Microlino verrà costruito in Germania da Artega

Microlino Artega Tazzari

Passaggio di testimone tra Tazzari e Artega per la produzione del Microlino. Il costruttore tedesco ha rilevato tutti i diritti di produzione dall’azienda italiana.

Tazzari conserva il ruolo di responsabile vendite sul mercato italiano.

Microlino Artega Tazzari
Left to Right: Marco Battilani (Tazzari), Erik Tazzari (Tazzari), Klaus Frers (Artega), Wim, Oliver and Merlin Ouboter (Microlino AG and Micro Mobility Systems)

Una mossa, spiega la famiglia Ouboter, titolare del marchio Microlino, dettata da un forte incremento delle richieste, superiore alle aspettative:

Insieme ad Artega siamo fiduciosi di poter soddisfare la domanda e offrire un prodotto di qualità tedesca con precisione svizzera.

Oltre 10.000, infatti, i preordini raccolti da Micro, il partner svizzero per il quale Tazzari EV ha progettato e omologato il Microlino. Il trasferimento delle linee produttive da Imola a Delbruck dovrebbe comportare ritardi minimi sulla tabella di marcia, e concludersi nell’arco di qualche settimana.

Da gennaio, il veicolo elettrico uscirà dalla fabbrica di Delbrück-Hagen al ritmo di 8.000 unità all’anno, con le prime consegne previste in Svizzera per la primavera 2019. 

Microlino Artega TazzariArtega – che ha in cantiere la sua seconda sportcar elettrica, la Superelletra – è inserita in un ecosistema di primissimo piano. Il suo Ceo, Klaus Frers, è infatti anche proprietario della Paragon, che fornisce all’industria automobilistica display, assistenti vocali, speaker, e possiede a sua volta la Voltabox, specializzata nella produzione di batterie agli ioni di litio per ebike e muletti.

Tazzari ha ceduto ad Artega anche i diritti intellettuali e di produzione dei veicoli della gamma Zero.

Crediamo che Artega sia il soggetto industriale ideale per portare la gamma citycar agli altissimi numeri produttivi che la domanda in crescita esponenziale di EV urbani in Europa e non solo sta concretizzando – le parole di Erik Tazzari.Siamo pionieri nelle citycar elettriche, abbiamo avviato il progetto Zero nel 2006, in netto anticipo sul resto del Mondo, siamo convinti che oggi questo mercato visionario sia evidentemente la realtà ed in breve diverrà un mass market. La prossima sfida di Tazzari EV è portare sul mercato la nuova gamma in sviluppo (Zero Opensky e successivamente SuperZero), nuovi veicoli elettrici che attaccheranno nuove fasce di mercato, al di fuori del segmento specifico delle citycar urbane. Oltre a questo continueremo a sviluppare nuovi veicoli elettrici per brand terzi con la Divisione Tazzari EV Technology ed abbiamo appena completato un nuovo stabilimento ad Imola per lo sviluppo e realizzazione dei nuovi prototipi EV.

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