Una delle preoccupazioni più diffuse sulle auto elettriche riguarda la disponibilità e il costo del cobalto.
Il cobalto è un elemento utilizzato nelle batterie agli ioni di litio per aumentare la stabilità e aumentare la sicurezza.
Mentre l’elemento caratteristico delle moderne batterie per auto elettriche, il litio, è estratto in pochi paesi, è relativamente facilmente accessibile e finora le compagnie minerarie sembrano aver tenuto il passo con la domanda.
Nel primo tipo delle popolari batterie agli ioni di litio per autoveicoli, il cobalto costituiva più di un quarto dei metalli attivi.
Viene principalmente estratto come sottoprodotto del rame e del nichel e le maggiori forniture sono nella Repubblica Democratica del Congo, dove alcuni esperti hanno espresso preoccupazione per le violazioni dei diritti umani, lo sfruttamento del lavoro minorile e un governo instabile.
La prima miniera di cobalto basata negli Stati Uniti si sta avvicinando alla produzione nell’Idaho, secondo Streetwise Reports.
Tuttavia Panasonic, il più grande produttore di batterie agli ioni di litio, prevede carenze di cobalto. Secondo Streetwise i prezzi sono triplicati negli ultimi due anni.
Questa situazione ha portato Panasonic, che fornisce batterie per Tesla ed è un partner nell’impianto di batterie Gigafactory della casa automobilistica nello stato del Nevada, ad annunciare che si tratta di metodi ingegneristici per ridurre il contenuto di cobalto delle sue batterie. La compagnia dice che alla fine ha deciso di non usare il cobalto nelle sue batterie.
Abbiamo già ridotto drasticamente il consumo di cobalto – ha dichiarato Kenji Tamura, responsabile del settore delle batterie per autoveicoli di Panasonic, in un incontro con gli analisti, secondo Reuters. Puntiamo a raggiungere l’utilizzo zero nel prossimo futuro e lo sviluppo è in corso.
La scorsa settimana, Panasonic ha affermato di aver aumentato il contenuto di nichel delle sue batterie riducendo significativamente il contenuto di cobalto, mantenendo una stabilità termica superiore e “ottenendo la più alta densità di energia”, ha riferito Reuters.
Altri tipi di batterie agli ioni di litio, tra cui litio-manganese e lithium nickel cobalt aluminum oxide, utilizzano meno cobalto, mentre altri prodotti chimici come il fosfato di litio-ferro potrebbero non richiedere il cobalto. I produttori di batterie stanno cercando di bilanciare la potenza della batteria e l’accumulo di energia con la stabilità, la sicurezza e la durata della vita mentre regolano il loro equilibrio chimico.
Squadre di scienziati e venture capitalist degli Stati Uniti e del Giappone stanno lavorando per sviluppare batterie al litio a stato solido, che potrebbero avvantaggiare principalmente auto e camion. In definitiva, le batterie al litio allo stato solido potrebbero non richiedere affatto il cobalto, ma finora i loro processi e costi di produzione non sono stati svelati.
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