Mazda RX8 Hydrogen RE

40° Anniversario del Motore Rotativo Mazda

Il Meglio dell’Innovazione Mazda

• 40 anni fa è stata messa in vendita la Cosmo Sport dotata di motore a doppio rotore
• Da allora, sono state prodotte circa 1.970.000 vetture Mazda a motore rotativo
• “RX-8 Hydrogen RE”, il primo veicolo rotativo ad idrogeno del mondo, attualmente disponibile in leasing per il mercato giapponese

1° settembre 2007. Il 30 maggio 2007 Mazda ha festeggiato un anniversario eccezionale. Proprio in quel giorno, 40 anni fa,  è stata messa in vendita la prima vettura a motore rotativo, la Mazda Cosmo Sport.

Da allora, l’azienda giapponese ha fabbricato 1,97 milioni di veicoli rotativi, fino alla fine di aprile 2007, ed è l’unico costruttore automobilistico al mondo a produrre ancora in serie i veicoli a motore rotativo.

Questa tradizione è giunta al culmine nel 2003 con il lancio della vettura icona fra le sportive di Mazda, la RX-8, che presenta sotto il cofano il rivoluzionario motore rotativo RENESIS, frutto di 40 anni di costante lavoro di sviluppo che ha tratto origine dal sogno di un tedesco di 17 anni, Felix Wankel, nel 1919.

“Il motore rotativo è il simbolo di Mazda” ha affermato Hisakazu Imaki, Presidente di Mazda Corporation, nonché Amministratore Delegato e Presidente del Consiglio di Amministrazione, in occasione del 40º anniversario. “Ha avuto origine dall’instancabile impegno dei nostri dirigenti del passato e dalla cultura aziendale che spinge a cogliere le sfide più dure.”

Alla fine degli anni ’50, molti costruttori automobilistici in tutto il mondo hanno dedicato notevoli risorse, in termini di Ricerca e Sviluppo, per la concezione del motore rotativo (RE), ma molti hanno dovuto rinunciare a tale impegno, non essendo stati in grado di superare le notevoli difficoltà tecniche proprie di questa tecnologia.

Mazda, che ha ottenuto il brevetto di Wankel nel 1961, non ha mai mollato ed infine è diventata l’unico costruttore automobilistico ad essere riuscito a superare tutti i problemi correlati con la progettazione, per poi arrivare alla produzione in serie del motore rotativo.

Dopo il lancio della Cosmo Sport, Mazda ha costruito e venduto una serie di veicoli a motore rotativo, ora leggendari, come la Coupè Familia Rotary, la Savanna, la RX-7 e la Eunos Cosmo.

Quasi immediatamente, Mazda ha portato la tecnologia del motore rotativo sui circuiti automobilistici sportivi di tutto il mondo, ottenendo un rispettabilissimo quarto posto con una Cosmo Sport 110S nella sua primissima competizione, la Marathon de la Route del 1968, un’estenuante gara di 84 ore sul circuito del Nürburgring in Germania.

Questo risultato ha dato inizio a tutta una serie di attività automobilistiche sportive di Mazda negli anni ’70 ed ’80, comprendenti gare di durata, competizioni su pista con vetture da turismo e campionati mondiali di Rally.

Nel 1991, poi, la Mazda 787B ha fatto entrare nella storia il motore rotativo quando è riuscita a diventare l’unica vettura giapponese che abbia mai ottenuto una vittoria nella 24 Ore di Le Mans, la famosa gara di durata.

Attualmente, Mazda può vantare oltre 100 vittorie sia nelle competizioni per vetture da turismo in Giappone che nelle gare della International Motor Sports Association (IMSA) negli Stati Uniti, con vetture equipaggiate con motore rotativo.

Nel corso di questi ultimi 30 anni, gli ingegneri di Mazda non hanno mai smesso di sviluppare il motore rotativo, continuando ad ottimizzarne costantemente i relativi punti di forza, ossia compattezza, basso centro di gravità, potenza ad alto regime di giri e funzionamento lineare, migliorandone nel contempo l’efficienza nei consumi di carburante e riducendone le emissioni.

Tale lavoro è giunto al culmine ad aprile del 2003 con il lancio della vettura sportiva RX-8 mossa da un motore rotativo RENESIS di nuova generazione, ad alimentazione atmosferica.

Il sogno di Felix Wankel è stato realizzato da Mazda in misura tale che nemmeno lui avrebbe potuto immaginare.

Il RENESIS è più compatto, potente e compatibile con l’ambiente di qualunque motore rotativo che sia mai esistito prima.

La rivista inglese specializzata in tecnologia “Engine Technology International” ha conferito al RENESIS , per dimostrare l’alta considerazione per questo motore , l’ambito premio Engine of the Year 2003 e ulteriori premi nella sua classe sia nel 2003 che nel 2004.

Ma gli ingegneri di Mazda, esperti in motori rotativi, non si sono fermati . Hanno abbinato la tecnologia Mazda in materia di motori rotativi alimentati ad idrogeno, sviluppata per la prima volta nel 1991, al nuovo motore RENESIS dando nuovo impulso allo sviluppo del motore rotativo ad idrogeno, che non emette CO2.

A febbraio del 2006, Mazda RX-8 Hydrogen RE è diventata il primo veicolo dotato di motore rotativo ad idrogeno ad essere noleggiato sul mercato.

Attualmente, sono sette i veicoli rotativi ad idrogeno che circolano per le strade del Giappone, in base a contratti commerciali di noleggio.

“Continuando a portare avanti questa tradizione di cui andiamo orgogliosi,” ha affermato Imaki-san, “proseguiremo nella nostra ricerca e sviluppo del motore rotativo in conformità con il piano di Zoom-Zoom sostenibile che abbiamo preannunciato a marzo del 2007″.

Come motore ecologico Mazda della prossima generazione, il motore rotativo ad idrogeno è una grande promessa.

Mazda vuole dare nuovo impulso alle nostre tecnologie rotative investendo ulteriormente in Ricerca e Sviluppo sul motore Wankel ad idrogeno.”

 

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