BMW Connected, l’assistente digitale alla mobilità personalizzato di BMW

Fonte: BMW Group

 

Monaco di Baviera, Germania. Settembre 2016. Da anni BMW collega attraverso ConnectedDrive il guidatore e la vettura.

Dall’inizio di agosto BMW Connected è disponibile in selezionati mercati d’Europa. BMW presenta con BMW Connected un concetto digitale olistico che offre un supporto completo e continuo della mobilità individuale.

BMW Connected opera su una piattaforma flessibile, la Open Mobility Cloud, e crea un’interconnessione completa tra la vettura e l’universo digitale dell’utente, utilizzando una serie di touchpoint, come l’iPhone e l’Apple Watch.

Nella prima versione di BMW Connected il focus è sul Journey Management e la vettura: ciò include offerte e servizi digitali che semplificano soprattutto la pianificazione giornaliera di itinerari e appuntamenti. Grazie a BMW Connected, l’utente arriva alla meta puntuale e rilassato.

Le funzioni di BMW Connected

Con BMW Connected la mobilità non inizia quando si è a bordo della vettura.

Nella sua qualità di assistente digitale offerto come app, BMW Connected concentra le varie funzioni che supportano le esigenze giornaliere di mobilità.

Una volta generato l’account ConnectedDrive ed eseguita la breve registrazione online, l’utente può definire in modo semplice e veloce il proprio profilo cliente BMW Connected. A partire da questo momento BMW Connected riconosce le informazioni rilevanti a livello di mobilità, per esempio indirizzi e ore di arrivo, e informa l’utente sull’ora ottimale di partenza in base alle informazioni sul traffico in tempo reale, così da che l’utente arriva all’ora desiderata alla meta. Inizialmente, il servizio sarà disponibile solo per user dell’iPhone. Ma non è tutto: BMW Connected aiuterà anche a trasferire località e particolari “punti d’interesse” da altre app, a depositarle come meta con l’orario di arrivo desiderato e a caricarle con pochi clic nei sistemi di navigazione delle vetture BMW. Nelle vetture ibride e nei modelli BMW i il sistema BMW Connected permetterà inoltre di leggere fuori dalla vettura, dunque prima di partire, i dati più importanti, come l’autonomia e lo stato di carica della batteria della vettura, e di integrarli nel piano del viaggio.

Non arrivare più in ritardo

L’arrivo puntuale è garantito dalle “Time to leave-Notifications“. Questa funzione di BMW Connected informa per tempo via smartphone o Apple Watch l’ora di partenza in modo di arrivare puntuali. A questo scopo, il sistema confronta a intervalli regolari la durata del viaggio prevista con la situazione attuale del traffico. Qualora dovessero subentrare dei cambiamenti significativi, la app lo evidenzia a colori, così da assicurare che l’utente arrivi puntuale alla sua meta.

La funzione “Personal Learned Destinations“ riconosce località visitate regolarmente e le memorizza automaticamente come destinazioni preferite; qualora desiderato, possono essere cancellate eseguendo un unico clic.

Inoltre, BMW Connected riconosce anche le abitudini personali di mobilità, per esempio lo spostamento giornaliero tra ufficio e casa. Nel caso in cui delle condizioni straordinarie del traffico lascino prevedere un ritardo dell’ora di arrivo, BMW Connected informa il guidatore in modo proattivo e propone di anticipare la partenza, così da arrivare a casa puntuali. Queste funzioni consentono all’utente di pianificare la propria giornata in modo semplice e confortevole.

Inserire la meta nel sistema di navigazione con un unico clic

L’inserimento manuale e lento degli indirizzi di destinazioni nel sistema di navigazione è storia. Se i dati della meta, come l’indirizzo e l’ora di arrivo desiderata, vengono definiti utilizzando BMW Connected già fuori dalla vettura, una volta che l’utente è salito a bordo vengono caricati nell’automobile attraverso l’interconnessione con l’iPhone e messe a disposizione dal sistema di navigazione BMW. La guida alla meta può essere avviata immediatamente.

Una volta iniziato il viaggio, BMW Connected offre la possibilità d’inviare dalla vettura a contatti selezionati, per esempio ai partecipanti di un appuntamento, l’ora di arrivo attuale attraverso delle sms pre-formulate. L’operazione richiede solo alcuni clic dell’iDrive Controller.

Ma la meta non offre sempre un parcheggio. In questo caso la “Last-Mile-Navigation” del dispositivo mobile periferico visualizza all’utente il percorso che gli permette di raggiungere in modo ottimale la sua destinazione. Inoltre, in BMW Connected sono stati integrati anche i già noti BMW Remote Services. Questi servizi permettono di controllare a distanza una serie di funzioni attraverso lo smartphone, per esempio la climatizzazione degli interni, il bloccaggio e lo sbloccaggio delle porte della vettura oppure l’azionamento del clacson o delle luci di hazard. L’offerta d’informazioni viene completata dalla posizione attuale della vettura.

La base di BMW Connected

La base del concetto di BMW Connected è un’architettura di servizio flessibile, la Open Mobility Cloud. Questa piattaforma si basa su Microsoft Azure ed elabora dati e informazioni provenienti dalle fonti più differenti. Grazie alle capacità del Machine Learning e al Data Analytics, vengono create le premesse per la personalizzazione e l’orientamento a contesti dei servizi di BMW Connected.

Lancio in mercati europei selezionati

Negli USA BMW Connected è sul mercato dal 31 marzo 2016. Dall’inizio dell’agosto 2016 BMW Connected è disponibile nei seguenti paesi: Germania, Austria, Regno Unito, l’Italia, Francia, Svizzera, Belgio, Spagna, Danimarca, Paesi Bassi, Repubblica ceca, Norvegia, Polonia, Portogallo, Svezia, Finlandia, Irlanda e Lussemburgo.

BMW Connected è disponibile per il download gratuito nell’Apple App Store e utilizzabile nelle vetture BMW con l’optional attivo “ConnectedDrive Services”.

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