Ricarica EV dall’Alleanza Renault Nissan per COP21

L’Alleanza Renault-Nissan e i suoi partner installano 90 colonnine di ricarica per veicoli elettrici a Parigi per COP21

90 nuove colonnine di ricarica, che utilizzano elettricità low-carbon, permetteranno di alimentare i 200 veicoli elettrici forniti dall’Alleanza Renault-Nissan per COP 21, la conferenza sul cambiamento climatico.

Adibiti a navette, i veicoli elettrici percorreranno almeno 400.000 km durante le due settimane del vertice, senza consumare neanche una goccia di carburante.

La maggior parte delle colonnine di ricarica rapida installate in punti cruciali rimarranno a disposizione del pubblico anche dopo COP 21.

Fonte: Alleanza Renault Nissan

 

Parigi, Francia. 19 Novembre 2015. L’Alleanza Renault-Nissan installa 90 nuove colonnine di ricarica di veicoli elettrici nella città di Parigi e nei dintorni, in occasione della COP21, il summit mondiale sul cambiamento climatico.

Quest’operazione è realizzata in collaborazione con EDF (Electricité de France), Schneider Electric, Aéroports de Paris, il Comune di Parigi e la SNCF (Ferrovie dello Stato francesi).

Schneider Electric fornirà gratuitamente alcune delle colonnine di ricarica destinate ad alimentare i 200 veicoli elettrici che effettueranno un servizio di navetta per negoziatori, delegati e giornalisti che assisteranno al summit. Alla 21a Conferenza Annuale delle Parti (detta COP 21), che si svolgerà dal 30 novembre all’11 dicembre, sono attesi oltre 20.000 partecipanti accreditati dalle Nazioni Unite, provenienti da 195 Paesi.

«COP 21 ci esorta ad agire per limitare le conseguenze del cambiamento climatico, in particolare il riscaldamento del pianeta dovuto ai mezzi di trasporto individuale», ha dichiarato Carlos Ghosn, Presidente Direttore Generale dell’Alleanza Renault-Nissan. «I veicoli elettrici rappresentano l’unica soluzione di trasporto esistente, pratica e accessibile, che consente di raccogliere le sfide ambientali cui è confrontato il mondo. Qualunque città o Stato che consideri con serietà il problema della protezione ambientale, deve sviluppare l’infrastruttura necessaria ai veicoli elettrici», ha aggiunto.

Le colonnine di ricarica rapida e standard saranno alimentate da un’elettricità rinnovabile, a bassissime emissioni di carbonio, fornita dalla Società EDF, e consentiranno alla flotta dell’Alleanza Renault-Nissan di percorrere oltre 400.000 km in due settimane. Basteranno circa 30 minuti per ricaricare i veicoli elettrici da 0 all’80% della loro capacità.

I veicoli elettrici possono essere alimentati con qualunque tipo di elettricità distribuita dalla rete, compresa l’energia idroelettrica, solare o eolica.

Per i Paesi che riducono progressivamente la loro dipendenza dai combustibili fossili ricorrendo maggiormente alle energie rinnovabili, i veicoli elettrici rappresentano sempre più la soluzione concreta per lottare efficacemente contro il riscaldamento climatico.

Un’impronta carbonio ridotta

Le colonnine di ricarica di COP21 installate nella regione di Parigi utilizzeranno un’elettricità low-carbon. La rete francese distribuisce un’elettricità a bassissime emissioni medie di CO2 per kWh: meno di 40 g nel 2014, contro una media europea di 325 g per kWh. L’anno scorso circa il 19% dell’elettricità prodotta in Francia proveniva da energie rinnovabili.

«EDF supporta lo sviluppo della mobilità elettrica, vettore essenziale di diminuzione dell’inquinamento urbano. EDF produce in Francia un’elettricità ampiamente decarbonizzata, che consente una forte riduzione delle emissioni di gas effetto serra, potenziando così il bilancio ecologico favorevole di tali mezzi di trasporto di nuova generazione», spiega Jean-Bernard Lévy, Presidente Direttore Generale di EDF.

Inoltre EDF compensa le emissioni residue di CO2 tramite crediti carbonio ottenuti grazie alla sua partecipazione a progetti certificati dalle Nazioni Unite. Così, la flotta di veicoli elettrici dell’Alleanza sarà alimentata da un’elettricità considerata totalmente “decarbonizzata”.

14 delle 27 colonnine di ricarica rapida resteranno installate dopo la conferenza sul cambiamento climatico e saranno messe a disposizione del pubblico: 2 presso l’aeroporto Roissy Charles de Gaulle, 2 sul “boulevard périphérique” parigino e un’altra presso l’aeroporto di Orly.

La Francia dispone già di circa 10.000 colonnine di ricarica rapida e standard. La regione parigina ne conta da sola oltre 4.000, che rendono Parigi una delle città più “elettrificate” d’Europa.

 

In English

90 new EV charge spots around Paris for COP21 by Renault-Nissan

 

Alliance – Renault-Nissan and partners install 90 new EV charge spots around Paris for COP21

Renault-Nissan and partners install 90 new EV charge spots around Paris for COP21

90 new charge spots powered by low-carbon electricity will refuel 200 Renault-Nissan EVs during the COP21 climate change conference

EV shuttle service is expected to log at least 400,000 kilometers over the two-week summit—without a single drop of oil

Many of the most conveniently located quick chargers will remain after COP21 and be available for the public

Source: Alliance – Renault-Nissan

 

Paris, France. November  19, 2015. The Renault-Nissan Alliance is installing 90 new charge spots for electric vehicles in and around Paris for the COP21 global summit on climate change.

The installation is being done in partnership with French energy provider EDF, Schneider Electric, Aéroports de Paris, Paris City Council and SNCF, France’s national railway company.

The charging stations, several of which will be donated by Schneider Electric, will refuel 200 EVs serving as VIP shuttles for negotiators, delegates and media attending the conference. More than 20,000 U.N. participants from 195 countries are expected to attend the 21st annual Conference of Parties (known as COP21), from Nov. 30 to Dec. 11.

“COP21 is a call to action to reduce the impact of climate change–including global warming resulting from personal transportation,” said Renault-Nissan Chairman and CEO Carlos Ghosn. “Electric vehicles are the only existing, practical and affordable transportation solution to our planet’s environmental challenges – and they are available today. Expanding the EV infrastructure is mandatory for any city or state that’s serious about environmental stewardship.”

The quick and standard EV charging stations will use renewable and extremely low-carbon electricity from EDF, enabling the Renault-Nissan fleet to cover more than 400,000 km in two weeks. The quick charging stations will recharge EVs from 0 to 80% capacity in about 30 minutes.

EVs consume any form of electricity used in the power grid, including hydropower, solar and wind energy. As countries reduce dependence on fossil fuels and increase reliance on renewable resources, EVs become even greener.

Small carbon footprint

The COP21 charging stations in the Paris region will use electricity with a small carbon footprint. The French power grid distributes electricity with a very low average of CO2 emissions per kWh: less than 40 g in 2014, compared to the European average of 325 g of CO2 emissions per kWh. Renewable energy accounted for about 19% of France’s electricity last year.

“EDF supports the development of electric mobility, which is a cornerstone of countries’ efforts to minimize urban pollution. EDF produces extremely low-carbon electricity in France, which enables a significant reduction in greenhouse gas emissions and thus reinforces the favorable ecological footprint of this new generation of transport,” said EDF Chairman and CEO Jean-Bernard Levy.

In addition, EDF is offsetting the remaining CO2 emissions through carbon credits generated by projects certified by the United Nations. That means the Renault-Nissan EV fleet will use electricity considered fully “decarbonized.”

Fourteen of the 27 quick chargers installed will remain after the climate change conference and will be available for the public to use. These include two at Charles de Gaulle Airport, two on the Paris périphérique highway and one at Orly Airport.

France already has about 10,000 quick and standard charging spots. In the Paris region alone, there are more than 4,000 spots, making Paris one of the most “plugged in” cities in Europe.

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