Nel Moscow ePrix Jarno Trulli è stato costretto al ritiro dopo l’incidente che ha coinvolto Loic Duval e Justin Wilson.
Vitantonio Liuzzi ha sofferto problemi di software ma è riuscito a finire la gara in 17esima posizione.
Una squadra delusa perché non è la prima gara che sono stati costretti al ritiro a causa delle manovre ottimistiche degli altri piloti.
Fonte: Marcelo Padin e Trulli Formula E Team
Mosca, Russia. 6 Giugno 2015. Nel Moscow ePrix di Formula E, Jarno Trulli si è difeso come un leone dagli attacchi di Antonio Felix Da Costa che per una buona parte della gara l’ha tenuto sotto scacco. Ma Trulli è andato oltre nella sua difesa della decima posizione ed in più di un’occasione ha saltato la chicane, cosa che ha fatto arrabbiare Da Costa come ha detto nella nostra intervista del dopo gara che potete vedere qui.
httpv://www.youtube.com/watch?v=SmxLhnlMHys
Il salto di chicane di Trulli è stato visto anche dai Commissari, che hanno penalizzato il pilota italiano con 5 posizioni nella griglia di partenza della prossima gara con la motivazione testuale “per aver saltato la chicane della curva 7 in tre occasioni senza aver rallentato significativamente”
Trulli è stato sorpassato da Da Costa ed ha continuato a difendere la sua posizione dagli attachi di Justin Wilson, fino a che Loic Duval ha cercato di sorpassare il pilota inglese sbagliando la frenata ed andando a tamponare la vettura di Trulli a pochi giri dalla fine.
Cosi ha parlato Loic Duval a Electric Motor News.
httpv://www.youtube.com/watch?v=4otDmm-LzNQ
Da parte sua, Vitantonio Liuzzi ha avuto dei problemi elettronici e non è mai riuscito ad essere tra i primi dieci e le sue dichiarazioni dicono tutto:
“Beh, non c’è molto da dire. La mia prima auto ha subito quello che pensiamo sia un problema di software, la macchina è andata in folle e in quel momento la mia gara era finita. Sono comunque riuscito a finirla, anche se a 1 giro di distacco. E’ un peccato perché quando la macchina si comportava bene ero pronto a combattere per risalidere delle posizioni”.
Jarno Trulli, finito in 18esima posizione, ha dichiarato:
“Fino alla fine, è stata una gara senza grandi eventi. La mia gara di oggi si è conclusa quando Duval (Dragon Racing) stava cercando di superare Wilson (Andretti FE) ed è andato troppo lungo in frenata e mi ha preso alle spalle, obbligandomi al ritiro.
Riguardo la battaglia Da Costa, è molto semplice. La chicane è così stretta che non possono passare due vetture, quindi c’erano solo due opzioni – tagliare oppure fare l’incidente. Quindi, diciamo solo che si trattava di un grosso rischio per l’attaccante quello di fare questa mossa. Penso che ci doveva essere una bandiera gialla ferma in quella posizione, perché è impossibile sorpassare in quella curva”.
Lucio Cavuto, il Team Principal ha detto:
“Sono molto deluso perché abbiamo perso un’altra gara a causa dell’errore di altri. Proprio come Pic a Long Beach (USA) stavolta Duval ha fatto una manovra molto azzardata mentre cercava di superare Wilson. Fino a quel incidente che ha mandato Jarno fuori gara, tutto è andato senza problemi oltre ancora un’estremo consumo di energia. Oltre a questo, Jarno ha fatto una gara competitiva. Tonio purtroppo ha dovuto rientrare per un cambio dell’auto già nel secondo giro perché la sua aveva un difetto del software della scatola del cambio. E’ un vero peccato perché il suo tempo sul giro era buono e sarebbe stato competitivo.
Ora, c’è un altro round, la doppia trasferta di Londra, prima di finire la prima stagione e un altro mondo si aprirà per noi con il nostro propulsore Motomatica. Ci porterà una grande ricompensa per tutti i nostri partner, a partire dal Gruppo Jihua che è stato grande sostenitori e partner”.
no images were found
Be the first to comment