Viaggio attraverso l’Europa con Audi e-tron

Audi e-tron

Audi e-tron ha dimostrato che le auto elettriche sono pronte anche per i lunghi viaggi, percorrendo dieci paesi europei in 24 ore.

Al volante in questa esperienza c’era Johannes Eckstein, l’esperto Audi che accompagna i nove giornalisti che stanno tentando di attraversare dieci Paesi europei in 24 ore, da Amsterdam al Lago di Bled (Slovenia), guidando ininterrottamente il SUV elettrico dei quattro anelli.

Audi e-tron Un’impresa senza stress: la Audi e-tron ha più di 400 km di autonomia e l’itinerario che deve percorrere è stato programmato tenendo conto della distribuzione delle stazioni di ricarica. Tutto molto laborioso? Per niente! È bastato utilizzare la funzione e-tron route planner, inclusa nell’app myAudi, e le mappe dell’e-tron Charging Service. Il risultato? Un totale di sette soste per ricaricare la batteria.

Abbiamo scelto di percorrere lunghe distanze per evidenziare i benefici di uno stile di guida efficiente – ha spiegato Eckstein.

Audi e-tronTradotto nella pratica vuol dire adattare lo stile di guida alle situazioni specifiche, senza sprecare energia e riducendo così le soste per la ricarica. Ma anche senza programmare il viaggio in maniera così certosina, basta tenere d’occhio l’Audi virtual cockpit che dà informazioni costanti sull’energia disponibile e può indicare al conducente la colonnina più vicina.

In questo caso si tratta di una stazione di ricarica della rete Ionity, con colonnine che erogano fino a 150 kW di potenza, rendendo le operazioni molto veloci. Fare “il pieno” a un’auto elettrica è un’esperienza diversa rispetto al rifornimento di una vettura tradizionale. Dopo aver parcheggiato la Audi e-tron, Eckstein sblocca la colonnina con una card dotata di tecnologia RFID, ma avrebbe potuto farlo scannerizzando il QR code con il proprio smartphone.

Fare “il pieno” di elettricità

L’Audi e-tron Charging Service dà accesso a oltre 107.000 stazioni di ricarica in tutta Europa, con un unico contratto e un’unica tessera. Ci sono diversi tipi di tariffe, a seconda del metodo di ricarica preferito e, alla fine di ogni mese, tutti i costi vengono riuniti in una sola ricevuta. Tramite il myAudi Portal è possibile monitorare il processo di ricarica, visualizzare i costi e gestire il contratto in qualsiasi momento.

La ricarica rapida

Audi e-tronIn Europa i connettori CCS2 – Combined Charging System – sono standard in tutte le stazioni di ricarica e sono utilizzati dalla maggior parte dei costruttori. Un punto di ricarica rapida come quello di Ionity è in grado di modificare la quantità di elettricità erogata, modulandola in base a quella che la batteria dell’auto è in grado di ricevere: dunque non c’è alcun rischio di sovraccarico, anche perché i cavi delle colonnine stesse sono dotati di un sistema di raffreddamento.

Così, bastano solo 30 minuti per portare la batteria della Audi e-tron da “quasi vuota” all’80%, mentre per caricarla completamente ne sarebbero serviti 50. L’auto è già pronta per riprendere il viaggio.

Missione compiuta

Dopo quasi 1.700 chilometri l’Audi e-tron arriva a destinazione: ha brillantemente superato il test sulla lunga distanza, testimoniando che le auto elettriche possono essere utilizzate tranquillamente anche per i lunghi viaggi.

“Ogni mese in Europa vengono installate sempre più stazioni di ricarica IONITY – conclude Eckstein. Ciò che in questo momento sembra un po’ un’avventura, tra un anno o due sarà considerato la normalità”.

Fonte: Audi AG

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