Abbandonato il bus cinese sopraelevato perché blocca il traffico stradale
di Stephen Edelstein
Fonte: GreenCarReports
29 Dicembre 2016. La scorsa settimana, il bus elevato cinese il cui rendering era schizzato su Internet ha fatto la sua prima corsa di prova.
Il bus ha viaggiato sui binari incorporati sulla strada, con spazio per il passaggio delle auto sotto di lui.
Ufficialmente conosciuto come Transit Elevated Bus, o TEB-1, ha trasportato i suoi primi passeggeri su un tratto di strada nella città di Qinhuangdao, provincia di Hebei, nel nord della Cina.
Tebtech, la società che ha progettato e costruito il TEB-1, dice che i governi di Brasile, Francia, e Indonesia hanno espresso interesse per il veicolo.
Ma può un tale veicolo bizzarro effettivamente essere pratico nel mondo reale?
Questo è ciò che la stampa cinese sta già chiedendo, secondo una sintesi delle osservazioni pubblicate dall’Agenzia France-Presse.
La risposta sembra essere “no”, come riferisce Shanghaiist, indicando che l’idea del bus a cavallo è ormai abbandonata e che ormai il prototipo è fermo a prendere polvere sotto un edificio di metallo parzialmente aperto perché il blocco del traffico nella sua prova su strada ha aumentato gli ingorghi di traffico per i quali è stato progettato da alleviare.
Dopo il primo test di martedì scorso, una raffica di articoli a discussione della fattibilità del progetto sono stati pubblicati in Cina, tra cui alcuni da mezzi di comunicazione controllati dal governo.
Un importante potenziale problema è la dimensione del TEB-1.
Il bus elevato misura 72 piedi (22 metri) di lunghezza, larghezza di 26 piedi (7,8 metri), e 16 piedi (4,8 metri) di altezza.
E’ vero che può permettere le auto di passare al di sotto, ma il bus blocca le intersezioni, secondo il rapporto.
Il veicolo è anche probabilmente troppo alto per passare sotto i molti ponti pedonali che attraversano le strade delle città cinesi o di passare attraverso i tunnel.
Il fatto che solo le regolari berline sono apparentemente in grado di passare sotto il bus limita anche in qualche modo la sua utilità.
In un video del bus, non sembra essere molto piccola la luce tra i tetti delle auto e la parte inferiore dell’abitacolo, precludendo il passaggio ai furgoni commerciali e ad altri veicoli alti.
Oltre i problemi, il finanziamento alle spalle del TEB-1 è venuto anche sotto esame.
Il progetto è legato alla società di credito on-line Huaying Kailai, che è stata posta sotto “stretta sorveglianza” l’anno scorso dal governo, secondo la rivista finanziaria cinese Caixin.
Con un po’ di fortuna, molte delle domande che circondano il progetto TEB-1 potrebbero ancora essere svelate alla segreteria telefonica con ulteriori test e, forse, con un lancio vero e proprio.
Sembra più adatta alle nuove città o a quelle che solo ora in fase di costruzione, di cui la Cina ha decine, piuttosto che all’adattamento negli ambienti urbani esistenti.
Nel frattempo, continua a generare molto interesse da parte del pubblico, cosa che significa che è probabile che continui a fare notizia su Internet.
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