Seat annuncia l’arrivo della sua urban car elettrica nel 2025

Seat annuncia l’arrivo della sua urban car elettrica nel 2025

Seat ha annunciato l’introduzione di un’urban car elettrica nel 2025, entrando nel segmento attorno ai 20.000 – 25.000 Euro per una mobilità elettrica accessibile.

L’azienda spagnola ha presentato nella Conferenza di Bilancio 2021 il piano Future Fast Forward, il cui obiettivo è guidare l’elettrificazione dell’industria automotive in Spagna. Il fulcro del progetto è legato alla produzione di veicoli elettrici urbani in Spagna dal 2025.

 Vogliamo produrre auto elettriche in Spagna a partire dal 2025. La nostra ambizione è produrre oltre 500.000 urban car elettriche all’anno a Martorell, anche per il Gruppo Volkswagen, ma serve un impegno definito da parte della Commissione Europea – ha dichiarato Wayne Griffiths, Presidente di Seat S.A.

Seat S.A. aspira non solo a produrre vetture elettriche, ma a guidare lo sviluppo dell’intero progetto per il Gruppo Volkswagen.

Il nostro piano consiste nel trasformare il nostro Centro Tecnico, unico nel suo genere nel sud d’Europa e una risorsa essenziale in materia di R&D per la regione – ha proseguito Griffiths. Siamo convinti che l’elettrificazione della Spagna sia parte delle nostre responsabilità. Settant’anni fa abbiamo messo il Paese sulle quattro ruote. Il nostro obiettivo, ora, è portare la Spagna su ruote elettriche.

Seat annuncia l’arrivo della sua urban car elettrica nel 2025L’urban car elettrica rappresenta un progetto importante in termini di volume potenziale. Rappresenta un’importante pietra miliare sulla strada verso la sostenibilità e la lotta al cambiamento climatico e mira a diventare il motore della trasformazione dell’industria automobilistica spagnola.

Abbiamo delineato il piano, abbiamo i partner giusti e, in generale, siamo pronti a investire. Questo progetto è destinato a diventare il motore della trasformazione dell’industria automotive spagnola. Il supporto del Governo spagnolo e della Commissione Europea per questo piano intersettoriale e nazionale sono necessari affinché il Gruppo Volkswagen prenda la decisione finale in merito alla sua esecuzione – ha sottolineato Griffiths.

In qualità di secondo produttore automobilistico in Europa, la Spagna ha una grande responsabilità nel raggiungimento degli obiettivi del Green Deal entro il 2030. A tal fine, il progetto include la creazione di un ecosistema di veicoli elettrici, stimolando la domanda e sviluppando infrastrutture di ricarica pubbliche. Il passo successivo riguarda la localizzazione della catena di valore delle vetture elettriche, a cominciare dall’ecosistema della batteria elettrica.

Future Fast Forward fungerebbe da forza motrice per generare nuovi posti di lavoro, specialmente per i giovani. Il progetto prevede il coinvolgimento di Seat S.A. come di governi, centri tecnologici e piccole, medie e grandi aziende. Il piano è supportato da 15 diverse entità provenienti da almeno sei differenti settori: Aeorum, Antolín, Asti Mobile Robotics, CaixaBank, Delta Vigo, Ficosa, Fisas Navarro, Gestamp, Iberdrola, Lithium Iberia, Mind Caps, Sayer Technologies, Seat S.A., Sesé e Telefónica.

Cupra Tavascan, un sogno diventato realtà

Seat annuncia l’arrivo della sua urban car elettrica nel 2025Nel corso della Conferenza di Bilancio, Wayne Griffiths ha annunciato che Cupra lancerà Tavascan, secondo modello 100% elettrico del marchio dopo Cupra Born, che verrà introdotta entro la fine di quest’anno.

Il nostro sogno si avvera: Cupra Tavascan diventa realtà. Basata sulla piattaforma MEB del Gruppo Volkswagen, sarà progettata e sviluppata a Barcellona e arriverà in Europa e in altri mercati internazionali – ha aggiunto Griffiths.

Quest’anno, Cupra svolgerà un ruolo importante per l’incremento dei risultati finanziari dell’azienda. La previsione di Cupra è di raggiungere il doppio delle vendite e oltre il doppio del fatturato, che nel 2020 si è attestato a circa 900 milioni di Euro. Il mix Cupra passerà dal 5 al 10% del volume totale dell’azienda.

Inoltre Cupra avrà accesso a nuovi mercati e aprirà le porte anche ai Paesi più elettrificati. Nel 2022, il marchio arriverà in Australia, un passo chiave per una successiva espansione nella regione dell’Asia-Pacifico.

L’Australia è un mercato giovane, come giovane è anche il marchio Cupra. I clienti cercano nuovi marchi, c’è un alto reddito della classe media ed è una società progressista. Siamo fiduciosi che Cupra possa avere successo in questo Paese – ha continuato Griffiths.

Obiettivo: tornare alla reddittività nel 2021

Il COVID-19 ha temporaneamente frenato il trend positivo registrato da Seat S.A. negli ultimi anni e influito in maniera significativa sui risultati finanziari del 2020(*).

Il rallentamento dei volumi di vendita si è tradotto in una riduzione del fatturato, che ha subito una decelerazione fino a 8.784 milioni di Euro, un -21% rispetto all’anno precedente (2019: 11.157 milioni di Euro). Il risultato operativo è stato ulteriormente influenzato in maniera negativa dalle spese relative alle emissioni di oltre 260 milioni di Euro.

Seat annuncia l’arrivo della sua urban car elettrica nel 2025Secondo Carsten Isensee, Vicepresidente esecutivo di Finance e IT di Seat S.A.:

la grande sfida del 2020 era inizialmente rappresentata dal nuovo obiettivo relativo alle emissioni di CO2. L’accelerazione dell’introduzione delle versioni elettrificate dei modelli Seat e Cupra è arrivata alla fine dell’anno. Durante l’esercizio corrente, con il lancio di Cupra Formentor e-HYBRID e Cupra Born, speriamo di raggiungere gli obiettivi di emissioni di CO2 per il 2021.

Il nostro obiettivo è aumentare le vendite e tornare ai volumi pre-COVID. Nel 2021 dobbiamo ritornare alla reddittività. Questo è il nostro obiettivo finanziario. Stiamo lavorando alacremente per tornare in positivo quanto prima – ha aggiunto il Presidente di Seat S.A., Wayne Griffiths.

Le leve chiave per raggiungere la reddittività nel 2021 saranno l’aumento del mix di PHEV e il lancio di Cupra Born 100% elettrica, che ci permetteranno di raggiungere i nostri obiettivi di CO2. Inoltre, porremo la nostra attenzione sulla riduzione dei costi generali e sulla gestione dei ricavi, concentrandoci sui mercati e sui canali più importanti – ha proseguito Griffiths.

Nonostante la complessità della situazione, nel 2020 l’azienda ha mantenuto la quota di mercato in Europa nel suo complesso e l’ha addirittura incrementata in mercati come Italia, Germania, Austria, Svizzera, Israele e Turchia. Inoltre, i margini sono migliorati in maniera significativa. Gli ultimi anni riflettono il chiaro contributo dell’offensiva SUV e, dal 2018, una buona gestione dei prezzi e dei ricavi, così come il contributo chiave di Cupra.

(*) Seat S.A. redige il proprio bilancio individualmente secondo il Piano contabile generale spagnolo, escluse le sue controllate.

Fonte: Seat Italia

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