Il 20 novembre, il Consiglio di Amministrazione Renault ha adottato misure di governance transitorie per preservare gli interessi del Gruppo e la continuità delle sue operazioni.
Il consiglio è stato presieduto dal direttore indipendente Philippe Lagayette dopo l’apertura dei procedimenti giudiziari contro il signor Carlos Ghosn in Giappone. In questa fase, il Consiglio non è in grado di commentare le prove apparentemente raccolte contro il signor Ghosn da Nissan e le autorità giudiziarie giapponesi.
Il signor Ghosn, temporaneamente inabile, rimane Presidente e Amministratore Delegato.
Il Consiglio di amministrazione ha deliberato la nomina temporanea del signor Thierry Bolloré in qualità di vicedirettore delegato. Il sig. Bolloré sarà quindi a capo del gruppo dirigente del gruppo, con gli stessi poteri del signor Carlos Ghosn.
Durante questo periodo, il Consiglio si incontrerà regolarmente sotto la presidenza del lead independent director per proteggere gli interessi di Renault e la sostenibilità dell’Alleanza.
Il Consiglio ha deciso di richiedere a Nissan, sulla base dei principi di trasparenza, fiducia e rispetto reciproco stabiliti nella Carta dell’Alleanza, di fornire tutte le informazioni in loro possesso derivanti dalle indagini interne relative al Sig. Ghosn.
Il consiglio d’amministrazione ha approvato il sostegno espresso dalla direzione Nissan alla Renault Nissan Mitsubishi Alliance, che rimane la priorità del gruppo.
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