La Audi Q5 hybrid quattro

Fonte: Vollkswagen Group Italia

Verona, Italia. 17 luglio 2012.  La sportiva Audi Q5 hybrid quattro è il primo ibrido completo nel segmento delle vetture premium di classe media con batteria agli ioni di litio di serie. Concepito come ibrido parallelo, unisce le prestazioni di un sei cilindri ai consumi di un quattro cilindri. L’alimentazione è affidata a un 2.0 TFSI 211 CV (155 kW) e a un motore elettrico che eroga una potenza massima di 54 CV (40 kW) e sviluppa 210 Nm di coppia; la potenza totale di sistema è di 245 CV (180 kW) e la coppia totale di sistema 480 Nm.

La Audi Q5 hybrid quattro accelera da 0 a 100 km/h in 7,1 secondi e raggiunge la velocità massima di 225 km/h. Con alimentazione esclusivamente elettrica e a un’andatura costante di 60 km/h ha un’autonomia massima di 3 km; la velocità massima in modalità elettrica è di 100 km/h. I consumi medi si attestano a 6,9 litri ogni 100 chilometri, con emissioni di CO2 pari a 159 g/km.

Il SUV ibrido di Audi può essere alimentato esclusivamente con il motore a combustione, esclusivamente con motore elettrico oppure può viaggiare in modalità ibrida; può inoltre sfruttare la funzione di recupero dell’energia e la funzione boost. Il guidatore può scegliere tra tre programmi: la modalità EV, che predilige l’alimentazione elettrica nel traffico urbano, il programma D, che gestisce entrambi i propulsori all’insegna dell’efficienza, e la modalità S, calibrata su uno stile di guida sportivo.

Alla trasmissione provvede un tiptronic a otto rapporti radicalmente modificato, in cui il convertitore di coppia è sostituito dal motorino elettrico a disco abbinato a una frizione a lamelle. Quest’ultima collega o separa il motore elettrico e il TFSI ed è estremamente precisa, morbida e rapida in qualsiasi situazione.

Svolge la funzione di accumulatore un sistema di batterie agli ioni di litio, che pesa solo 36,7 chilogrammi ed è posizionato sotto il pianale di carico; grazie alla sua compattezza non compromette la capienza del bagagliaio. La batteria, composta da 72 celle, ha un’energia nominale di 1,3 kW·h ed eroga una potenza di 39 kW. A seconda delle necessità può essere raffreddata in due modi: con l’aria proveniente dall’abitacolo o mediante un proprio circuito di raffreddamento separato, collegato al climatizzatore automatico.

Un’elettronica di potenza, compatta e leggera e raffreddata ad acqua come il motore elettrico, trasforma la corrente continua della batteria in corrente alternata. Nell’elettronica di potenza è integrato un convertitore DC/DC che collega i dispositivi elettrici della rete di bordo da 12 volt alla rete ad alta tensione. Tutti i componenti rilevanti sono separati galvanicamente, cioè senza che possa circolare corrente continua nel resto della vettura. Se si attivano i pretensionatori o gli airbag il sistema ad alta tensione si disattiva automaticamente.

Look sportivo: cerchi da 19 pollici con design a turbina

Per quanto riguarda altezza, carreggiata e passo la Q5 hybrid quattro presenta poche differenze rispetto agli altri modelli della famiglia. Esteticamente si fa riconoscere per le scritte “hybrid”, i cerchi da 19 pollici a dieci razze con design a turbina e le soglie d’ingresso con la scritta “hybrid”. I paraurti sono completamente verniciati; la tonalità argento polare metallizzato è disponibile come variante esclusiva.

Il sistema di indicatori della Audi Q5 hybrid quattro rende più immediata la lettura dei singoli stati di funzionamento della trazione ibrida. Sul quadro strumenti, al posto del contagiri, è collocato il cosiddetto “powermeter”, la cui lancetta indica la potenza complessiva del sistema su una scala percentuale da 0 a 100.

Una seconda scala è suddivisa in segmenti colorati: le sezioni verdi e arancione indicano la modalità di funzionamento momentanea della Q5 hybrid quattro. Il livello di carica della batteria è visualizzato da uno strumento aggiuntivo.

Parallelamente, il display a colori del sistema d’informazione per il conducente e il monitor del sistema di navigazione MMI plus, anch’esso di serie, visualizzano i flussi di potenza e le modalità di funzionamento del sistema ibrido per mezzo di grafici eleganti. Il monitor del sistema MMI illustra, inoltre, una statistica differenziata per consumi e funzione di recupero dell’energia.

L’autotelaio sottolinea il carattere sportivo della Audi Q5 hybrid quattro: l’assetto della carrozzeria è ribassato di 25 millimetri; di serie sono disponibili cerchi in lega da 18 pollici, mentre a richiesta sono disponibili cerchi da 20 pollici.

Freni di grandi dimensioni assicurano decelerazioni potenti; il servofreno viene alimentato anche da una pompa a depressione elettrica. Una complessa strategia d’intervento modula il processo di frenata adattandolo alle particolari esigenze dettate dalla trazione elettrica e dalla funzione di recupero dell’energia.

Il compressore del climatizzatore è alimentato da un motore elettrico ad alta tensione; un riscaldatore aggiuntivo elettrico completa il riscaldamento dell’abitacolo. Complessivamente i componenti specifici del sistema ibrido comportano un aumento di peso inferiore a 130 chilogrammi. Nonostante l’ampio equipaggiamento, che include anche l’“Audi sound system” e il divano posteriore “plus”, la massa a vuoto della Audi Q5 hybrid quattro è di 1.910 kg (senza guidatore).

 

 

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