Giugiaro 45 anni di Design Italiano

Il 7 febbraio inaugura a San Paolo, Brasile, la mostra “Giugiaro 45 anni di Design Italiano”

– La mostra, che sarà aperta fino al 31 marzo 2013 presso la sede del Museu da Casa Brasileira, espone alcuni dei progetti di Giorgetto Giugiaro e Fabrizio Giugiaro sviluppati nel corso dei 45 anni di Italdesign Giugiaro
– Oltre ad alcuni prototipi saranno esposti anche oggetti che hanno segnato la storia del design industriale come le macchine fotografiche Nikon, le sedie Okamura, la pasta Marille o il pallone da basket della Molten

Fonte: ItalDesign Giugiaro

San Paolo, Brasile, 6 febbraio 2013. Verrà inaugurata domani, giovedì 7 febbraio, alla presenza di Giorgetto e Fabrizio Giugiaro, la mostra che il Brasile dedica ai due designer torinesi. Le stanze del Museo da Casa Brasileira a San Paolo, uno dei più importanti musei di design del Paese, ospiteranno infatti “Giugiaro: 45 Anos de Design Italiano”,  un’esposizione di alcuni tra gli oggetti ideati, sviluppati e realizzati da Italdesign Giugiaro e Giugiaro Design nel corso dei 45 anni di attività.

La mostra brasiliana apre idealmente il quarantacinquesimo anno di attività dell’azienda fondata da Giorgetto Giugiaro il 13 febbraio 1968; negli anni Italdesign Giugiaro ha saputo portare il proprio contributo stilistico ed ingegneristico in tutto il mondo con la realizzazione di oltre 200 modelli di automobili, tra prototipi di ricerca e auto destinate alla produzione, e un numero ancora superiore di oggetti di design industriale.

«Il Brasile è sempre stato un Paese al quale Italdesign Giugiaro ha guardato con attenzione – ha dichiarato Giorgetto Giugiaro – un Paese che ci ha regalato enormi successi con prodotti come la Uno e la Palio, automobili che hanno venduto tantissimo»; «inoltre – prosegue Fabrizio Giugiaro – è un Paese in cui l’attenzione al design è altissima; ad ottobre ho incontrato gli studenti dello IED di San Paolo e avevo commissionato loro un esercizio: immaginare una city car per le metropoli brasiliane per il 2020; durante l’inaugurazione della mostra premieremo i tre progetti più interessanti».

I visitatori della mostra, che resterà aperta fino al 31 marzo, potranno vedere da vicino prototipi di ricerca come Italdesign Aztec (1988), Volkswagen W12 Syncro (1997), Giugiaro Structura (1998), Giugiaro Quaranta (2008), oltre alla VW Golf I del 1974. Un’area sala sarà invece dedicata all’industrial design con l’esposizione, tra gli altri, delle fotocamere Nikon, delle sedie per ufficio Okamura, delle bottiglie di acqua minerale SanBernardo, del modello in scala 1:10 del treno ad alta velocità ETR 600 Frecciargento; e naturalmente non potevano mancare le Marille, la prima pasta realizzata da un designer (1983). Alcuni documenti multimediali racconteranno il processo creativo e il metodo di lavoro che conduce dal primo schizzo su carta alla produzione in serie degli oggetti.

Una curiosità: all’interno della mostra sarà esposto anche il primissimo prodotto disegnato da Giorgetto Giugiaro non appartenente all’automotive: si tratta della macchina da cucire Logica della Necchi, un oggetto a suo modo rivoluzionario per l’impostazione ergonomica che ribalta letteralmente l’impostazione tipica delle macchine da cucire destinate all’uso domestico.

La mostra, realizzata da SEC in collaborazione con il Segretariato alla Cultura dello stato di San Paolo e Volkwagen do Brasil, resterà aperta al pubblico fino al 31 marzo.

ItalDesign Giugiaro

Italdesign Giugiaro ha radici che risalgono al febbraio 1968 e allo studio di progettazione avviato da Giorgetto Giugiaro con una formula innovativa per l’industria automobilistica: un’azienda concepita come società di servizi capace di fornire creatività, ingegneria, costruzione di prototipi di pre-serie, assistenza all’avvio di produzione e tutti i supporti necessari all’industrializzazione di un nuovo prodotto. Dal 2010 Italdesign Giugiaro è parte di Volkswagen Group.

Giorgetto Giugiaro guida l’azienda in qualità di presidente insieme al figlio Fabrizio, vicepresidente e Direttore del Centro Stile. Dal 1968 sono stati creati circa 200 modelli di vetture, di cui 50 milioni di unità prodotte in serie dalle più importanti Case automobilistiche a livello mondiale.

 

 

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