Scooter elettrico per iPhone e Android

Lo scooter elettrico con la dock per iPhone e Android

Si affitta per spostarsi comodamente in città senza inquinare e al posto del cruscotto utilizza lo smartphone.

Fonte: Zeus News

13 ottobre 2012. Ha debuttato a San Francisco il programma ideato da Scoot Networks che consente di affittare scooter elettrici dotati di alloggiamento per lo smartphone per muoversi in città.

Dopo mesi di beta testing, Scoot ha aperto al grande pubblico le porte dell’iniziativa: una cinquantina di scooter elettrici – facilmente individuabili grazie alla brillante colorazione rossa – sono parcheggiati in diversi punti di San Francisco, pronti per essere affittati (a ore o per mezza giornata) e adoperati.

L’iscrizione al programma costa 10 dollari, cui occorre aggiungere una tariffa di 5 dollari mensili e un “canone d’affitto” di 5 dollari l’ora; in alternativa all’affitto orario si può optare per la tariffa giornaliera di 10 dollari o per il pacchetto mensile che, con 19 dollari, dà diritto a tre utilizzi durante la settimana lavorativa (tra le 8 e le 18) o altrettanti spostamenti notturni (tra le 17 e le 10 del giorno successivo).

Gli scooter in affitto si guidano senza patente e sono forniti completi di casco; chi vuole un proprio scooter da utilizzare a piacimento può sottoscrivere il piano da 185 dollari mensili, il quale però richiede il possesso di una patente.

Una caratteristica interessante di questi mezzi è la mancanza di un vero e proprio cruscotto, sostituito da un alloggiamento adatto agli iPhone e a diversi modelli di smartphone Android: sarà infatti proprio lo smartphone, tramite l’app dedicata, a svolgere tutte le funzioni necessarie, dall’indicare la velocità a fungere da navigatore GPS. L’articolo continua dopo il video.

La velocità massima raggiungibile è di 30 miglia all’ora (circa 48 km/h) e l’autonomia delle batterie consente di percorrere 20 o 30 miglia (tra i 32 e i 48 km) prima di dover ricaricare.

I destinatari principali di questi mezzi sono coloro che devono spostarsi all’interno della città, e non certo chi deve percorrere lunghe distanze; Scoot Networks afferma di aver rilevato anche un alto interesse da parte dei pendolari, attratti dall’idea di utilizzare gli scooter per coprire l’ultima parte del tragitto quotidiano (per esempio, dalla stazione a casa).

L’azienda ora punta a popolare San Franisco (una città in cui i punti di ricarica sono sufficientemente numerosi) con migliaia di scooter, e di espandere quindi la propria attività in altre città.

 

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