che rappresentano oltre il 30% sul totale delle vendite Toyota e Lexus, 1,5% circa del mercato in Italia.

La smart innovation di Toyota, trova la sua ultima (in termini temporali) applicazione in quello che è considerato il “Futuro”  in grado di rivoluzionare il modo di concepire il mondo dell’auto: la Mirai (in giapponese significa futuro), la prima berlina alimentata a idrogeno che, grazie all’applicazione della tecnologia Fuel Cell, è considerata una delle soluzioni più adatte alla mobilità sostenibile, in quanto le emissioni che produce sono solo vapore acqueo.

(1) http://www.transportenvironment.org/publications/how-clean-are-europe%E2%80%99s-cars-2015

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1 Comment

  1. Se sostituirà qualche auto sarà positivo.
    Se sostituirà la bicicletta (come temo) sarà l’ennesima conferma del paradosso di Jevons

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