Bosch si è posta l’obiettivo di agevolare le procedure di ricarica sviluppando servizi che consentano di accedere a una delle più grandi reti di tutta Europa.
Di fatto, ricaricare senza problemi è uno dei più grandi desideri di chi guida auto elettriche. Questi ultimi, infatti, sperano di trovare una stazione di ricarica libera velocemente, accedervi senza il fastidio di dover fornire autorizzazione e password, pagare senza complicazioni e sfruttare al meglio il tempo necessario per la ricarica.
Nella realtà, però, la situazione è ben diversa: chi guida un’auto elettrica ha in media sei App di ricarica sul proprio smartphone e deve gestire fino a cinque schede di accesso a stazioni di ricarica (fonti: UScale, NewMotion).
Come se non bastasse, la poca trasparenza dei prezzi dell’elettricità, che possono variare notevolmente da stazione a stazione, e i numerosi metodi di pagamento accettati esasperano gli utenti.
Bosch si è posta l’obiettivo di agevolare le procedure di ricarica sviluppando servizi di ricarica che consentano di accedere a una delle più grandi reti di ricarica di tutta Europa.
Ad oggi, utilizzando lo smartphone è possibile trovare più di 150.000 stazioni di ricarica in 16 Paesi europei. Bastano pochi clic per registrarsi, ricaricare e pagare: il tutto con la massima trasparenza dei prezzi.
Con i nostri servizi di ricarica stiamo sviluppando un sistema di accesso universale a una delle più grandi reti di ricarica di tutta Europa. Stiamo così rendendo l’elettromobilità ancora più fruibile – ha dichiarato Elmar Pritsch, presidente della divisione Connected Mobility Solutions di Bosch.
Bosch sta offrendo le proprie soluzioni di ricarica a privati e aziende. Inoltre, con i servizi relativi alla posizione i guidatori possono sfruttare al meglio il tempo necessario per la ricarica.
Fonte: Robert Bosch S.p.A.
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