Europa: entro il 2050 città a emissioni zero

Le auto elettriche per aiutare 2.050 Obiettivo Europa della Città a emissioni zero 
  
di Voelcker Giovanni 

Senior Editor

All Cars Electric

Europa: città a emissioni zero entro il 2050

 
25 marzo 2011. Se lo si guarda dal punto di vista dei dollari puri e dei centesimi,  è vero che ci sono molte case in cui le auto elettriche non forniscono ancora un rimborso.

Ma altre forze aumenteranno le possibilità di adozione al di là del puro riscontro economico. E la normativa governativa è una di queste forze.

Lunedì, la Commissione Europea pubblicherà una cartina stradale sul trasporto da oggi fino al 2050.

Secondo una fonte, include l’obiettivo di molte città europèe che puntano a diventare ad emissioni zero entro il 2050 o ancor prima.

Questo aspetto fa parte di una serie molto più ampia di misure per ridurre le emissioni di gas serra in tutto il settore dei trasporti a livelli del 60 per cento sotto quelli del 2010.

Esso include le raccomandazioni per il trasporto merci ferroviario, aumento delle tasse sulle automobili che consumano più carburanti derivati ​​dal petrolio, e molte altre politiche.

Abbiamo spesso osservato che una delle motivazioni delle proposte di costose auto sportive ibride plug-in o auto di lusso, dalla Porsche 918 Spyder alla Mercedes-Benz S 500 Plug-In Hybrid, è la possibilità che i ricchi vogliano guidare la propria auto nei quartieri degli affari, anche se quei distretti consentono la circolazione solo a veicoli ad emissioni zero.

Londra rinuncia da ora alla sua Congestion Charge per l’ingresso nei giorni feriali al centro città, se si guida un’auto elettrica. E Parigi ha in programma di sperimentare con i suoi propri veicoli una quota di iscrizione per entrare in centro nonché, regolare i diversi tipi di veicoli che entrano nella centro della città.

Una tale prospettiva è molto più difficile da immaginare per le città statunitensi, soprattutto in considerazione dell’estrema ira politica che si è creata sul sindaco di New York Mike Bloomberg, quando ha proposto i pedaggi sui ponti dell’East River e sul tunnel che collegano Manhattan a il resto di New York City.

Tuttavia, gli obiettivi politici europei potrebbero avere un impatto diretto sul numero di veicoli plug-in messi in vendita e il ritmo di crescita delle auto elettriche e lo sviluppo della tecnologia avrebbero un grande incremento.

E questo non può essere una cosa cattiva, giusto?

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