Estesi gli incentivi Plug-in Car per l’auto elettrica

Estesa la concessione Plug-in Car per incoraggiare l’auto elettrica

• Il Governo inglese annuncia che gli attuali livelli di incentivi di Plug-in Car Grant continueranno almeno fino al febbraio 2016

• Piano di incentivi a più lungo termine che sarà annunciato dopo la spending review di Novembre

• Go Ultra Low rivela le migliori immatricolazioni di sempre per auto plug-in nel Regno Unito nel 2015

Fonte: Go Ultra Low

 

Londra, Gran Bretagna. 26 Agosto 2015. Oggi, il governo inglese ha annunciato che l’attuale sistema Plug-in Car Grant continuerà ad offrire agli automobilisti fino a £ 5000 sul prezzo di un’auto elettrica almeno fino al febbraio 2016 per tutte le categorie di veicoli, aumentando ulteriormente la rapida crescita del mercato delle auto elettriche.

L’impegno del governo di mantenere la stabilita del Plug-in Car Grant ed il contributo per i veicoli ad ultra-basse emissioni continueranno ai livelli attuali nel 2016. In precedenza il governo aveva annunciato che i livelli di incentivi sarebbero stati garantiti fino al raggiungimento della quota di 50.000 veicoli venduti, una pietra miliare attesa di raggiungere nel novembre di quest’anno. Di conseguenza, tutte le auto del plug-in, con emissioni di CO2 di 75 g/km o meno rimarranno a beneficiare di una sovvenzione.

Data l’ambizione di fare del Regno Unito un leader mondiale nella tecnologia ultra low emission, il governo ha recentemente annunciato che un minimo di £ 200 milioni è stato reso disponibile per continuare il Plug-in Car Grant e questa novità si aggiunge all’incentivo in più per gli acquirenti privati e delle flotte che stanno cercando di ‘passare all’elettrica’ nel 2015 e 2016. Ulteriori dettagli su come sarà strutturata la concessione alle auto plug-in dopo il mese di febbraio sono attesi a seguito della Spending Review del governo del mese di novembre.

La grande richiesta dei veicoli ad ultra-basse emissioni ha fatto sì che la soglia di 50.000 verrà raggiunta entro la fine dell’anno. Le immatricolazioni di auto plug-in sono aumentate rapidamente nel corso dei primi sei mesi del 2015, secondo la campagna sostenuta dal governo Go Ultra Low, in crescita del 256% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e superando il totale 2014 per l’intero anno con sei mesi d’anticipo.

Il ministro dei Trasporti, Andrew Jones ha detto:

“Sono lieto di annunciare oggi che il governo manterrà gli attuali livelli di concessione, anche mentre stiamo andando oltre il traguardo di 50.000 veicoli”.

“Il Regno Unito è ora il mercato in più rapida crescita per i veicoli elettrici in Europa. Noi continueremo a investire per contribuire a rendere questa tecnologia accessibile a tutti e per garantire la posizione del Regno Unito come leader globale”.

Hetal Shah, capo di Go Ultra Low, ha detto:

“Continuare i livelli attuali del Plug-in Car Grant è una notizia positiva per tutti, in quanto incoraggia la mobilità stradale a zero emissioni e assicura maggiori finanziamenti per un maggior numero di acquirenti ULEV. Questo annuncio dimostra l’impegno del governo a sostenere la crescita del mercato ULEV. Se vogliamo raggiungere obiettivi ambiziosi per l’introduzione di ULEV, l’investimento continuo è fondamentale”.

Vi è ora una varietà senza precedenti di ULEVs disponibili per gli acquirenti di auto del Regno Unito, dai City Run-around alle berline familiari, dalle 4×4 alle auto sportive, con i costi operativi a partire da soli 2 pence per miglio, secondo Go Ultra Low. Con la nuova tecnologia a zero emissioni costantemente in arrivo sul mercato, come ad esempio i veicoli elettrici a celle a combustibile, gli automobilisti del Regno Unito continueranno a beneficiare delle ampie opzioni disponibili.

Go Ultra Low esiste per aiutare gli automobilisti a capire i benefici, i risparmi sui costi e le capacità dei nuovi veicoli a ultra-basse emissioni sul mercato. La campagna di collaborazione è la prima del suo genere, che riunisce un consorzio di sette importanti costruttori di veicoli (Audi, BMW, Mitsubishi, Nissan, Renault, Toyota e Volkswagen), il governo e la SMMT.

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