Renault eWays ElectroPop verso un’accelerazione storica della strategia EV del Gruppo Renault

Renault eWays ElectroPop verso un'accelerazione storica della strategia EV del Gruppo Renault

Dopo 10 anni di esperienza nella mobilità elettrica, il Gruppo Renault fa scelte coraggiose e offre veicoli elettrici competitivi, sostenibili e popolari.

Formazione: auto electro-pop

Il Gruppo sfrutterà al meglio le sue piattaforme EV dedicate, lanciando 10 nuovi veicoli elettrici a batteria entro il 2025, sette dei quali per il marchio Renault. L’iconica Renault 5 con un tocco moderno ed elettrico sarà prodotta nel nord della Francia, dalla batteria al e-powertrain da montare, sulla nuovissima piattaforma CMF-BEV, da Renault ElectriCity.

Renault eWays ElectroPop verso un'accelerazione storica della strategia EV del Gruppo RenaultIl Gruppo farà rivivere anche un’altra stella iconica, attualmente denominata 4ever, a significare l’intenzione di renderla un classico senza tempo. Il Gruppo Renault rafforzerà anche la sua presenza nel segmento C completamente elettrico, in primo luogo con la All-New MéganE nel 2022, mentre il “garage dei sogni” Alpine svelato a gennaio diventerà realtà, a partire dal 2024.

Il Gruppo mira a fornire il mix più ecologico nel mercato europeo nel 2025, con oltre il 65 percento dei veicoli nel mix di vendita elettrico ed elettrificato e fino al 90 percento di veicoli elettrici a batteria nel mix del marchio Renault nel 2030.

Piattaforme EV-native: offrono alta efficienza e gamma ottimale a costi competitivi

Con CMF-EV e CMF-BEV, il Gruppo capitalizza i suoi 10 anni di esperienza nella realizzazione di piattaforme EV dedicate insieme alla sua piattaforma CMF-B altamente efficiente.

Per i segmenti C e D, la piattaforma CMF-EV offre un maggiore piacere di guida con prestazioni senza precedenti. Questa piattaforma rappresenterà 700.000 unità a livello Alliance entro il 2025. CMF-EV offre un’autonomia fino a 360 miglia (580 km, WLTP) con molto basso consumo energetico. Queste prestazioni derivano dal Gruppo e dagli ingegneri Nissan che lavorano per ridurre l’attrito, ridurre il peso e un sistema di gestione termica all’avanguardia.

L’architettura spinge i confini consentendo una maggiore praticità con tutti gli elementi tecnici nel vano motore. Questa architettura rimuove tutti i cavi che si incrociano dalla parte posteriore alla parte anteriore e riduce peso e costi. Il sistema di riscaldamento, ventilazione e aria condizionata si trova anche nel motore bay, consentendo un design del cruscotto più stretto.

Per il segmento B, CMF-BEV consentirà al Gruppo Renault di realizzare BEV a prezzi accessibili per tutti. A livello di veicolo, questa nuovissima piattaforma ridurrà i costi del 33% rispetto all’attuale generazione di Zoe. Ciò è stato ottenuto con l’intercambiabilità del modulo batteria, un propulsore della giusta dimensione di 100 kW a un costo inferiore e tutti i componenti non EV trasferiti dalla piattaforma CMF-B. CMF-BEV sarà accessibile con prestazioni impressionanti che offrono fino a 249 miglia (400 km , WLTP), senza compromessi in termini di design, acustica e comportamento di guida.

Powertrain: dall’approvvigionamento alla produzione interna di e-powertrain

Renault eWays ElectroPop verso un'accelerazione storica della strategia EV del Gruppo RenaultEssendo il primo OEM a sviluppare il proprio motore elettrico, senza terre rare (magneti non permanenti) e basato sulla tecnologia del motore sincrono ad eccitazione elettrica (EESM), insieme al proprio riduttore, il Gruppo Renault mantiene un passo avanti rispetto al concorrenza. Avendo già fornito la maggior parte dell’investimento, il Gruppo è stato in grado di dimezzare il costo della batteria negli ultimi 10 anni e lo dimezzerà nuovamente nel prossimo decennio. Il Gruppo incorporerà gradualmente nuovi miglioramenti tecnologici a partire dal 2024 sul suo EESM : tornante statore, pacco motore incollato, alberi rotore brushless e cavi; abbattimento dei costi e miglioramento dell’efficienza del motore.

Il Gruppo ha inoltre siglato una partnership con la start-up francese Whylot per un innovativo motore elettrico a flusso assiale per autoveicoli. Questa tecnologia verrà applicata per la prima volta su propulsori ibridi con l’obiettivo di ridurre i costi del cinque per cento risparmiando fino a 2,5 g di CO2 (WLTP) per le autovetture dei segmenti B e C. Il Gruppo Renault sarà il primo OEM a produrre motori elettrici a flusso assiale su larga scala a partire dal 2025.

Batterie: padroneggiare la chimica NMC per produrre un milione di unità in tutta l’Alleanza entro il 2030

Renault eWays ElectroPop verso un'accelerazione storica della strategia EV del Gruppo RenaultSfruttando la sua esperienza decennale nella catena del valore dei veicoli elettrici, la strategia delle batterie del Gruppo Renault ha portato a scelte di standardizzazione coraggiose all’interno dell’Alleanza per offrire la massima competitività. Con la chimica basata su NMC (Nickel, Manganese e Cobalto) e un’impronta cellulare unica, il Gruppo coprirà il 100% dei futuri lanci di BEV in tutti i segmenti.

Il Gruppo offrirà due tipi di batterie attraverso le sue partnership:

Come parte della sua strategia EV, il Gruppo Renault sta collaborando con Envision AESC che svilupperà una gigafactory a Douai con una capacità di 9 GWh nel 2024 con l’obiettivo di raggiungere 24 GWh entro il 2030. Vicino a Renault ElectriCity, il partner del Gruppo Renault produrrà batterie a costi competitivi, a basse emissioni di carbonio e sicure che utilizzano le ultime tecnologie per i modelli elettrici, inclusa la futura Renault 5.

Il Gruppo Renault ha anche firmato un Memorandum of Understanding per diventare azionista della start-up francese Verkor con una quota di oltre il 20%. I due partner intendono sviluppare congiuntamente una batteria ad alte prestazioni adatta al segmento C della gamma Renault (e superiore), così come per i modelli Alpine.

Fonte: Gruppo Renault

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