La Volkswagen up! a meno di 10mila euro

Una Volkswagen tutta nuova a meno di 10.000 Euro

Informazioni per il mercato italiano
In vendita da: dicembre 2011
Motorizzazioni:
al lancio benzina 1.0 75 CV cambio manuale
giugno 2012: benzina 1.0 75 CV con cambio automatico
Prezzi indicativi: da Ä 10.600 a Ä 12.600

Fonte: Volkswagen Group Italia

La up! ha i numeri per diventare una bestseller

Verona, 11 ottobre 2011. Non c’è niente di più nuovo della up!. Nuovo design, nuova dotazione tecnologica, nuovo modello di finanziamento
La up! 60 CV con BlueMotion Technology consuma solo 4,2 l/100 km

La Volkswagen lancia una nuova utilitaria: la up!. Una city car destinata a molti Paesi nel mondo. Un’auto carismatica con un enorme potenziale. In Germania la nuova up! è già disponibile per la prenotazione al prezzo di 9.850 Euro.

Tre allestimenti e due versioni esclusive
Gli allestimenti proposti saranno tre, con dotazioni diverse: take up! (versione di accesso), move up! (intermedia orientata al comfort), high up! (top di gamma). Fin dal lancio verranno inoltre offerte due versioni speciali particolarmente eleganti definite sulla base della high up!: la up! black e la up! white.

Due motori benzina con consumi di 4,2 e 4,3 l/100 km
Nonostante le dimensioni contenute (3,54 m di lunghezza) la up! vanta un’ottima abitabilità interna per quattro persone e sistemi di trazione dall’efficienza superiore. Con la up! debutta una nuovissima generazione di motori benzina tre cilindri. Con cilindrata di 1 litro e potenze di 60 e 75 CV, sono abbinati alla trazione anteriore e soddisfano la norma sui gas di scarico Euro 5. Grazie anche alle soluzioni BlueMotion Technology (che tra l’altro comprendono il sistema start/stop), nel ciclo combinato la 60 CV consuma 4,2 l/100 km, la 75 CV 4,3 l/100 km. Di conseguenza entrambi questi motori restano al di sotto del limite di 100 g/km di CO2 fissato per le emissioni.

Motore a metano dalle emissioni molto contenute
Su questi livelli è anche la versione a gas metano da 68 CV, che verrà introdotta in una fase successiva. Questa up! EcoFuel BlueMotion Technology ha valori CO2 molto bassi: 79 g/km. In occasione del Salone di Francoforte, con il prototipo eco-up! la Volkswagen ha anticipato questa versione a gas metano estremamente pulita; allo stesso modo esponendo la concept up! Blue-e-Motion ha confermato l’arrivo nel 2013 della up! elettrica di serie. Un’altra novità è rappresentata dai 2 cambi a 5 rapporti (uno manuale e uno automatico), tra i più leggeri al mondo nel loro genere.

La prima compatta al mondo con frenata di emergenza City
La up!, come vettura rivoluzionaria, sarà inoltre la prima della sua categoria a essere dotata su richiesta di funzione di frenata di emergenza City, che in un intervallo di velocità tra i 5 e i 30 km/h frena automaticamente quando la distanza dal veicolo che precede si riduce eccessivamente.

Debutto del sistema multifunzione maps+more
Una novità assoluta a bordo di una Volkswagen è il sistema maps+more, un modulo touch screen portatile che comprende un sistema di navigazione, un dispositivo vivavoce per il telefono, informazioni relative alla vettura e un lettore multimediale. Le app permettono poi di adattare il sistema ai desideri e alle necessità personali di chi lo utilizza. maps+more viene fissato sopra la consolle centrale stabilendo in questo modo il collegamento tra il sistema e la rete della vettura. In funzione del prezzo particolarmente interessante a cui viene proposta la up!, è stato appositamente sviluppato un sistema per fornire soluzioni di navigazione, telefonia, informazioni e intrattenimento a basso costo. Inoltre, con una semplice procedura, il dispositivo portatile può essere aggiornato alle più recenti versioni software. Cos con la collaborazione di Navigon, uno dei principali fornitori mondiali di sistemi di navigazione, è nata una speciale soluzione su misura per la up! e accessibile a tutti: maps+more.

Nuovo modello di finanziamento, assicurazione, manutenzione
Con la up! la Volkswagen non solo ha messo su strada una nuova vettura, ma ha anche proposto nuove soluzioni di finanziamento, assicurazione e manutenzione. In Germania i singoli moduli sono offerti in un unico pacchetto: questo modello particolare di finanziamento per la up! si chiama AutoCredit2. Chi acquista una up! può suddividere la durata del contratto in due parti con importi delle rate diversi. In questo modo AutoCredit2 permette una nuova flessibilità nell’acquisto. La nuova assicurazione FairPay, basata su un contratto di finanziamento o di leasing, risulta inoltre decisamente vantaggiosa sul fronte del prezzo (fino a 1.700 Euro di risparmio all’anno). Questa assicurazione comprende responsabilità civile e casco completa per clienti a partire dai 23 anni (con classe di merito CU 1) al prezzo fisso di 19,90 mensili. A chi acquista la up! entro il 1∞ dicembre 2011 viene offerta l’assicurazione FairPay a 9,90 Euro mensili. Anche per i clienti più giovani è disponibile l’assicurazione FairPay completa al prezzo di 49,90 Euro – ovvero 39,90 Euro fino al 1∞ dicembre 2011. Come terzo ampliamento anche i costi di manutenzione e ispezione possono essere coperti a forfait con basse rate mensili (in Germania da 11,90 Euro mensili per 48 mesi e 10.000 km in un anno).

La up! in pillole
Caratteristiche salienti
” Tipologia: city car a 4 posti.
” Design: Walter de Silva (Responsabile Design Gruppo Volkswagen), Klaus Bischoff (Responsabile Design Marca Volkswagen).
” Dimensioni: lunghezza 3.540 mm, larghezza 1.641 mm (1.910 includendo gli specchietti retrovisori), altezza 1.478 mm, passo 2.420 mm, sbalzo anteriore 585 mm, sbalzo posteriore 535 mm.
” Bagagliaio: capacità da 251 a 951 litri.
” Trazione: anteriore.
” Sospensioni: asse anteriore McPherson a ruote indipendenti e bracci trasversali triangolari inferiori; asse posteriore a ruote interconnesse. Telaio sportivo opzionale (vettura abbassata di 15 mm).
” Motori – Benzina: 60 CV, 75 CV.
” Motori – Gas metano: 68 CV.
” Cambio di serie: cambio manuale a 5 rapporti.
” Cambio automatico: a 5 rapporti.
” Gamma di consumi: da 4,2 a 4,7 l/100 km (versioni benzina), 2,9 kg/100 km (versione a metano).
” Emissioni di CO2: da 79 a 108 g/km.
” Peso take up! 60 CV: 929 kg.
” Serbatoio motori benzina: capacità 35 litri; autonomia teorica in funzione della motorizzazione fino a 833 km.
” Serbatoio EcoFuel: 11 kg (72 litri) di gas metano + 10 litri di benzina; autonomia teorica superiore a 550 km.
” Coefficiente Cx: 0,32; Coefficiente Cx x A: 0,67.
” Sistemi di assistenza e per la dinamica di marcia: programma di controllo elettronico della stabilizzazione ESP, sistema antibloccaggio ABS, funzione di frenata di emergenza City, sensori di parcheggio Park Pilot (posteriori).
” Cerchi: in acciaio da 14″ con copricerchi completi e pneumatici 165; in lega leggera da 15″ design spoke o waffle con pneumatici 185; in lega leggera da 16″ design classic o triangle con pneumatici 185.
” Linee di allestimento: take up!, move up!, high up!;
modelli speciali up! black, up! white.
” Versioni BlueMotionTechnology: comprendono, tra gli altri, sistema start/stop, sistema di recupero dell’energia e pneumatici con resistenza al rotolamento ottimizzata.
” Colori carrozzeria: 4 vernici standard (white, pure white, light blue, red); 3 metallizzate (light silver, dark silver, dark blue); 1 con effetto perla (black pearl).
” Rivestimenti interni: antracite (per take up!, move up!, high up!); beige (per move up!, high up!).
” Sistemi infotainment: RCD 215, sound plus, maps+more con touchscreen 5″.
” Possibilità di personalizzazione: singoli equipaggiamenti, pacchetti e up! box.
” Lancio sul mercato in Europa: dicembre 2011.
” Inizio prevendita in Germania: 13 settembre.
” Prezzo take up! 60 CV in Germania: 9.850 Euro.
” Stabilimento di produzione: Bratislava (Repubblica Slovacca).
” Rigidità torsionale: 19.800 Nm/∞ (la migliore della categoria).

Dichiarazioni

Dichiarazioni relative alla up! dei Membri del Consiglio di Amministrazione e dei Responsabili Design

Martin Winterkorn – Presidente della Volkswagen AG
“La nostra nuova city car interpreta sapientemente lo spirito della marca Volkswagen: design chiaro ed essenziale, ottimizzazione dello spazio, qualità e amore per ogni dettaglio e, naturalmente, importanti innovazioni per tutti”.

Christian Klingler – Membro del Consiglio di Amministrazione della Volkswagen AG, per le Vendite
“La up! è una city car a quattro posti, piena di carisma. Una per tutte le esigenze”.

Walter de Silva – Responsabile Design Gruppo Volkswagen
“La up! incarna una cultura in cui l’eccellenza non è semplicemente questione di dimensioni e potenza. La grandezza della up! è nel carattere: ecocompatibilità e originalità, unite a un design particolarmente accattivante”.

Martin Winterkorn – Presidente della Volkswagen AG
“La up! è una vera Volkswagen al passo con i tempi, in particolare in termini di sostenibilità. Abbiamo messo su strada un’auto con motori benzina tre cilindri di ultima generazione. Il prossimo anno seguirà la variante a metano con emissioni di CO2 di appena 79 g/km, e nel 2013 la versione elettrica”.

Christian Klingler – Membro del Consiglio di Amministrazione della Volkswagen AG, per le Vendite
“Non è sufficiente costruire un’auto economica per renderla accessibile anche a un pubblico giovane con un budget limitato. Abbiamo sviluppato il modello di finanziamento AutoCredit2 che consente di variare l’importo delle rate in modo estremamente flessibile, oltre a prevedere la possibilità di integrarvi anche un’assicurazione a condizioni molto vantaggiose. Daremo così ai giovani maggiori opportunità di acquistare un’auto nuova e quindi più sicura”.

Ulrich Hackenberg – Membro del Consiglio di Amministrazione Marca Volkswagen, per lo Sviluppo
“Tutte le motorizzazioni della up! sono di nuovissima generazione. Motori compatti e leggeri, caratterizzati da bassi valori di attrito e straordinaria efficienza, come dimostrato in particolare dalla versione di accesso 60 CV BlueMotion Technology, i cui consumi si attestano in media su 4,2 litri di carburante per 100 km”.

Martin Winterkorn – Presidente della Volkswagen AG
“La up! Blue-e-Motion sarà “Das Auto” elettrica: tecnicamente avanzata, adatta all’uso quotidiano in città e accessibile”.

Ulrich Hackenberg – Membro del Consiglio di Amministrazione Marca Volkswagen, per lo Sviluppo
“Il motore a metano EcoFuel ci consente di raggiungere una straordinaria riduzione di consumi ed emissioni, senza ricorso alla tecnologia ibrida, troppo costosa per un’utilitaria. La versione EcoFuel vanterà emissioni di CO2 pari ad appena 79 g/km: davvero niente male”.

Ulrich Hackenberg – Membro del Consiglio di Amministrazione Marca Volkswagen, per lo Sviluppo
“Con una lunghezza di 3,54 m la up! è tra le quattro posti più compatte attualmente in produzione. All’interno, però, è un piccolo gigante! E non c’è da stupirsi: grazie a uno dei passi più lunghi del segmento, nonché alla posizione estremamente avanzata del motore e ad assali di nuova concezione, la vettura può vantare un eccellente utilizzo dello spazio interno”.

Klaus Bischoff – Responsabile Design Marca Volkswagen
“La parte che preferisco della up! è il frontale, il volto: inconfondibilmente Volkswagen pur rivelando un’identità indipendente. Un frontale il cui stile dona alla vettura un aspetto “sorridente”, più incisivo rispetto agli altri modelli della Volkswagen”.

Walter de Silva – Responsabile Design Gruppo Volkswagen
“La up! è il futuro della mobilità individuale, problematica che appare sempre più complessa. L’accesso alle risorse naturali e la responsabilità verso l’ambiente richiedono un cambiamento di rotta da parte di Case automobilistiche e consumatori. La nostra sfida consiste nel proporre ai Clienti offerte interessanti anche esteticamente, per soddisfare i requisiti della mobilità del futuro. La up! incarna tutto questo. Una vettura giovane, accattivante, ecocompatibile e originale!”.

Klaus Bischoff – Responsabile Design Marca Volkswagen
“Gli interni della up! hanno un design piacevolmente minimalista. Come sempre accade sulle vetture Volkswagen, estetica e funzionalità si alleano per rendere la guida più semplice e divertente”.

Ulrich Hackenberg – Membro del Consiglio di Amministrazione Marca Volkswagen, per lo Sviluppo
“Per la up! volevamo una soluzione di infotainment che fosse accessibile a tutti e che potesse essere aggiornata facilmente con update e app. La Volkswagen ha perciò sviluppato in collaborazione con Navigon il sistema portatile maps+more che, diversamente da molti sistemi simili di questo tipo, diventa davvero un tutt’uno con la rete interna della vettura”.

Pacchetto up!grade

Finanziamento, assicurazione e manutenzione in un solo prodotto
La soluzione di finanziamento flessibile per una drastica riduzione dei costi di gestione
Finanziamento con pacchetto up!grade: AutoCredit2 anche per i neopatentati
Assicurazione con pacchetto up!grade: con FairPay, 1.700 Euro di risparmio l’anno
Con la up! la Volkswagen non ha solo messo su strada una nuova auto, ma propone anche soluzioni di finanziamento, assicurazione e manutenzione innovative. Il nuovo modello di finanziamento, AutoCredit2, si distingue per le numerose possibilità di personalizzazione, grazie a una struttura di rate e acconti flessibili. La nuova assicurazione FairPay risulta inoltre decisamente vantaggiosa sul fronte del prezzo (fino a 1.700 Euro di risparmio all’anno); come per le rate del finanziamento AutoCredit2, anche qui il pagamento ha cadenza mensile. Il terzo pilastro di questo modello, anch’esso basato su rate mensili, prevede la copertura dei costi di manutenzione della up!. L’insieme di questi tre moduli costituisce il pacchetto up!grade. Adesso sì che è possibile acquistare un’auto nuova anche con un budget limitato, grazie alle condizioni di finanziamento flessibili e alla convenienza dei costi relativi ad assicurazione, manutenzione e ispezione. Inizialmente, la Volkswagen proporrà questo pacchetto in Germania ma è già previsto un adattamento per Gran Bretagna, Francia, Italia e Spagna.

Le specifiche riportate di seguito si riferiscono al mercato di lancio, quello tedesco.
AutoCredit2. AutoCredit2 dà la possibilità di concordare due importi delle rate diversi durante il finanziamento (durata complessiva da 12 a 48 mesi). Al termine del finanziamento, con il pagamento della rata finale (ovvero con il finanziamento della rata finale e il riscatto dell’ultima rata), si perfeziona l’acquisto della up!; in caso contrario, la vettura viene semplicemente restituita al concessionario.

FairPay. Con questo nome, la Volkswagen Bank offre un servizio di assicurazione a un conveniente canone fisso mensile, invariato anche in caso di sinistro. Per il lancio sul mercato della up! tariffe a partire da 9,90 Euro al mese (fino al 1∞ dicembre 2011 compreso) comprensive, tra l’altro, di RC auto (massimale di 100 milioni di Euro più soccorso stradale), assicurazione casco (franchigia 300 Euro), assicurazione casco parziale (franchigia 150 Euro) e copertura per i danni causati all’estero. A partire dal 2 dicembre 2011 la tariffa più conveniente sarà di soli 19,90 Euro al mese.

Manutenzione e ispezione. Con questo modulo, nell’arco della durata concordata per il finanziamento, le tariffe comprendono tutte le ispezioni (come da Programma Service, escluse sostituzione delle cinghie dentate e riparazioni per usura), tutti i cambi dell’olio motore filtri inclusi, oltre alla sostituzione di candele d’accensione, filtro dell’aria, filtro antipolline, filtro carburante e liquido dei freni. Ad ogni ispezione la Volkswagen mette poi a disposizione del Cliente per un giorno una vettura di cortesia. Il funzionamento di questo modello viene illustrato di seguito tramite due esempi tipici per il mercato tedesco.

Esempio 1 – Neopatentati (età: 20 anni)
Situazione: persone all’inizio della vita lavorativa. Età: 20 anni, in possesso di patente da 2. Auto nuova: take up! 60 CV nella versione di accesso con controllo elettronico della stabilizzazione ESP di serie. Prezzo: 9.850,00 Euro. La up! è la prima auto posseduta. Normalmente, quando si stipula un’assicurazione auto per la prima volta, si rientra nella classe di merito meno conveniente. Per la classe di potenza della up!, in Germania ciò significa spendere per l’assicurazione in media 2.184 Euro l’anno o 182 Euro al mese. Con il pacchetto up!grade i costi sono ben diversi: se il contratto viene stipulato entro il 1 dicembre 2011, le spese di assicurazione per i neopatentati ammontano a soli 39,90 Euro al mese. Risparmio: più di 1.700 Euro l’anno! Anche dopo il 11 dicembre di quest’anno, la tariffa per i neopatentati risulta ancora estremamente conveniente: 49,90 Euro al mese.

La nuova take up! viene finanziata con AutoCredit2 per 48 mesi. Acconto: 1.500 Euro (almeno il 15% del prezzo). Si sceglie poi di pagare una rata più bassa nei primi 24 mesi: quando si è appena stati assunti, lo stipendio iniziale è notoriamente più basso e di norma aumenta poi col passare del tempo. La rata del finanziamento per i primi 24 mesi risulta così pari a 77,20 Euro, mentre per i restanti 24 mesi è di 118,20 Euro.
Il terzo elemento che il Cliente ha la possibilità di scegliere nel pacchetto up!grade è la copertura dei costi di ispezione e manutenzione: 11,90 Euro al mese. Nei primi 24 mesi, la rata mensile comprensiva di finanziamento, assicurazione e spese di ispezione e manutenzione ammonta a 129,00 Euro; nei restanti 24 mesi è pari a 170,00 Euro. In questo caso, il tasso annuo effettivo è del 3,90%, la rata finale in caso di acquisto della take up! è di 4.867,69 Euro. Ma il vero punto di forza di questo pacchetto è rappresentato dal risparmio sui costi di assicurazione, che per questa tipologia di Clienti è di ben 6.820,80 Euro!

Panoramica delle spese mensili dell’esempio 1:
AutoCredit2 Mese 1 – 24: 88,20 Euro
AutoCredit2 Mese 25 – 48: 146,20 Euro
Assicurazione FairPay: 9,90 Euro
Manutenzione/ispezione: 11,90 Euro
Rata complessiva mese 1 – 24: 110,00 Euro
Rata complessiva mese 25 – 48: 168,00 Euro
Rata complessiva media: 139,00 Euro

Esempio 2 – Giovane donna (26 anni) con figlio piccolo
Situazione: in Germania, una donna che sarà in maternità per 2 anni e che vorrà poi rientrare al lavoro. Età: 26 anni; in possesso di patente da 8. Auto nuova: move up! 60 CV con maps+more (radio, lettore CD/MP3, sistema di navigazione e altre funzioni) e pacchetto drive pack plus (funzione di frenata di emergenza City, cruise control, display multifunzione e sistema di assistenza al parcheggio posteriore). Prezzo: 12.085,00 Euro. Poiché ad oggi la giovane donna non ha causato sinistri, rientra in una classe di merito favorevole (CU 8). Considerando questi parametri, per la classe di potenza della up! le spese di assicurazione risultano in media pari a 54,70 Euro al mese.

Con l’assicurazione FairPay della Volkswagen Bank le cose cambiano. Come parte integrante del pacchetto up!grade, le spese di assicurazione scendono a soli 9,90 Euro al mese!
Anche in questo caso la Volkswagen viene finanziata per 48 mesi. Per l’acconto si investono 2.417,00 Euro (il 20% del prezzo). Anche in questo caso, il Cliente opta per una rata più bassa nei primi 24 mesi, dato che nei successivi 24 mesi tornerà al lavoro e avrà quindi più denaro a disposizione. La rata del finanziamento per i primi 2 anni risulta così di 88,20 Euro mentre per i restanti 2 anni è pari a 146,20 Euro. A ciò si aggiungono 9,90 Euro per l’assicurazione FairPay. La rata mensile per i costi di ispezione e manutenzione è anche in questo caso di 11,90 Euro. Nei primi 24 mesi, la rata mensile comprensiva di finanziamento, assicurazione e spese di ispezione e manutenzione ammonta a 110,00 Euro; nei restanti 24 mesi è pari a 168,00 Euro. Il tasso annuo effettivo è sempre del 3,90%; in caso di acquisto della up!, la rata finale ammonta a 5.891,14 Euro. Il pagamento della rata finale risulterà comunque meno gravoso del solito, dato che il Cliente, già solo con l’assicurazione FairPay, ha risparmiato in
totale 2.150 Euro.
AutoCredit2 Mese 1 – 24: 77,20 Euro
AutoCredit2 Mese 25 – 48: 118,20 Euro
Assicurazione FairPay: 39,90 Euro
Manutenzione/ispezione: 11,90 Euro
Rata complessiva mese 1 – 24: 129,00 Euro
Rata complessiva mese 25 – 48: 170,00 Euro
Rata complessiva media: 149,50 Euro

Soluzioni tecnologiche

Innovativa e alla portata di tutti
La up! offre nuove soluzioni tecnologiche per motori, sicurezza e informazione
Ecocompatibile: nel 2011 debutto con motori benzina, nel 2012 motorizzazione a gas metano, nel 2013 motore elettrico
Intelligente: prima city car al mondo dotata funzione di frenata di emergenza City e sistema maps+more

La up! è una city car moderna, quindi ha una dotazione tecnologica all’avanguardia. Le elevate esigenze in fatto di efficienza, sicurezza, comfort e infotainment sono il motivo principale per cui anche le vetture di questa categoria vengono oggi progettate con un dispendio di mezzi senza precedenti. La up! ne è un esempio particolarmente appropriato: quest’auto, per ora proposta con carrozzeria a tre porte, è un prodotto completamente nuovo, come risulta evidente guardando alle soluzioni adottate per motori, cambi, assetto e anche moduli multimediali.

Debutto di motori di nuova generazione

Efficiente motore benzina 1.0
Con la up! debutta una nuovissima generazione di motori benzina tre cilindri (sigla EA211). Questi quattro valvole da 999 cm3 sono propulsori del tutto nuovi, anche se condividono la distanza tra i cilindri di 82 mm con l’affermata serie di motori Volkswagen EA111. Le motorizzazioni benzina con potenze di 60 e 75 CV a trazione anteriore, soddisfano la norma sui gas di scarico Euro 5. Nella versione BlueMotion Technology (dotata tra l’altro di sistema start/stop, sistema di recupero dell’energia, azionamento dei sistemi ausiliari ad attrito ottimizzato e pneumatici con resistenza al rotolamento ottimizzata), nel ciclo combinato la 60 CV consuma 4,2 l/100 km, la 75 CV 4,3 l/100 km. Di conseguenza entrambi questi motori da 1 litro di cilindrata restano al di sotto del limite di 100 g/km di CO2 fissato per le emissioni. I motori benzina possono essere ordinati, anziché con il cambio manuale a 5 rapporti di serie, con l’altrettanto nuovo cambio automatico a 5 rapporti.

Motore a metano con valore record di CO2 pari a 79 g/km
Su questi livelli tecnici è anche la versione a gas metano da 68 CV, che verrà introdotta in una fase successiva con pacchetto BlueMotion Technology, e ha un consumo nel ciclo combinato di 2,9 kg/100 km a fronte di emissioni di CO2 di 79 g/km. In occasione del Salone di Francoforte, la Volkswagen ha presentato con la eco-up! il prototipo di questa versione a gas metano estremamente pulita. Nel 2013 è inoltre già previsto l’arrivo di una up! con trazione elettrica: un prototipo della up! Blue-e-Motion è stato presentato sempre al Salone di Francoforte.

Albero a camme di ammissione regolabile
I nuovi motori benzina ed EcoFuel, interamente costruiti in alluminio, sono tanto compatti quanto leggeri, e sono stati progettati per ridurre al massimo l’attrito interno. I due alberi a camme in testa sono azionati da cinghie dentate e l’albero a camme sul lato aspirazione può essere regolato al fine di ridurre ulteriormente consumi ed emissioni, oltre a migliorare l’erogazione di potenza ai regimi inferiori. Le valvole vengono gestite da leve di azionamento a rulli caratterizzate da una resistenza di attrito estremamente bassa. Grazie a un sistema di raffreddamento a due circuiti e al collettore di scarico integrato raffreddato ad acqua, il motore si riscalda in tempi brevi e quindi raggiunge rapidamente la temperatura di esercizio ottimale. Ogni cilindro è dotato di una propria bobina di accensione. Alesaggio e corsa misurano come in tutti i motori a combustione della up! 74,5 e 76,4 mm. Il rapporto di compressione dei motori benzina è 10,5:1, mentre per le versioni a gas metano è 11,5:1. La gestione del motore è affidata a un sistema Bosch Motronic di tipo ME 17.5.20.

Basamento in alluminio
I motori a tre cilindri della up! sono dotati di un basamento in alluminio di tipo open-deck realizzato in pressofusione. Per ridurre anche qui il peso, i punti di fissaggio dei gruppi ausiliari sono stati disposti in prevalenza direttamente sul basamento, dando così la possibilità di rinunciare all’ulteriore supporto per tali gruppi solitamente utilizzato. Le camicie dei cilindri in ghisa grigia permettono un funzionamento sicuro del motore con tutti i tipi di carburante esistenti al mondo.

Un manovellismo innovativo per eliminare gli alberi di equilibratura
Gli ingegneri sono riusciti a progettare il manovellismo riducendo ulteriormente le masse mobili e l’attrito nel sistema, rispetto agli altri tre cilindri Volkswagen. Il peso delle bielle, disposte inferiormente, e dei pistoni è stato ottimizzato a tal punto che, a parità di comfort, è stato possibile eliminare gli alberi di equilibratura solitamente presenti nei tre cilindri. Cuscinetti di biella e cuscinetti principali più piccoli, uniti alla riduzione del peso del motore e degli attriti, contribuiscono a un ulteriore abbattimento dei consumi. I sei contrappesi dell’albero motore ridimensionano le forze interne e quindi il carico dei cuscinetti principali, di conseguenza i motori della up! sono potenzialmente in grado di assicurare una notevole durata.

Testata con 12 valvole (4 per cilindro)
La testa cilindro a quattro valvole dei nuovi motori è realizzata in lega di alluminio. Le valvole sospese nella camera di combustione, disposte con un’angolazione di 21∞ per quelle di aspirazione e di 22,4∞ per quelle di scarico, vengono azionate come già accennato da leve di trascinamento a rulli. Gli steli delle valvole hanno un diametro di 5 mm. Nella testata è integrato un collettore di scarico; come illustrato all’inizio, questo layout tecnico permette ai motori di raggiungere più rapidamente la temperatura di esercizio ottimale. I canali di scarico all’interno della testata, che convergono in una flangia centrale, riscaldano più rapidamente l’acqua di raffreddamento durante la fase di avviamento a freddo. Per contro, nell’esercizio normale il flusso dei gas di scarico viene raffreddato maggiormente, in modo che i motori possano funzionare con un rapporto carburante-aria ottimale pari a ?=1. Un altro fattore che contribuisce a ridurre i valori di consumi e gas di scarico.

Comfort acustico che non ha nulla da invidiare a quello delle sorelle maggiori
Il contenimento del peso è un processo che interessa l’intero sistema di trazione arrivando fino ai cuscinetti motore: per la up! è stata adottata una soluzione con elementi in gomma-metallo che, oltre a disaccoppiare in modo ottimale il tre cilindri dalla carrozzeria, risulta essere la più leggera tra tutte quelle proposte dalla concorrenza. Inoltre, già nella prima fase ideativa ci si è assicurati che sulla up! potessero essere applicate soluzioni di isolamento e smorzamento ottimizzate dal punto di vista del peso. Ad esempio, gli ingegneri si sono preoccupati di ideare il vano motore in modo che nella zona della paratia anteriore ci fosse uno spazio di montaggio sufficiente per realizzarne l’isolamento non con un pezzo formato, di solito più costoso, bensì con un pezzo stampato, più economico e soprattutto più leggero. Il coordinamento mirato degli smorzamenti strutturali, interagendo anche con gli altri elementi acustici, provvede inoltre a un buon isolamento dell’abitacolo. Il team di progettisti up! ha posto anche la massima attenzione all’ermetizzazione sistematica della carrozzeria, per ridurre al minimo la penetrazione di rumori indesiderati nel vano passeggeri e quindi la necessità di materiali assorbenti. In generale, grazie al concetto di isolamento e ammortizzazione, la nuova up! si distingue per un livello di rumorosità sensibilmente più basso rispetto a quello di molte altre vetture di questa categoria.
1.0 MPI 60 CV

I 999 cm3 di cilindrata della motorizzazione base sviluppano 60 CV di potenza a 5.500 giri mentre la coppia massima di 95 Nm è disponibile tra i 3.000 e i 5.000 giri. Determinante è il fatto che il 90% della coppia massima viene reso disponibile tra i 2.000 e i 6.000 giri. Ciò significa buona agilità pressoché a ogni regime. Per la versione di accesso con cambio manuale a 5 rapporti, il consumo nel ciclo combinato, è di 4,5 l/100 km a fronte di emissioni di CO2 di 105 g/km. Per la versione BlueMotion Technology i valori scendono rispettivamente a 4,2 l/100 km e 97 g/km. Grazie al serbatoio da 35 litri, l’autonomia teorica può raggiungere addirittura gli 833 km. La up! con cambio manuale e motore 60 CV passa da 0 a 100 km/h in 14,4 secondi, raggiunge una velocità massima di 160 km/h (161 km/h e 14,5 secondi per la versione BlueMotion Technology).

1.0 MPI 75 CV
La variante più potente del motore 1.0 ha la medesima cilindrata e le stesse dimensioni di alesaggio (74,5 mm) e corsa (76,4 mm). La potenza supplementare è fornita dalla gestione del motore modificata, che mette a disposizione i 75 CV a 6.200 giri. La coppia massima resta invariata, 95 Nm. Con cambio manuale, il motore 75 CV consuma in media 4,7 l/100 km (a fronte di emissioni di CO2 di 108 g/km). Le emissioni di CO2 della versione BlueMotion Technology si attestano invece su 99 g/km con un consumo nel ciclo combinato di 4,3 l/100 km. La versione più potente della up! con cambio manuale raggiunge una velocità di 171 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in 13,2 secondi (174 km/h e 13,3 secondi la versione BlueMotion Technology).

1.0 EcoFuel 68 CV
Per la marca Volkswagen la denominazione EcoFuel è già da tempo garanzia di massima ecocompatibilità ed economia nei consumi grazie al gas metano. Finora i motori EcoFuel sono stati riservati alla Touran, alla Passat e al Caddy. Con la nuova up!, la Volkswagen per la prima volta porterà sul mercato una city car in versione EcoFuel. Anche per questa variante la Casa adotta il tre cilindri 1.0 di nuovo sviluppo, che in questo caso eroga 68 CV. Rispetto ai motori esclusivamente a benzina, il rapporto di compressione è stato portato da 10,5:1 a 11,5:1. Si è anche provveduto a rinforzare valvole e anelli di tenuta, tenendo conto delle maggiori sollecitazioni che si generano nella combustione di gas metano. Il condotto di aspirazione è dotato inoltre di punti di iniezione separati per il ripartitore di gas in acciaio inossidabile. Il consumo della EcoFuel BlueMotion Technology (con i sistemi start/stop e di recupero dell’energia) nel ciclo combinato è di 2,9 kg/100 km di gas metano, con emissioni di CO2 pari a 79 g/km. Il costo del carburante per una percorrenza di 100 chilometri è decisamente inferiore ai 3,00 Euro (importo calcolato considerando il prezzo del metano in Germania nell’agosto 2011).

Serbatoio del metano nel sottoscocca
Numeri così eccezionali si devono all’elevato valore energetico del gas metano: un kg di gas naturale equivale a circa 1,5 litri di benzina. Il metano viene accumulato in 2 serbatoi che in totale contengono fino a 11 kg di gas (72 litri) e sono montati sotto il pianale in corrispondenza dell’asse posteriore. Il serbatoio 1 è collocato, insieme a un serbatoio di riserva da 10 litri per la benzina, davanti all’asse; il serbatoio 2 occupa lo spazio normalmente destinato al vano della ruota di scorta. Grazie all’abbinamento di serbatoio di gas metano e serbatoio di riserva della benzina (il motore EcoFuel è “quasi monovalente” e può quindi funzionare anche a benzina) l’autonomia della vettura risulta superiore a 550 km. Inoltre, dato che l’intero sistema EcoFuel è stato integrato nella struttura della vettura, non si è dovuto eliminare niente, fatta eccezione per il vano della ruota di scorta.

BlueMotion Technology – Sistema start/stop
Le versioni BlueMotion Technology della up! sono tra l’altro dotate del sistema start/stop e del dispositivo per il recupero dell’energia in frenata. Inoltre, i modelli BlueMotion Technology sono equipaggiati con un modulo dati batteria supplementare (per il rilevamento dello stato di carica del momento), un motorino di avviamento potenziato, un convertitore CC/CC (che assicura la stabilità della tensione della rete di bordo) e una batteria particolarmente esente dall’effetto memoria. Il sistema start/stop funziona così: il guidatore arriva a un semaforo rosso, frena fino all’arresto della vettura, mette il cambio in folle e solleva il piede dalla frizione (con cambio automatico è sufficiente appoggiare il piede sul freno). Così facendo il motore si spegne; a questo punto l’indicatore multifunzione mostra il messaggio Start (A) Stop. Non appena scatta il verde, il guidatore preme la frizione (con cambio automatico è sufficiente il rilascio del freno), il motore si avvia, il messaggio Start (A) Stop scompare, si innesta la marcia e si parte. Il sistema start/stop riduce il consumo di carburante nel ciclo urbano fino al 6%.
BlueMotion Technology – Sistema di recupero dell’energia
Il sistema di recupero dell’energia consente di sfruttare al meglio l’energia cinetica connessa alla marcia. In fase di rilascio e di frenata, ossia quando il guidatore toglie il piede dal pedale dell’acceleratore o frena, la tensione dell’alternatore aumenta, e questa energia viene utilizzata per ricaricare la batteria del veicolo. Grazie alla gestione dell’alternatore in funzione dell’efficacia del motore e al costante stato di carica ottimale della batteria, la tensione dell’alternatore può essere ridotta, anche in accelerazione o quando la velocità viene mantenuta costante. L’alternatore può anche essere completamente disattivato. In questo modo si riduce il lavoro a carico del motore e si abbassano i consumi. Inoltre la batteria con un livello di carica ottimale alimenta la rete di bordo con un’energia sufficiente anche a vettura ferma (per esempio ai semafori). Per sfruttare al meglio il sistema di recupero dell’energia è necessario disporre di un software speciale per la gestione energetica e di un software della centralina motore opportunamente modificato.

Cambio di nuova concezione

Manuale a 5 marce
I nuovi cambi in alluminio a 5 rapporti sono stati appositamente studiati per i motori tre cilindri. Quello manuale, contraddistinto dalla sigla MQ100, pesa solo 25 kg (olio compreso) risultando così il più leggero al mondo per questa categoria di coppia (di serie è abbinato all’indicatore della marcia consigliata e alla visualizzazione nella strumentazione del rapporto innestato). Il cambio vanta inoltre una struttura estremamente compatta, dato che è lungo 341 mm e largo 462 mm.

Automatico a 5 marce
Un’altra novità è rappresentata dal cambio automatico, il cosiddetto SQ100 che, con un peso inferiore a 30 kg, è tra i più leggeri del genere al mondo. Esso prevede le posizioni D, N e R; in alternativa il guidatore può passare in qualsiasi momento alla modalità di innesto manuale. In modalità automatica D, il cambio seleziona di volta in volta il punto di innesto e il rapporto migliore nell’ottica del contenimento dei consumi, risultando in questo senso più efficiente del cambio manuale. Interessante notare che, secondo quanto affermano i progettisti, con la versione automatica il numero delle procedure di innesto è doppio rispetto a quanto avviene con il cambio manuale. Confrontando questo cambio con un convenzionale cambio automatico con frizione a presa diretta, si riscontrano alcune differenze nel funzionamento dell’auto: questo cambio automatico particolarmente efficiente non è dotato della posizione di parcheggio P, di conseguenza la up! viene avviata e spenta con la leva in posizione N (folle), e non più nella posizione P (come solitamente avveniva).

5™ marcia come rapporto Economy
Entrambi i cambi sono progettati per una coppia iniziale massima di 120 Nm. Inoltre, sia nella versione manuale che nella versione automatica la 5™ marcia ha un rapporto lungo, denominato rapporto Economy, che a velocità elevate riduce il regime, con conseguente diminuzione delle emissioni acustiche e dei gas di scarico, nonché naturalmente dei consumi. L’SQ100 viene proposto in abbinamento ai 2 motori benzina della up!.

Assetto agile e sicuro

La up! debutta in Germania con ESP di serie
La Volkswagen si affida alla trazione anteriore da quando hanno debuttato le prime Polo, Golf e Passat. Da allora sono trascorsi quasi quarant’anni, durante i quali la trazione anteriore Volkswagen è stata continuamente perfezionata. Inoltre, dal momento in cui è stato presentato il programma elettronico della stabilizzazione, l’alleanza tra ESP e trazione anteriore ha rivoluzionato la sicurezza attiva. Anche la nuova up! sarà offerta con ESP di serie in alcuni Paesi, come ad esempio la Germania. Il sistema è integrato nel gruppo costituito da asse anteriore McPherson e retrotreno a ruote interconnesse. Lo scopo di questo layout era quello di realizzare un assetto estremamente neutro, sicuro e confortevole, senza perdere di vista la sensibile questione dei costi, particolarmente importante nel caso delle utilitarie.

Assi leggeri e compatti
L’asse anteriore della up! é, come accennato, un sistema McPherson con sospensioni a ruote indipendenti e bracci trasversali triangolari inferiori. L’elemento centrale, costituito da un telaio ausiliario al quale sono collegati i bracci trasversali, accoglie lo stabilizzatore direttamente collegato all’ammortizzatore, lo sterzo e i sostegni oscillanti del supporto gruppi. Questo telaio ausiliario, estremamente leggero e altrettanto rigido, viene realizzato in acciaio ad alta resistenza con uno spessore di soli 1,8 mm. Anche il retrotreno a ruote interconnesse è caratterizzato da un peso ridotto e da una struttura estremamente compatta. A richiesta la up! viene offerta anche con telaio sportivo; in questo caso per la vettura viene adottato un abbinamento molla-ammortizzatore più rigido, e l’assetto viene abbassato di 15 mm.

Servosterzo parco nei consumi
Di serie, tutte le versioni della up! sono dotate di servosterzo elettromeccanico. La Volkswagen utilizza sistemi sterzanti di questo tipo anche in numerosi altri modelli. Il principale vantaggio è che il servosterzo elettromeccanico interviene in funzione del fabbisogno, quindi solo quando è necessario, e ciò permette di risparmiare fino a 0,2 l/100 km di carburante. Un altro vantaggio è rappresentato dalla possibilità di programmare il sistema; ad esempio, la messa a punto dello sterzo può essere più diretta e sportiva o più confortevole. Nel caso della up!, il livello selezionato per il ritorno attivo in posizione centrale migliora sia il comfort di sterzata che la sensazione di sicurezza. Il ritorno al centro con angoli di sterzata minimi, di importanza fondamentale, e il momento sterzante che si genera in funzione della velocità, trasmettono una sensazione di estrema precisione. Da fine corsa a fine corsa, il volante della up! compie esattamente 2,9 rotazioni.

Impianto frenante affidabile
Sull’asse anteriore la up! monta freni a disco autoventilanti di nuova concezione. Rispetto ai dischi freno di pari dimensioni finora utilizzati alla Volkswagen, questi consentono di ridurre il peso della vettura di 1,5 kg, dando un piccolo contributo al risparmio di carburante. Inoltre, la diminuzione delle masse non sospese influisce positivamente sul comfort di marcia. Nel posteriore la Volkswagen utilizza i freni a tamburo montati su alcune versioni della Polo, perfetti per la gamma di potenza e il peso della up!. Un dispositivo servofreno da 9″ ottimizza le prestazioni di decelerazione. Soluzione intelligente: la gamma di potenza dei freni è suddivisa in due diagrammi caratteristici. Nel settore di frenata comfort l’attenzione è incentrata sulla buona modulabilità. Se invece è necessaria una decelerazione maggiore, viene attivato il secondo diagramma caratteristico, contraddistinto da un coefficiente di amplificazione maggiore. In questo modo, nel caso di decelerazioni elevate si riduce notevolmente lo sforzo richiesto, migliorando così la sicurezza. Nei mercati come quello tedesco la nuova up! sarà inoltre fornita di serie con il programma di controllo elettronico della stabilizzazione ESP, che sarà affiancato dal sistema antibloccaggio ABS.

Funzione di frenata di emergenza City
Frenata di emergenza automatica
Un highlight relativo alla tecnologia di sicurezza della up! è rappresentato dalla funzione di frenata di emergenza City, disponibile a richiesta. Questo dispositivo, che si attiva automaticamente a velocità comprese tra i 5 e i 30 km/h, scansiona tramite un sensore laser (integrato nella parte superiore del parabrezza) la zona davanti alla vettura fino a 10 metri di distanza e registra il rischio di una collisione imminente. Se il guidatore non intraprende nessuna azione per evitare l’urto con il veicolo che precede o con l’oggetto fisso davanti alla vettura, prima viene predisposto l’impianto frenante e, in un secondo stadio, viene allertato il dispositivo idraulico di assistenza in frenata. A seconda della situazione, la funzione di frenata di emergenza City avvia il terzo stadio, che comporta una frenata di emergenza automatica fino all’arresto, oppure se il guidatore non frena con forza sufficiente, gli mette a disposizione tutta la forza frenante. Se il pericolo di collisione è massimo, la up! viene frenata a 10 m/s2 e, a seconda di velocità e situazione, con una frenata automatica la funzione di frenata di emergenza può sia contribuire a ridurre la gravità di un incidente, sia persino consentire di evitare l’impatto. Tuttavia chi siede al volante è sempre responsabile di quanto accade.

Il guidatore ha sempre completo accesso al sistema
Il guidatore può in ogni momento disattivare questa interessante funzione di frenata di emergenza City accelerando, sterzando o premendo il pedale della frizione, se la situazione lo richiede. Inoltre la funzione di frenata di emergenza City può essere disattivata tramite un tasto nella parte inferiore della consolle centrale (ad esempio in caso di traino della vettura o di prova sul banco a rulli). In questo caso, per i 5 secondi successivi alla disattivazione nella strumentazione compare un simbolo corrispondente con l’indicazione supplementare OFF; l’indicazione compare di nuovo non appena la vettura raggiunge una velocità compresa tra 5 e 30 km/h. In caso di guasto della funzione di frenata di emergenza City, il simbolo lampeggia in modo lento e continuo. Se la funzione di frenata di emergenza City viene attivata, il simbolo lampeggia per breve tempo a intervalli ravvicinati. La up! è finora l’unica auto del segmento a poter essere dotata della funzione di frenata di emergenza City.

Sistema multifunzione maps+more
Informazioni portatili
Una novità assoluta a bordo di una Volkswagen è il maps+more, un dispositivo di infotainment multifunzione che comprende un sistema di navigazione, il vivavoce per il telefono, informazioni relative alla vettura e un lettore multimediale. Le app permettono poi di adattare il sistema ai desideri e alle necessità personali di chi lo utilizza. maps+more viene fissato sopra la consolle centrale, stabilendo in questo modo il collegamento tra il sistema e la rete della vettura.

Informazioni accessibili
Grazie a maps+more, è possibile offrire sistemi infotainment per le auto nuove a prezzi accessibili. Questa soluzione è stata scelta in funzione del prezzo particolarmente interessante a cui viene proposta la up!. Il sistema è stato appositamente sviluppato per fornire soluzioni di navigazione, telefonia, informazioni e intrattenimento a basso costo. Così con la collaborazione di Navigon, uno dei principali fornitori mondiali di sistemi di navigazione, è nata una speciale soluzione su misura per la up! e accessibile a tutti: maps+more.

maps+more in dettaglio
Sul mercato di debutto della up!, quello tedesco, maps+more è disponibile a pagamento. In abbinamento deve essere ordinato in questo caso il sistema radio-CD RCD 215 che, in alternativa, può funzionare anche tramite il sistema maps+more. Perché questo abbinamento? Perché la riproduzione di MP3, le indicazioni vocali del sistema di navigazione o le telefonate sono pienamente funzionanti solo se vengono trasmesse dall’impianto radio e dagli altoparlanti di bordo. Nella versione completa sono compresi un sistema di radio-navigazione completo con comando vocale, lettore CD/MP3, interfaccia per schede SD (32 GB) per la riproduzione di musica e immagini, dispositivo vivavoce, computer di bordo multifunzione con indicazioni di guida ecologica e altre applicazioni: una ricchezza di opzioni e componenti difficilmente eguagliata da altri sistemi in commercio. Le funzioni principali sono suddivise in 4 menu: Vettura, Navigazione, Media e Telefono. Tutte queste 4 voci del menu principale si attivano tramite il touch screen a colori da 5 pollici.

Menu Vettura
Tramite questa voce è possibile richiamare informazioni sulla up! e app molto utili, quali ad esempio:
” le informazioni del computer di bordo (autonomia, consumi attuali, consumo nel ciclo combinato, velocità, tempo di percorrenza e chilometri percorsi) con indicazione digitale del contagiri, della temperatura del liquido di raffreddamento e di quella esterna, visualizzati sotto forma di strumenti analogici;
” il controllo chiusura porte (rappresentazione visiva delle porte e del portellone eventualmente aperti; disponibile solo se la up! è dotata di chiusura centralizzata);
” l’assistente alla retromarcia (con rappresentazione anche grafica, oltre che acustica, del sistema di assistenza al parcheggio, disponibile a richiesta);
” la funzione blocco note Notepad (scrittura tramite touch screen), installabile sul portale Navigon Fresh;
” la funzione pila tascabile/luce Highbeam (sul display si accedono i fari di una up!) installabile via Navigon Fresh;
” la funzione ThinkBlue Trainer.

ThinkBlue Trainer, un aiuto per una guida ecocompatibile
La funzione ThinkBlue Trainer aiuta a ridurre i consumi di carburante e favorisce uno stile di guida più ecocompatibile. Analizza e valuta l’utilizzo di acceleratore, freno e cambio, inviando poi le informazioni così elaborate al guidatore sotto forma di suggerimenti, in modo che questi adegui il proprio stile di guida al fine di ridurre i consumi.
Nel menu di attivazione del Think Blue Trainer sono indicati, in forma di simboli circolari, le 3 funzioni Guida, Consumo e Cambio. Grazie alle 3 icone si può capire in modo molto rapido e intuitivo come contenere i consumi: l’icona Guida è rappresentato al centro da un cerchio nel quale è inserita la silhouette della up!. Tale cerchio sarà tanto più grande quanto più bassi saranno stati i consumi nei minuti precedenti. Attraverso l’icona Cambio il guidatore riceve indicazioni circa il momento ideale per il cambio marcia, mentre il simbolo Consumo indica il consumo nel ciclo combinato dall’inizio del viaggio. Toccando uno dei tre simboli si apre un sottomenu con ulteriori informazioni specifiche.
Infine, maps+more pensa insieme al guidatore: se è selezionata la funzione di navigazione attiva o la visualizzazione mappe, nel caso il livello di carburante scenda sotto una determinata soglia cerca automaticamente il distributore più vicino. Questa funzione si chiama Avvertimento rifornimento.

Menu Navigazione
Dietro questa voce di menu si nasconde il classico sistema di navigazione con comando vocale e TMC. Ma che cosa significa esattamente? Anche per quanto riguarda la navigazione, a volte maps+more offre qualcosa in più.
” Prendiamo per esempio la voce La mia vettura: una volta parcheggiata l’auto il sistema ne memorizza automaticamente la posizione. Sulla via del ritorno, se il guidatore avrà con sé il dispositivo potrà contare su una valida guida per ritrovare la vettura. Una bella comodità quando ci si trova in una città che non si conosce.
” Naturalmente maps+more trova anche parcheggi.
” Chi utilizza la up! per le trasferte di lavoro apprezzerà certamente anche il Giornale di bordo.
” » inoltre possibile importare indirizzi e itinerari tramite Outlook e scegliere diversi criteri per il calcolo dell’itinerario.
” Chi lo desidera, può scegliere motivi personalizzati per lo screen saver del sistema maps+more; in questo caso, sullo schermo vengono sempre visualizzate data, ora e temperatura esterna.
” Inoltre, il sistema può memorizzare nei preferiti circa 500 destinazioni (POI = Points of Interest) e visualizzare i dettagli delle mappe in 3D.
” maps+more può anche indicare circa 2 milioni di cose interessanti da vedere / POI.
” Utilizzando il comando Chiedi aiuto (in questo caso viene visualizzata sul display la posizione attuale), maps+more effettua le chiamate d’emergenza.

Menu Media
La combinazione di maps+more e RCD 215 comprende diverse possibilità per trasmettere la musica tramite gli altoparlanti della up!: la radio, un lettore di schede micro SD (per schede fino a 32 GB) oppure il lettore CD/MP3 del sistema RCD 215. Tramite la scheda SD è anche possibile visualizzare video e immagini. Chi utilizza un iPod o un iPhone può inoltre riprodurre la musica tramite Bluetooth (in streaming).
” Anche per quanto riguarda la visualizzazione grafica delle singole funzioni multimediali, maps+more offre opzioni nuove per un’automobile. Le emittenti radio, ad esempio, possono essere visualizzate nel modo convenzionale con l’indicazione scritta del nome, oppure anche in alternativa, con il logo dell’emittente (gli attuali loghi possono essere caricati tramite Navigon Fresh).
” Come in molti MP3 Player, le canzoni MP3 riprodotte a partire dalla scheda SD possono essere accompagnate dall’immagine della copertina del CD.
” Con maps+more è possibile visualizzare le foto come presentazione.
” Inoltre le opzioni radio e audio nel menu Media si possono impostare in modo rapido e intuitivo per mezzo del touchscreen.

Menu Telefono
In abbinamento a telefoni con predisposizione Bluetooth, maps+more offre tutte le funzioni di un impianto vivavoce. Una volta connesso il telefono, sul touch screen sono disponibili una tastiera, l’intera rubrica del telefono connesso e il registro delle ultime chiamate. » inoltre possibile utilizzare il telefono tramite comando vocale.

Altre app per maps & more
Grazie al portale dedicato al download del maps+more, i guidatori della up! potranno caricare ulteriori app. Sul portale sono disponibili alcune estensioni, ad esempio come una app primo soccorso, un glossario di termini tecnici e le estensioni Navigon. Qui figurano applicazioni quali guide turistiche, una City View 3D o l’elenco delle stazioni di rifornimento di metano. A fronte di un prezzo vantaggioso, i guidatori della up! possono scaricare gli aggiornamenti del materiale cartografico relativo all’Europa (prezzo in Germania: 19,99 Euro per due anni).

Esterni up!

Leggera, sicura e aerodinamica
Design e dimensioni per le metropoli di tutto il mondo
Estetica accattivante: un inconfondibile volto sorridente
Peso ridotto del 13%, per la up! il totale è 929 kg
Lunga 3,54 m e larga 1,64 m (specchietti retrovisori esterni esclusi), la up! è tra le quattro posti più compatte attualmente in produzione. Questa Volkswagen, alta 1,48 m, da un lato possiede sbalzi decisamente ridotti, dall’altro vanta un passo molto lungo (2,42 m): una configurazione che garantisce il massimo sfruttamento dell’abitabilità interna.

Design di una nuova era
up! Frontale
Vista da davanti, la up! sembra quasi sorridere, per via del profilo del paraurti. Tra i gruppi ottici (con luci diurne integrate) corre una sottile banda nera con il logo VW al centro, unico elemento cromato del frontale. Le grandi prese d’aria sono un particolare di cui la up! può fare a meno, dati i motori di piccola cilindrata a benzina e a gas metano e il futuro impiego di motori elettrici. Considerando l’aspetto, i gruppi ottici risultano notevolmente più piccoli rispetto a quelli di altre Volkswagen, ma piuttosto pronunciati. Klaus Bischoff, Responsabile Design della Marca Volkswagen: “Il design del frontale, da quello della up! a quello della Phaeton, è sempre espressione del nuovo DNA stilistico della Volkswagen. I modelli sono accomunati tra l’altro da uno spiccato sviluppo orizzontale delle linee, dal collegamento di calandra del radiatore e fari nonché dai tipici angoli acuti. Tuttavia tutti i modelli Volkswagen vantano una propria individualità nonostante l’evidente appartenenza al Marchio. A questo proposito a fare la differenza sono le proporzioni dei singoli componenti. Spaziando tra i vari modelli ci troviamo dunque sempre di fronte a vetture con una propria personalità, dall’accattivante up! fino alla possente Phaeton”.

Fiancate
Le fiancate sono caratterizzate da superfici arcuate e da una sapiente alternanza di forme concave e convesse, dove solo una lieve scanalatura sopra il longherone interrompe la continuità d’insieme. Se non fosse per questo particolare, le fiancate non presenterebbero alcuna superficie in rilievo o spigolo, fino ai passaruota e alle cornici dei cristalli. Le ruote, che appaiono quasi “prigioniere” degli imponenti passaruota, presentano ampie superfici laterali, i cosiddetti “specchi circolari”, che le fanno sembrare più grandi di quanto non siano (i cerchi sono da 14 o 16 pollici).
La forma dei cristalli è l’altro elemento che rende la up! inconfondibile. Un angolo acuto anteriore collega formalmente l’estremità ribassata del cristallo e il cofano motore; nella zona posteriore, il profilo stesso ha un andamento ascendente che enfatizza la presenza del montante posteriore sopra la ruota: una caratteristica che insieme al passo lungo e agli sbalzi corti sottolinea ulteriormente le accattivanti proporzioni della up!. Sul corto cofano motore, caratterizzato da profili fortemente ascendenti, si snoda una linea che, passando per il parabrezza e il lungo tetto, arriva al posteriore. Qui il profilo segue prima il cristallo laterale, per poi formare un arco che va a chiudersi quasi verticalmente in corrispondenza del paraurti. Questo profilo è inconfondibile.

Parte posteriore
La up! è dotata di un grande portellone che scende fino al paraurti. Quello più esterno si può definire ibrido perché costituito essenzialmente da 3 strati in vetro trasparente, come un moderno smartphone. I gruppi ottici posteriori, disposti verticalmente, formano un tutt’uno con il portellone. In dettaglio, esso è composto da una struttura portante di base, sulla quale è stato applicato con saldatura laser un secondo strato di lamiera in cui è integrata la chiusura del tetto. Il terzo strato, quello esterno, è costituito dall’elemento in vetro, che viene incollato, e che dalla chiusura del tetto si estende fino al bordo inferiore. Il bordo attorno al lunotto e la parte inferiore sono rivestiti internamente di colore nero, sul quale risaltano i loghi cromati VW e up!. Il portellone si apre agendo sul comando sotto il logo VW.

Gruppi ottici posteriori inconfondibili
Anche se sembra che facciano parte del portellone, i grandi gruppi ottici posteriori della up! sono saldamente fissati alla carrozzeria, e si distinguono per le superfici di colore rosso in cui sono integrati elementi bianchi a forma di C. La parte più bassa del posteriore è dominata dalla presenza del paraurti, con l’ampia sezione per la targa e la scanalatura perimetrale. Paraurti anteriore e posteriore vengono proposti di serie in tinta con la carrozzeria.

Aerodinamica curata
Minore resistenza aerodinamica, consumi più bassi
Con un coefficiente cx di 0,32 la nuova up! raggiunge un’aerodinamica esemplare nella classe di riferimento. Ciò si traduce in una riduzione sia del fruscio aerodinamico che dei consumi. La Volkswagen compie i primi passi sul fronte delle soluzioni aerodinamiche già nelle fasi iniziali della progettazione, grazie al cosiddetto processo di simulazione del flusso (CFD = Computational Fluid Dynamics). Dati i vantaggi in termini di tempi e costi, questo processo ha sostituito la valutazione e l’ottimizzazione sulla base di modelli reali in scala 1:4. In questo contesto, un aspetto importante è la possibilità di una rappresentazione anche digitale dei dettagli del veicolo che si avvicini molto alla realtà. Passo dopo passo, l’aerodinamica viene così ottimizzata al computer. Soltanto al termine di questo processo, a un grado di sviluppo già maturo, ha inizio la fase di simulazione, che avviene con misurazioni del profilo aerodinamico per mezzo di un modello aerodinamico di grandezza naturale. Questo modello aerodinamico è provvisto di un rivestimento di argilla (clay) e permette quindi di modificare rapidamente le forme del veicolo. Inoltre, la configurazione del vano motore e del sottoscocca del modello in scala 1:1 si avvicina già di molto a quella reale. Anche questo particolare consente di ottimizzare in tempi brevi parti molto importanti per l’aerodinamica, quali ad esempio lo spoiler anteriore e posteriore o le protezioni sottoscocca. La messa a punto finale dei particolari aerodinamici avviene quindi tramite misurazioni sui primi prototipi.

Eliminazione di ogni grammo superfluo di CO2 sul profilo aerodinamico
Nella concezione dell’aerodinamica, un’attenzione particolare è stata riservata a uno sbalzo anteriore di dimensioni estremamente contenute. Partendo da questa base, la parte laterale del frontale della up! è stata progettata in modo da contenere quanto più possibile le turbolenze d’aria sul rivestimento dei passaruota. Inoltre, la posizione e le misure dello spoiler anteriore sono state migliorate sempre di più. Le serie di misurazioni del profilo aerodinamico dimostrano che, grazie a queste finiture, si risparmia un ulteriore 1,1 g/km di CO2. Può sembrare poco, ma alla fine, sommando tutte le misure, si ottengono valori straordinari, come i 79 g/km CO2, che verranno raggiunti dalla up! EcoFuel BlueMotion Technology di prossima introduzione. Nello stesso tempo, per effetto della forma dello spoiler anteriore infine ottenuta, il comportamento stradale della vettura è ancora più sicuro.

Ottima resistenza aerodinamica (0,67 m2)
Anche la struttura del posteriore influenza in modo determinante l’aerodinamica di una vettura. Nel caso della up!, grazie a un intenso lavoro di precisione sui dettagli, si è riusciti a dare al profilo una forma che, pur mantenendo intatte le caratteristiche del design, permetta di ottenere un distacco dei filetti fluidi definito anche nella parte laterale posteriore. Il profilo dello spoiler posteriore è stato progettato in modo da conciliarsi con la realizzazione delle alette frangivento. Sommando tutte le misure, per la take up! si raggiunge il coefficiente cx di 0,32, cui si è precedentemente accennato, molto buono per il segmento di riferimento. L’interazione tra questo valore e la superficie frontale della vettura A = 2,07 m2 fa s” che la up! raggiunga un’ottima resistenza aerodinamica complessiva, pari a 0,67 m2.

Ecopagella per la up!
Date le qualità aerodinamiche, la riduzione del peso e l’efficienza dei sistemi di trazione, non stupisce che il bilancio ambientale della nuova up! sia molto positivo. Questa soluzione è stata scelta dalla Volkswagen dopo l’analisi degli effetti delle auto sull’ambiente (norma ISO 14040/44) nell’arco dell’intero ciclo di vita (produzione, utilizzo, riciclaggio). I risultati di questo bilancio sono confluiti in una ecopagella che la nuova up! ha ricevuto già prima di essere lanciata sul mercato. L’ecopagella è stata verificata dall’ente di certificazione indipendente T‹V Nord. Un risultato fondamentale: la up! ha permesso di ridurre le ripercussioni sull’effetto serra del 21% rispetto al modello precedente.

Sicurezza e qualità ai massimi livelli

Un’efficace lotta contro il peso
Peso inferiore, maggiore sicurezza in caso di incedente: questo è possibile solo con l’adozione di tecnologie di produzione innovative. Infatti la carrozzeria della up! è costituita fino all’8,1% da “stampati a caldo” cioé da componenti in grado di sopportare sollecitazioni estreme (tra gli altri pianale e montanti centrali); il solo impiego di queste lamiere stampate a caldo ha permesso di ridurre il peso della carrozzeria di 13 kg. Grazie a un’efficace strategia di downsizing, all’impiego di acciai ad alta resistenza e all’eliminazione di ogni grammo superfluo, il peso della up! è stato contenuto in 929 kg, ben 140 kg in meno (-13%) rispetto al precedente modello più simile (la Lupo).

Acciaio speciale ad alta resistenza per la carrozzeria
Nell’area dei longheroni anteriori e longitudinali esterni e del telaio laterale del tetto, vengono impiegati i cosiddetti acciai bifasici che, insieme alle lamiere stampate a caldo, costituiscono la base della cellula di sicurezza. Con una percentuale di acciai ad altissima resistenza pari al 39,3% e una percentuale di acciai ad alta resistenza pari al 17,2%, anche in questo caso la up! vanta i valori migliori del segmento. Solo il 24,9% del peso della struttura di carrozzeria è costituito dai tradizionali acciai per imbutitura, utilizzati per componenti che devono soddisfare requisiti molto elevati dal punto di vista estetico, come gli elementi esterni delle parti laterali della carrozzeria o i passaruota posteriori.

Comfort ai vertici della categoria
La struttura di carrozzeria particolarmente rigida della up! soddisfa addirittura i requisiti di comfort della classe superiore per quanto riguarda comportamento acustico e la risposta alle vibrazioni. Questa caratteristica va ricondotta alla disposizione dei cosiddetti nodi e punti di applicazione della forza, che si basa su una struttura di carrozzeria a tre gusci, che sfrutta in modo ottimale lo spazio di montaggio ridotto disponibile, in modo che il vano passeggeri sia circondato da profili stabili e ottimizzati al calcolo. Nonostante gli elevati requisiti in termini di rigidità e di comportamento in caso di urto, è stato possibile migliorare l’efficienza nella distribuzione dei pesi del 34% rispetto alla Lupo. Inoltre, con una rigidità torsionale statica di 19.800 Nm/∞, la up! fissa nuovi standard di riferimento nella sua categoria. L’elevata rigidità torsionale influisce positivamente su comfort e manovrabilità. Altrettanto efficace è la rigidità dinamica della up!, pari a 49 Hz, i cui effetti sull’acustica e sulla risposta alle vibrazioni si traducono in aumento del comfort di marcia. Infatti, la Volkswagen, anche nel caso delle compatte, tiene fede all’impegno di non scendere a compromessi in fatto di sicurezza, qualità e comfort offerti indipendentemente dal segmento.

Sicurezza al livello di quella delle sorelle maggiori
La up! è la dimostrazione che anche le city car possono vantare un’ottima sicurezza passiva. Nel caso della Volkswagen viene garantita la massima protezione non solo dei passeggeri, ma anche degli altri utenti della strada. Per quanto riguarda la protezione pedoni, la up! primeggia, tra l’altro, grazie ai suoi nuovi motori a tre cilindri di piccole dimensioni, ai gruppi ausiliari avvitati direttamente sul basamento e alle versioni del cambio estremamente compatte. Grazie alla disposizione del cuscinetto in testa accanto al longherone è stato possibile realizzare una posizione di montaggio della batteria molto profonda. Questa profondità della posizione di montaggio è imprescindibile per una buona protezione pedoni. In generale, lo spazio di deformazione tra il cofano anteriore e il blocco motore può ridurre al minimo il rischio di lesioni per i pedoni. Per questo motivo sono state ulteriormente migliorate anche le cerniere del cofano motore.

Il sensore Early Crash reagisce prima dell’impatto
Per proteggere i passeggeri della up!, la struttura della carrozzeria lungo i percorsi di carico fortemente sollecitati è costituita da acciai ad alta e ad altissima resistenza. La sicurezza passiva, soprattutto in caso di incidenti gravi, aumenta grazie all’adozione di rinforzi supplementari, ad esempio in corrispondenza dei braccioli delle portiere. In caso di impatto frontale, un sensore Early Crash integrato direttamente dietro al paraurti anteriore attiva i sistemi di ritenuta ancor prima dell’impatto vero e proprio. Quello che avviene dopo possono coglierlo soltanto fotocamere ad alta velocità: nel giro di pochi millisecondi i pretensionatori tendono le cinture di sicurezza per coinvolgere guidatore e passeggero anteriore quanto prima possibile nel processo di decelerazione della vettura. I limitatori di forza assicurano una riduzione delle sollecitazioni a carico del torace. Gli airbag frontali fermano il torace. Il piantone di sicurezza dello sterzo contribuisce a ridurre ulteriormente il rischio di lesioni per il guidatore. In caso di impatto laterale gli airbag per testa e torace, anch’essi di serie, intervengono per proteggere sia la testa che il torace di guidatore e passeggero.

Mai senza cinture di sicurezza allacciate
I seggiolini Isofix vengono fissati nel vano posteriore tramite gli appositi dispositivi di aggancio Isofix e gli ancoraggi Top-Tether; in questo modo vengono assicurati saldamente alla vettura. Se salgono a bordo bambini più grandi, l’indicatore di cinture non allacciate, integrato di serie nel display multifunzione, informa il guidatore se le cinture dei passeggeri nel vano posteriore sono realmente allacciate. Per i posti a sedere anteriori c’é inoltre un avvisatore acustico per le cinture di sicurezza non allacciate.

Interni up!

Ordinati, semplici e accattivanti
Ottimo sfruttamento dello spazio interno
Un piccolo gigante: posto per 4 persone e bagagliaio da 251 litri di capacità
Facilissima da guidare: tutto è molto intuitivo. Basta mettere in moto e partire
Grazie a uno dei passi più lunghi del segmento, alla posizione di montaggio estremamente avanzata dei motori compatti e agli assali di nuova concezione, la vettura può vantare un eccellente sfruttamento dello spazio interno a disposizione. Ciò garantisce alla vettura ottimi standard di abitabilità per guidatore, passeggero anteriore e passeggeri posteriori. I sedili modulari di nuova progettazione, grazie ai quali ogni variante di up!, per quanto diversa, può vantare una conformazione unica, offrono un elevato comfort di marcia. Rispetto a soluzioni paragonabili, i sedili anteriori della up! sono più leggeri del 15%. Gli appoggiatesta di guidatore e passeggero anteriore sono integrati nei sedili, come solitamente accade sulle vetture sportive. Regolazione perfetta quindi indipendentemente dalla statura del passeggero. Per il vano posteriore, data la necessità di disporre sempre di una visuale ottimale, gli appoggiatesta, come di consueto, sono regolabili in altezza.

Ergonomia e comfort a livello delle vetture delle classi superiori
Nella migliore tradizione Volkswagen, il team che si è occupato dello sviluppo della up! sotto la guida di Ulrich Hackenberg, Membro del Consiglio di Amministrazione della marca Volkswagen con Responsabilità dello Sviluppo tecnico, ha prestato la massima attenzione alle caratteristiche di ergonomia della vettura. “Salendo a bordo della up! – dice Hackenberg -, è più che evidente il comfort offerto, con una posizione di seduta non eccessivamente bassa e spazio sufficiente per gambe e ginocchia. Una sapiente cura dei dettagli caratterizza gli interni della vettura. Rispetto alla Lupo, ad esempio, abbiamo montato piantone dello sterzo e volante più in alto, ma allo stesso tempo abbiamo abbassato leggermente l’angolazione rispetto al guidatore, migliorando così notevolmente l’ergonomia complessiva della vettura”.

Capolavoro di spaziosità
Il commento di Hackenberg sottolinea le notevoli dimensioni degli interni. Per esempio, lo spazio per la testa raggiunge l’ottimo valore di 993 mm; nel vano posteriore questo valore è pari a 947 mm. L’altezza dei sedili sia anteriori che posteriori contribuisce al comfort offerto: il cosiddetto punto H, ovvero il vertice di seduta e schienale qui rilevante, si trova a un’altezza di 306 mm per guidatore e passeggero; nel vano posteriore si trova invece a 378 mm. Grazie alla posizione di seduta leggermente sopraelevata, i passeggeri posteriori hanno una visuale migliore oltre le spalle di guidatore e passeggero.

Sfruttato ogni millimetro
La up! è il massimo della praticità anche grazie ai suoi numerosi vani portaoggetti; oltre a un ampio cassetto portaoggetti nella consolle centrale e al portaoggetti nel cruscotto, in entrambe le porte sono presenti superfici di appoggio e portabevande (per bottiglie fino ad 1 l di capacità), nel vano posteriore si trovano 3 portabevande e 2 ganci portaborse e il bagagliaio è dotato di un piano di carico variabile (disponibile dall’allestimento move up!). Due esempi della perfezione dei particolari: il cassetto portaoggetti è dotato di portapenne, portataccuino e vano portamonete; è inoltre presente un vano portaocchiali; l’appendiabiti è stato integrato nel montante centrale, in modo che dall’esterno sia visibile attraverso il cristallo e che si possa raggiungere comodamente: chi guida up! non sa cosa sia la tipica e affannosa ricerca di questo gancio.

Strumentazione chiara
Tre sono gli elementi centrali di strumentazione e interfacce: gli strumenti davanti al guidatore, il modulo di comando al centro della vettura con regolazioni per radio-CD e climatizzatore nonché l’unità portatile per navigazione, intrattenimento e informazione maps+more. La strumentazione è costituita da due indicatori analogici (tre a partire dall’allestimento move up!) e da un display digitale. Su move up! e high up! il più grande dei tre strumenti analogici circolari è il tachimetro, disposto al centro, con il display multifunzione digitale (MFA) integrato. Sul display multifunzione digitale vengono visualizzati anche i segnali relativi alla funzione di frenata di emergenza City o al funzionamento del sistema start/stop. Alla sua sinistra si trova il contagiri, a destra l’indicatore del livello del carburante.

Elementi di comando intuitivi
Gli elementi di comando per ventilazione e climatizzatore, sistema radio-CD, lampeggio di emergenza, riscaldamento di sedili e lunotto e disattivazione del sistema start/stop si trovano nel modulo centrale sulla plancia, tra guidatore e passeggero anteriore. L’unità nel suo insieme, verniciata in un elegante nero laccato, è collocata in alto, in modo da risultare ben visibile oltre che di semplice utilizzo. Per quanto riguarda il collegamento in rete dei sistemi, un elemento interessante è che ogni up! viene dotata di un “proprio” fascio di cavi individuale. Questa “rete di bordo” viene configurata sulla base degli allestimenti di ogni singola up! ed è programmata just-in-time in fase di produzione. Il vantaggio è che, non montando cavi che non servono, si riducono costi e peso.

Piacevolezza cromatica
La up! ha una struttura interna chiara e ordinata. Inoltre questa nuova Volkswagen presenta un design divertente e standard qualitativi che fanno onore al segmento. Particolarmente pregevole è il dash pad, l’elemento decorativo trasversale sulla plancia posto davanti a guidatore e passeggero anteriore, disponibile, a seconda dell’allestimento, in beige opaco o nero laccato (move up!) o in uno dei colori carrozzeria (high up!). Mentre la parte superiore della plancia è realizzata sempre in antracite, chi acquista move up! e high up! può in alternativa richiedere la parte inferiore della plancia in beige chiaro. In questo caso anche consolle centrale, inserti delle porte e rivestimenti laterali nel vano posteriore sono realizzati in beige.

Compatta la up!, grande il bagagliaio
La capacità di 251 litri risulta decisamente superiore rispetto a quella abituale in questo segmento e, abbattendo completamente gli schienali dei sedili posteriori, il volume di carico aumenta fino a 951 litri oltre ad offrire una superficie di carico pressoché piatta. Poiché è possibile abbattere lo schienale del sedile del passeggero, la up!, pur con le sue dimensioni compatte, può trasportare attrezzature sportive o mobili ingombranti con una lunghezza massima di 2 m. Il bagagliaio è rivestito in tessuto; lo stesso vale per la copertura del vano bagagli, caratterizzata dalla possibilità di essere rimossa in caso di necessità. La up! può inoltre essere dotata di un piano di carico variabile disponibile a richiesta, che può essere collocato su due diversi livelli. Quando è al livello superiore si crea, in abbinamento con lo schienale dei sedili posteriori che si abbatte in pochi secondi, un’altra superficie di carico pressoché piatta; in questa posizione, sotto al piano di carico possono inoltre essere sistemati oggetti più piccoli. La posizione più bassa del piano di carico viene utilizzata quando è necessario sistemare nel bagagliaio oggetti particolarmente grandi e ingombranti. Tutti questi dettagli bastano già a far comprendere che la up! internamente è un piccolo gigante.

Allestimenti up!

Piccola l’auto, grande la scelta
Nata per piacervi – 5 diverse versioni della up!
take up!, move up! e high up! sono i tre allestimenti della gamma
up! black e up! white sono le versioni esclusive per il lancio sul mercato
Indipendentemente dalla motorizzazione, questa nuova Volkswagen viene proposta in tre allestimenti: take up!, move up! e high up!. Fin dal lancio verranno inoltre offerti due modelli speciali particolarmente eleganti definiti sulla base della high up!: la up! black e la up! white. Di seguito, una panoramica degli allestimenti disponibili.

Allestimento take up! (specifiche per il mercato tedesco)
La convenienza della versione d’accesso
Questa versione della piccola Volkswagen è equipaggiata tra l’altro con cerchi da 14″, paraurti in tinta con la carrozzeria e cristalli atermici. Come per tutte le up!, la carrozzeria è inoltre sottoposta a zincatura parziale, quindi protetta contro la ruggine nel lungo periodo. Tra i dettagli interni spiccano la funzione Easy Entry per l’accesso facilitato ai posti posteriori, divano posteriore ribaltabile, bocchette di aerazione con cornici colorate (in bianco), moquette e copertura del vano bagagli in tessuto. Sul fronte funzionalità invece, tergilunotto, servosterzo elettromeccanico, piantone dello sterzo regolabile in altezza, indicatori di direzione comfort (1 azionamento = 3 lampeggi) e luci diurne sono tra le caratteristiche distintive della take up!. Di particolare pregio è la vernice nero lucido della cornice al centro della plancia (tra l’altro con integrati i comandi per riscaldamento/ventilazione e impianto audio a richiesta).

Piccola l’auto, grande la sicurezza
Sul fronte della sicurezza attiva e passiva, a bordo sono presenti airbag frontali e airbag laterali per testa e torace più avvisatore cinture di sicurezza di guidatore e passeggero anteriore non allacciate, pretensionatori anteriori, ABS con ASR, programma elettronico della stabilizzazione ESP (per il mercato tedesco), fissaggi ISOFIX e ancoraggi Top-Tether per i seggiolini sul divano posteriore oltre a una funzione di disattivazione per l’airbag passeggero anteriore (in caso di presenza di un seggiolino sul sedile passeggero anteriore).

Allestimento move up! (specifiche per il mercato tedesco) (dotazioni aggiuntive rispetto all’allestimento take up!)
L’intelligenza della versione intermedia
Il livello di allestimento intermedio della nuova Volkswagen si chiama move up!. Le dotazioni di sicurezza sono identiche a quelle della versione take up! mentre le differenze riguardano gli allestimenti esterni, interni e funzionali. I gusci degli specchietti retrovisori e le maniglie delle porte della versione move up! sono in tinta con la carrozzeria; i copricerchi integrali e gli alloggiamenti interni dei fari sono impreziositi da elementi cromati. Internamente le bocchette di aerazione e la parte che circonda i comandi di climatizzatore e impianto audio sono verniciate in nero lucido; il dash pad è in beige opaco o a scelta in nero lucido. Il sedile del guidatore è regolabile in altezza e gli apriporta sono cromati. Per quanto riguarda la dotazione funzionale, l’equipaggiamento di serie comprende chiusura centralizzata con radiocomando, una funzione Memory del sistema Easy Entry, alzacristalli elettrici anteriori, divano posteriore frazionabile 60/40, piano di carico variabile, cassetto portaoggetti con sportellino, specchietto di cortesia nell’aletta parasole lato passeggero e contagiri.

Allestimento high up! (specifiche per il mercato tedesco) (dotazioni aggiuntive rispetto all’allestimento move up!)
L’eleganza della versione top di gamma
La high up! è una up! all’ennesima potenza. Rispetto alla move up!, gli esterni sono arricchiti da cerchi in lega leggera da 15″ (modello spoke). Inoltre, le dotazioni di sicurezza sono completate da fendinebbia e, all’interno, il dash pad può essere ordinato in black pearl, pure white, red, light blue o dark silver metallic. Anche il tachimetro vanta una piacevole cornice cromata, al pari di bocchette di aerazione e consolle centrale. La cromatura è presente anche sul pulsante della leva del freno a mano e sugli interruttori per luci e regolazioni del climatizzatore. Sono infine previsti anche specchietti retrovisori esterni riscaldabili e regolabili elettricamente, sistema radio-CD RCD 215 con funzione di riproduzione MP3, climatizzatore e pacchetto pelle (per volante e impugnatura della leva del freno a mano).

up! black (specifiche per il mercato tedesco)
(dotazioni aggiuntive rispetto all’allestimento high up!)

L’esclusività del nero
Sulla high up! sono basati i 2 modelli esclusivi up! black e up! white, con i quali la Volkswagen celebra il lancio sul mercato della sua nuova vettura. Rispetto alla high up!, gli esterni della up! black sono di serie con una verniciatura effetto perla black pearl e cerchi in lega leggera da 16 pollici argentati (tipo classic) con coprimozzo centrale nero e pneumatici da 185. Di serie sono anche la cromatura dei gusci degli specchietti retrovisori, delle cornici dei fendinebbia e delle modanature laterali. Una brunitura elegante caratterizza i cristalli posteriori a partire dal montante centrale. Il modello speciale si riconosce per il logo “black” sulle porte.

Interni up! black
Anche gli interni si distinguono quanto a personalità. Il disegno esclusivo dei sedili, caratterizzato da elementi romboidali nei colori grigio e nero e da cuciture in contrasto bianche, unito a volante rivestito in pelle e pomello della leva del cambio modificati appositamente per questo specifico modello, sono i tratti distintivi della up! black. Inoltre il dash pad è verniciato in black pearl. Tappetini bordati con colore a contrasto e listelli sottoporta, leva del cambio e modanatura sul volante con il logo up! completano il tutto. La dotazione funzionale è stata ottimizzata con sistema audio RCD 215, pacchetto maps + more con touch screen da 5 pollici, dispositivo vivavoce Bluetooth, sistema di navigazione e ulteriori funzioni.

up! white (specifiche per il mercato tedesco)
(dotazioni aggiuntive rispetto all’allestimento high up!)
La ricercatezza del bianco
La caratterizzazione degli esterni della up! white conferma le aspettative create dai rispettivi nomi, per quanto riguarda la scelta dei colori, come nel caso della up! black. I cerchi della up! white sono sempre di colore bianco, mentre la denominazione della verniciatura è pure white. Internamente, dash pad e le parti esterne dei pannelli delle porte sono verniciati in bianco. Di colore bianco sono anche le cuciture in contrasto e i cadenini dei rivestimenti dei sedili, al pari delle cuciture decorative del rivestimento del pomello del cambio e dell’impugnatura del freno di stazionamento.

Personalizzazione
Colori carrozzeria e cerchi
Con 8 colori carrozzeria, 5 tipi di cerchi (da 14 a 16 pollici), 2 diversi allestimenti interni, 6 diverse tonalità di colore per il dash pad (inclusa la versione in beige opaco) e 8 tipi di rivestimenti per i sedili i clienti potranno facilmente rendere unica la propria up!.

La mia up!
Come per ogni altra auto, anche per la up! sono disponibili come equipaggiamento a richiesta accessori quali ad esempio un ampio tetto panoramico scorrevole e sollevabile, il sistema audio RCD 215, un sistema hi-fi o un assetto sportivo. A seconda della versione, l’allestimento della up! può essere ampliato anche con i cosiddetti pack. Se prendiamo, per esempio, il comfort pack per la take up!, questo comprende alzacristalli elettrici, chiusura centralizzata con radiocomando, regolazione in altezza del sedile del guidatore, avvisatore acustico a doppio tono, cicalino di avvertimento per la mancata accensione delle luci e attivazione delle luci di parcheggio. Il winter pack per la move up! invece amplia l’allestimento con sedili anteriori riscaldabili, specchietti retrovisori esterni riscaldabili e regolabili elettricamente e fendinebbia. Per move up! e high up! è stato ideato il drive pack plus con cruise control, sistema di assistenza al parcheggio posteriore e display multifunzione (MFA) e funzione di frenata di emergenza City. In esclusiva per la high up! è stato appositamente studiato lo sport pack con cerchi in lega leggera da 16 pollici, assetto sportivo e cristalli posteriori bruniti a partire dai montanti centrali.

up! box – Dettagli che fanno la differenza
I progettisti della up! si sono chiesti se questa vettura potesse rendere la vita più semplice e comoda. Per questo è nata l’idea delle up! box, soluzioni portaoggetti compatte e leggere, ideali per le situazioni e le esigenze più disparate. Per esempio, c’é la kid box per genitori con bambini piccoli, dotata di una tasca per contenere tutte quelle migliaia di oggetti indispensabili quando si viaggia con i piccoli, oltre naturalmente a un giocattolo per distrarli e una lunch-box per i loro dolciumi. Altre up! box sono la city box o la travel box.

Dati tecnici

up!
44 kW (60 CV)
Motore, impianto elettrico
Motore: A benzina, 3 cilindri
Posizione: Anteriore, trasversale
Cilindrata effettiva: cm3 999
Alimentazione: Iniezione indiretta elettronica multi-point
Depurazione gas di scarico: Catalizzatore a tre vie con sonda Lambda
Potenza massima (DIN); kW (CV) a giri/min 44 (60) 5.000 – 6.000
Coppia massima Nm a giri/min: 95/3.000 – 4.300
Prestazioni (massa a vuoto + 200 kg)
0 – 80/100 km/h s 9,1/14,4
Velocità massima km/h: 160
Consumo di carburante (99/100/CE)
Carburante: Benzina
Combinato: l/100 km 4,5
Emissioni (CO2) g/km: 105
Classe di efficienza energetica: C
Categoria di emissioni nocive: Euro 5
Trasmissione
Cambio: Manuale a 5 marce
Dimensioni esterne
Porte: 2
Lunghezza/larghezza/altezza mm 3.540/1.641/1.478
Passo mm 2.420
Carreggiata, ant./post. mm 1.428/1.424
Vano bagagli
Lunghezza, divano sollevato/abbassato mm: 632/1.252
Volume (misurazione VDA): divano sollevato/abbassato: l 251/951
Masse* (DIN)
Massa a vuoto kg: 854
Capacità
Serbatoio del carburante: l 35
up! 55 kW (75 CV)
Motore, impianto elettrico
Motore A benzina3 cilindri
Posizione: Anteriore, trasversale
Cilindrata effettiva cc 999
Alimentazione: Iniezione indiretta elettronica multi-point
Depurazione gas di scarico: Catalizzatore a tre vie con sonda Lambda
Potenza massima (DIN) kW (CV) a giri/min 55 (75) 6.200
Coppia massima Nm a giri/min: 95/3.000 – 4.300
Prestazioni (massa a vuoto + 200 kg)
0 – 80/100 km/h s 8,3/13,2
Velocità massima km/h 171
Consumo di carburante (99/100/CE)
Carburante Benzina
Combinato l/100 km 4,7
Emissioni (CO2) g/km 108
Classe di efficienza energetica: C
Categoria di emissioni nocive: Euro 5
Trasmissione
Cambio: Manuale a 5 marce
Dimensioni esterne
Porte: 2
Lunghezza/larghezza/altezza: mm 3.540/1.641/1.478
Passo: mm 2.420
Carreggiata, ant./post.: mm 1.428/1.424
Vano bagagli
Lunghezza, divano sollevato/abbassato: mm 632/1.252
Volume (misurazione VDA): divano sollevato/abbassato: l 251/951
Masse* (DIN)
Massa a vuoto: kg 854
Capacità
Serbatoio del carburante: l 35

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