Premiere mondiale della Peugeot 2008

Peugeot al Salone internazionale di Ginevra
Prima mondiale per 2008 e offensiva ambientale

Fonte: Peugeot Automobili Italia
Milano, Italia. 18 febbraio 2013. Sul suo stand, all’83° Salone di Ginevra, Peugeot svela le carte vincenti della sua offensiva prodotto. Il Marchio crea l’evento con 2008, espone un’offerta ambiziosa di 208, ribadisce la propria strategia di ampliamento della gamma, e dà prova della propria capacità creativa con Onyx. L’offerta ibrida diesel HYbrid4, 2008 HYbrid Air e il progetto 208 HYbrid FE confermano i suoi progressi tecnologici e ambientali.

Fra i 31 veicoli di serie e concept car esposti sui 2 700 m2 dello stand Peugeot a Ginevra, i 700 000 visitatori attesi al Salone potranno scoprire, nello spazio 2008, almeno 7 esemplari rappresentativi dell’offerta di lancio del nuovo crossover urbano del Marchio.

Peugeot 2008: il crossover urbano a vocazione mondiale

In Europa, in Cina e in America Latina, ingegneri e designer hanno lavorato di concerto per progettare il crossover urbano 2008, che sintetizza la notevole esperienza del Marchio nel mondo delle city car e il suo ben noto know-how nel segmento dei Crossover, testimonato dal successo della 3008, già commercializzata in più di 440 000 esemplari.

Offerta automobilistica inedita nel segmento B, 2008 è chiamata a conquistare nuovi clienti in tre continenti, contribuendo alla dinamica di internazionalizzazione del Marchio, che nel 2012 ha registrato una nuova accelerazione.

2008 è un crossover compatto (4,16 m), agile e polivalente, dallo stile raffinato e molto deciso, pensato per i giovani cittadini di Sao Paulo o Shanghai, di Parigi, Kuala Lumpur o Mosca, che amano la città, ma apprezzano anche evadere da essa – e conciliano piacere automobilistico e rispetto dell’ambiente.

Coerentemente con il dinamismo evocato dal profilo della sua silhouette, 2008 cela sotto il cofano motorizzazioni di ultima generazione dai consumi particolarmente contenuti: con i suoi motori diesel e-HDi e 3 cilindri benzina, il crossover urbano di Peugeot si distingue per emissioni di CO2 a partire da 98g/km.

2008 è l’espressione dei punti forti di Peugeot già apprezzati dalla maggior parte di clienti di 208 : design dinamico, nuova esperienza di guida grazie al volante piccolo e all’head-up display, comfort di alto livello abbinato a un comportamento su strada che è un punto di riferimento, qualità dei materiali e delle finiture.

2008 è presentata in una versione arancione ramato esclusiva e stimolante, che sottolinea l’identità del crossover. La tonalità a base di cromo richiamata l’offerta di personalizzazioni che sarà proposta ai clienti in una livrea arancio intenso, con riflessioni avviate da Peugeot su colori e materiali innovativi.

2008 sarà prodotta in prossimità dei suoi clienti, inizialmente in Francia (Mulhouse), poi in Cina e in Brasile.

208: l’ampliamento della gamma

Dopo lo storico successo delle vetture che l’hanno preceduta, nel 2012 208 ha reinventato i codici del suo segmento, con un unico obiettivo: conquistare la leadership nella categoria delle berline del segmento B in Europa.

Nel dicembre 2012, a soli pochi mesi dal lancio, l’erede della saga della serie 2 Peugeot ha conquistato infatti il 1° posto nella categoria molto concorrenziale delle berline del segmento B europeo.

Prodotta in Francia e in Slovacchia, lanciata in Europa nella primavera del 2012, nel secondo semestre 208 ha continuato il lancio nei mercati internazionali, lancio che sarà completato nel 2013 con la sua commercializzazione in Russia e il lancio industriale e commerciale in Brasile.

Tra il lancio e fine dicembre 2012, 208 aveva già conquistato oltre220 000 clienti nel mondo.

A poche settimane dal loro lancio commerciale, 208 XY, l’urban-chic esclusiva, e 208 GTi, che fa rivivere un mito, sono in mostra a Ginevra a coronamento di un’offerta 208 ormai completa.

Versioni 3 porte dalla forte identità esterna, con una firma luminosa del frontale, cerchi da 17’ esclusivi, lavorazione raffinata dei materiali e dei colori, ambienti interni unici : ancora prima di mettersi in marcia, 208 XY e 208 GTi, espressioni di uno stile Peugeot personale, dinamico ed elegante, hanno in comune la capacità di attirare gli sguardi.
L’appuntamento con il piacere di guida è assicurato.

208 XY propone motorizzazioni benzina ed e-HDi prestazionali e sobrie nei consumi, da 92 a 155 CV.

La 208 GTi sarà esaltata dalle prestazioni del motore 1.6l THP da 200 CV, abbinato al cambio meccanico a 6 rapporti corti e limiterà le sue emissioni a 139g/km di CO2.

Nelle sue varianti da competizione nei rally e in circuito, 208 trova un’eccezionale accoglienza commerciale e vanta già dei successi, come la doppietta al rally di Montecarlo 2013 (208 R2) nella sua categoria.

A Ginevra si apre un capitolo nuovo per la 208 che rispetta il regolamento R5, già intravista al Mondial di Parigi. I geni sportivi del Marchio adesso trovano conferma ora anche nel nome: 208 T16.

Chiamata a subentrare alla 207 Super 2000, 208 T16 macina chilometri di test con l’obiettivo di affermarsi a sua volta come arma per conquistare titoli nazionali e internazionali.

Ampliamento della gamma ed esperienze di guida esclusive

2008, 208 XY e 208 GTi sono i nuovi e chiari esempi della strategia di ampliamento della gamma portata avanti dal Marchio.

Sullo stand Peugeot di Ginevra, i visitatori potranno anche ammirare, con la nuova RCZ, le rinnovate carte vincenti della coupé sportiva compatta, che ha già sedotto circa 50 000 appassionati sin dal lancio nella primavera 2010.

RCZ R Concept, nella sua livrea nero opaco e rame, annuncia la RCZ R, versione emblematica dalla sportività radicale, che vedrà la luce a fine anno. RCZ R sarà dotata di un nuovo motore 1.6l THP con una potenza di 260 CV, che farà di questa vettura il modello di serie più potente della storia di Peugeot.

La sua efficacia sarà il punto di riferimento, grazie a una potenza specifica tra le più alte del mondo per un veicolo di serie – più di 160 CV/l – per obiettivi di emissioni di CO2 di…155 g/km.

Promessa di sensazioni dinamiche intense, RCZ R beneficerà di sospensioni specifiche, associate a un differenziale a slittamento limitato Torsen.

Polo HYbrid: il progresso di Peugeot

Nel 2012 il Marchio ha conquistato la leadership europea in materia di emissioni di CO2, i cui valori medi delle sue gamme hanno raggiunto i 121,6 g/km, contro 128,6 nel 2011, anticipando con largo anticipo l’obbligo dei 130 g/km nel 2015.

La politica ambientale del Marchio passa per la costante ottimizzazione dei motori termici (miglioramento del rendimento, downsizing, stop&start e-HDi) e per l’introduzione di motorizzazioni di nuova generazione, come la famiglia dei motori benzina tre cilindri 1.0 litri e 1.2 litri.

Per raggiungere un obiettivo di emissioni medie di 116 g/km CO2 entro il 2015, Peugeot si è impegnata in soluzioni innovative, come quella dei veicoli elettrici, la cui offerta urbana iOn sarà completata prossimamente da quella del Partner Elettrico.

Un’altra grande illustrazione del progresso ambientale e dell’ampliamento delle gamme di Peugeot è la tecnologia ibrida diesel HYbrid4: con la catena di trazione HYbrid4, inaugurata in anteprima mondiale su 3008 HYbrid4 e poi adottata su 508 RXH e 508 HYbrid4, Peugeot propone un’offerta inedita in termini di prestazioni ambientali e di sensazioni di guida. I tre modelli HYbrid4 hanno già sedotto più di 20 000 clienti.

Grazie a una potenza complessiva di 200 CV derivata dalla motorizzazione 2.0 HDi FAP® che muove le ruote anteriori e a un motore elettrico quelle posteriore, i modelli HYbrid4 conciliano una nuova esperienza di guida con la scelta delle loro 4 modalità (automatico, « ZEV », sport, 4WD) ed emissioni di CO2 a partire da 88 g/km.
Ma Peugeot continua a innovare

Con la tecnologia HYbrid Air, una tappa fondamentale verso l’obiettivo dei 2 litri/100 km, Peugeot si conferma pioniere. 2008, modello a vocazione internazionale, è il supporto naturale di questa nuova catena di trazione, che associa un motore benzina all’aria compressa in una tecnologia dai costi contenuti, applicabile dal 2016 sulle autovetture e i veicoli commerciali dei segmenti B e C e accessibile alla stragrande maggioranza dei clienti nei 5 continenti.

2008 HYbrid Air associa due energie per ottenere il rendimento migliore in funzione delle diverse situazioni: l’aria compressa derivata soprattutto dal recupero di energia in fase di frenata e di decelerazione assiste e in qualche caso subentra al motore 3 cilindri benzina di ultima generazione ottimizzato nei sui migliori punti di funzionamento.

Composta, per la parte pneumatica, da un serbatoio ad alta pressione posizionato nel tunnel centrale, da un serbatoio a bassa pressione a livello del retrotreno e da un gruppo motore/pompa installato sulla trasmissione, la catena di trazione HYbrid Air preserva l’abitabilità e la modularità del veicolo e offre al guidatore tre modalità di utilizzo: Aria (ZEV), Benzina e Combinata.

Con il progetto 208 HYbrid FE, Peugeot e Total, partner dal 1995, mettono in comune il meglio del loro know-how e si impegnano in una sfida ambiziosa che deve conciliare emissioni innovative e piacere di guida: 208 HYbrid FE emetterà solo 49 g/km di CO2 – ossia due volte in meno rispetto all’efficientissima 208 1.0 VTi – ma accelererà da 0 a 100 km/h in 8’’- come la 208 GTi…

E’ un concetto estremo e Peugeot intende utilizzare le basi tecnologiche -di questo progetto per i suoi veicoli del futuro.

Saranno portati avanti numerosi assi di sviluppo: aerodinamica ottimizzata, massa ridotta di 200 kg grazie all’impiego dei materiali compositi e del policarbonato, catena di trazione ibrida benzina che abbina un 3 cilindri benzina con cambio robotizzato a un motore elettrico e una batteria derivati dall’esperienza dell’Endurance, lubrificanti del motore specifici sviluppati da Total Lubrifiant. 208 HYbrid FE sarà dotata in anteprima di collegamenti al suolo in compositi mentre pneumatici e cerchi specifici ridurranno la resistenza al rotolamento.

Onyx : l’ispirazione

Nella grande tradizione delle super-car del Marchio, Onyx non mancherà di colpire l’immaginazione dei visitatori del Salone di Ginevra.

Sotto la sua silhouette estrema e dinamica di 4,65 m, abbinata a ruote da 20’’, Onyx nasconde un cuore da atleta: fissati alla scocca in carbonio, il V8 ibrido HDi 3,7 l da 600 CV in posizione centrale posteriore, il cambio sequenziale a 6 marce e l’insieme ruote-sospensioni sono il frutto del know-how delle competizioni ai massimi livelli.

La carrozzeria conquista l’attenzione per il contrasto dei materiali e dei colori : rame per i parafanghi e le portiere, carbonio nero opaco per gli altri pannelli della carrozzeria.

Incorniciato dalle arcate in alluminio, il padiglione vetrato a doppia bombatura rivela la struttura in carbonio e un abitacolo inedito, uno scrigno in un unico pezzo tappezzato in feltro: gli occupanti formano così un tutt’uno con un pezzo omogeneo. o dei comandi in alluminio che sono in modo del tutto naturale a portata di mano.

Con Onyx, Peugeot porta avanti la sua riflessione sui materiali: è quanto avviene con il Newspaper Wood, prodotto a partire da giornali usati e compressi, e utilizzato per realizzare la plancia e la consolle centrale.

 

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