La VW I.D. CROZZ II è l’evoluzione del SUV della famiglia I.D.

A emissioni zero, arriverà sul mercato nel 2020

Anche la I.D. arriverà nel 2020, mentre l’I.D.BUZZ seguirà nel 2022

La Volkswagen presenta in anteprima la I.D. CROZZ II

Il conto alla rovescia per la strategia Volkswagen sulla mobilità elettrica è iniziato

Fonte: Volkswagen Group Italia

Francoforte, Germania. .12 Settembre 2017. Il conto alla rovescia per una diffusione sempre più ampia della mobilità elettrica è iniziato. Il 2020 potrebbe essere l’anno della svolta. La Volkswagen spinge questo cambiamento epocale con lo sviluppo di una nuova generazione di innovativi veicoli elettrici all’avanguardia: la famiglia I.D.. Nel 2020, si inizierà con la versione di serie della compatta I.D.1, una quattro porte con ampio portellone. È stata inoltre confermata anche la finestra temporale per il lancio del successivo modello I.D.: la I.D. CROZZ1, un SUV a trazione integrale a emissioni zero, previsto anch’esso per il 2020.

Di quest’ultimo, la Volkswagen presenta al Salone di Francoforte una versione ulteriormente ottimizzata e dal look ancora più caratterizzato e chiaramente orientato alla produzione di serie: la I.D. CROZZ II1. Già in agosto, la Volkswagen e la Volkswagen Veicoli Commerciali hanno dichiarato che il van a zero emissioni I.D. BUZZ1 – la nuova interpretazione del leggendario Bulli – sarà in commercio nel 2022 come parte integrante della famiglia I.D..

Base comune. Ad accomunare tutti i prototipi I.D. la base costruttiva specifica e un DNA stilistico dedicato alla elettromobilità. Ulteriori caratteristiche comuni: autonomia a emissioni zero tra 5001 e 6001 km, configurazione degli interni in stile lounge (Open Space), digitalizzazione di tutti gli elementi di visualizzazione e di comando e integrazione di una modalità di marcia completamente automatizzata, disponibile a richiesta  (I.D. Pilot).

Entro il 2025 un milione di esemplari I.D. all’anno. Entro il 2025 il Gruppo Volkswagen porterà sul mercato oltre 30 nuovi veicoli elettrici. I modelli della Volkswagen – la I.D., l’I.D. BUZZ e la I.D. CROZZ – sono tre dei principali protagonisti di questo processo di elettrificazione. Herbert Diess, Presidente del Consiglio di Amministrazione della marca Volkswagen, ha dichiarato al riguardo:

“La mobilità elettrica è parte integrante della strategia futura della Volkswagen. Già nel 2020, intendiamo vendere 100.000 Volkswagen in grado di viaggiare in modalità esclusivamente elettrica. Entro il 2025 ci poniamo l’obiettivo di decuplicare a un milione di veicoli le vendite annuali dei modelli I.D.”.

Coesistenza di diversi sistemi di trazione. “Parallelamente alla nostra strategia elettrica si sta sviluppando l’ampliamento delle infrastrutture di ricarica. Noi supponiamo che con l’inizio del nuovo decennio le auto elettriche si affermeranno molto rapidamente. Inoltre, ci aspettiamo una lunga fase di transizione verso l’era elettrica. In aggiunta, la Volkswagen continuerà a investire nella modernizzazione e nell’implementazione dell’efficienza dei motori benzina e Diesel. Il mix delle varie tipologie di trazione caratterizzerà diverse generazioni di modelli”, afferma Herbert Diess, CEO della marca Volkswagen.

Presentazioni della I.D. in tutto il mondo. Dal 2016 la Volkswagen ha presentato varie anticipazioni della nuova generazione di Zero Emission Vehicle. Il primo prototipo della famiglia I.D., la I.D. compatta, è stato presentato nell’autunno 2016 al Salone di Parigi. A inizio 2017 al NAIAS di Detroit è stata la volta del prototipo I.D. BUZZ. A metà agosto la Volkswagen e la Volkswagen Veicoli Commerciali hanno presentato il Bulli (Microbus negli USA) dei tempi moderni nell’ambito del Pebble Beach Concours d’Elegance in California. Il terzo modello I.D. è stato presentato dalla Volkswagen a Shanghai nell’aprile 2017: il prototipo del SUV I.D. CROZZ. Con l’anteprima della I.D. CROZZ II arriva ora una versione più concreta dello Sport Utility Vehicle a emissioni zero della Volkswagen.

La I.D. CROZZ II – Anteprima al Salone di Francoforte 2017

Esterni e interni ulteriormente ottimizzati. La I.D. CROZZ II presentata al Salone dell’Automobile di Francoforte è una versione ulteriormente ottimizzata del SUV presentato in aprile al Salone di Shanghai. Con il loro design, il frontale e la parte posteriore della concept car verniciata in Rosso Hibiskus metallizzato indicano ancora più chiaramente l’avvio verso la produzione di serie. Le modifiche conferiscono alla I.D. CROZZ II un carattere ancora più spiccatamente SUV. Perfettamente in linea con questo, la scelta di nuovi cerchi in lega leggera da 21 pollici con i loro cinque caratteristici elementi in alluminio torniti a specchio. Più chiaramente rivolti alla produzione di serie sono anche i LED dei fari,  ancora più sagomati, che con i loro numerosi piccoli elementi circolari fungono da occhi interattivi, regalando alla I.D. CROZZ un inconfondibile design delle luci.

Nuova interazione vocale. La I.D. CROZZ II è inoltre dotata di un nuovo sistema di interazione vocale che consente, per esempio, apertura e chiusura delle porte. Sempre tramite comando vocale il guidatore può attivare o disattivare la modalità completamente automatizzata I.D. Pilot.

Anche l’abitacolo – il cosiddetto Open Space – vanta allestimenti nuovi e ulteriormente ottimizzati, con quattro sedili singoli rivestiti in Alcantara che privilegiano la flessibilità di configurazione e una plancia modificata.

Trazione integrale 4MOTION. La I.D. CROZZ II, dal carattere sportivo e interattivo, è dotata di trazione integrale 4MOTION che convince tanto nella “giungla” urbana quanto nei tratti accidentati percorsi da chi ama vivere all’insegna di una mobilità assoluta. La vettura monta un motore elettrico sull’asse anteriore e uno su quello posteriore, affidando la distribuzione della potenza della trazione integrale 4MOTION a un collegamento elettrico. Con batteria completamente carica, la I.D. CROZZ (180 km/h di velocità massima per 225 kW di potenza di sistema) vanta fino a 500 chilometri (NEDC) di autonomia. Grazie al sistema di ricarica rapida, la batteria a elevate prestazioni ritorna all’80% della propria capacità in 30 minuti, collegandosi a un punto di ricarica con una potenza di 150 kW (DC).

In dettaglio

La I.D. CROZZ II. Il SUV Volkswagen a emissioni zero

Un crossover derivato da SUV e coupé quattro porte con 500 km di autonomia

Sistema CleanAir per un’eccellente qualità dell’aria a bordo della I.D. CROZZ II

Panoramica delle modifiche

Il SUV a emissioni zero della Volkswagen. La prima versione del SUV a emissioni zero I.D. CROZZ è stata presentata nell’aprile 2017 a Shanghai.

Questo prototipo è stato ora ulteriormente ottimizzato e affinato, coerentemente con la I.D. CROZZ, in vista della produzione di serie. Design modificato, nuovo colore carrozzeria Rosso Hibiskus metallizzato e allestimenti interni configurati ex novo ne enfatizzano ancora più spiccatamente il carattere SUV. Il concept base derivato appunto da SUV e coupé quattro porte è stato ulteriormente accentuato. Debutta sulla I.D. CROZZ II anche un sistema di comando vocale interattivo a bordo, mediante il quale è possibile tra l’altro aprire e chiudere tutte le porte, oltre ad attivare e disattivare la modalità completamente automatizzata I.D.  Pilot. Anche nella sua più recente versione, la I.D. CROZZ a emissioni zero dal carattere sportivo e interattivo, dispone di trazione integrale 4MOTION che convince tanto nella “giungla” urbana quanto nei tratti accidentati percorsi da chi ama vivere all’insegna di una mobilità assoluta. Con batteria completamente carica, la I.D. CROZZ II (180 km/h di velocità per 225 kW di potenza massima) riesce a percorrere fino a 500 chilometri (NEDC).

Mobilità elettrica e SUV. Il modello, che sarà lanciato nel 2020, non rappresenta solo un’importante colonna della strategia elettrica Volkswagen ma è anche parte integrante dell’attuale offensiva SUV.

Infatti, la Volkswagen sta procedendo a un importante ampliamento della gamma Sport Utility Vehicle. Dopo la nuova Tiguan, la Tiguan Allspace, la Atlas (USA) e la Teramont (Cina), al Salone di Francoforte è presente la nuova T-Roc fresca di debutto, un SUV originale che si posiziona sotto la Tiguan. Verso la fine dell’anno l’ampliamento della gamma SUV proseguirà con l’anteprima mondiale della prossima generazione della Touareg.

Inoltre, i tempi sono già maturi per la T-Cross, un SUV che si posiziona sotto la nuova T-Roc. Nel prossimo decennio la Volkswagen andrà a completare questa gamma con un SUV a zero emissioni, la I.D. CROZZ. Così, come la I.D. verrà lanciata in parallelo alla Golf, la I.D. CROZZ sarà una gamma di SUV offerta accanto alla Tiguan. Di seguito le principali modifiche della I.D. CROZZ II rispetto al prototipo di Shanghai:

Interazione mediante sistema di comando vocale. La I.D. CROZZ II è dotata di un sistema di comando vocale potenziato. Con comandi vocali si possono aprire e chiudere tutte le porte oltre ad attivare o disattivare la modalità completamente automatizzata I.D. Pilot. Il sistema di comando vocale viene avviato con il comando di allerta “Ciao I.D.”, unito a un comando. Per l’attivazione della modalità I.D. Pilot è sufficiente, per esempio, il seguente comando vocale: “Ciao I.D., attiva la modalità Pilot!”.

Per aprire la porta accanto a uno dei quattro sedili basta dire “Ciao I.D., apri la mia porta!”. Analogamente il guidatore può aprire tutte le porte con il comando vocale “Ciao I.D., apri tutte le porte!”. Il bagagliaio viene aperto con il comando “Ciao I.D., apri il bagagliaio!”.

Smart Light. Un’altra novità a bordo della I.D. CROZZ è rappresentata da cinque Smart Light. Queste linee luminose intelligenti si trovano ai lati nei moduli di comando delle porte (doorpanel) e direttamente davanti al guidatore. Si tratta di sottili elementi a LED interattivi. Le Smart Light inserite nelle porte si attivano non appena il guidatore o uno dei passeggeri aziona il comando vocale per aprire o chiudere una delle porte – un elemento di supporto visivo che segnala l’intervento del comando vocale e la funzione così attivata. Un’ulteriore Smart Light si trova al di sopra dell’Active Info Display nel campo visivo diretto del guidatore e presenta lastessa larghezza dell’Active Info Display. Anch’essa si attiva non appena il guidatore pronuncia “Ciao I.D.”. Allo stesso tempo, questa Smart Light supporta visivamente chi si trova al volante con segnali luminosi interattivi, per esempio nella navigazione e/o in situazioni di pericolo. Se, per esempio, il guidatore deve svoltare a destra, la Smart Light riproduce il rispettivo movimento in questa direzione. Se invece la I.D. CROZZ riconosce un pedone in pericolo sul lato destro, la Smart Light emette un avviso attraverso un segnale rosso lampeggiante proveniente dalla stessa direzione.

Illuminazione ambiente bicolore. L’illuminazione ambiente della I.D. CROZZ lavora con due diversi colori: in modalità di marcia manuale, l’illuminazione ambiente è di colore azzurro, mentre in modalità automatizzata I.D. Pilot l’illuminazione diventa rossa.

Nuovo frontale. Le numerose modifiche del design conferiscono alla I.D. CROZZ II un look ancora più spiccatamente SUV. Il prototipo esibisce un frontale ridisegnato con fari a LED vicino alla produzione di serie. Prima i moduli interni dei gruppi ottici interattivi erano montati sulle lamelle a LED. Ora i fari a LED semicircolari sono costituiti da singoli elementi luminosi sottili, che nel loro insieme ricordano ancora più da vicino le pupille di un essere vivente. Tra i fari a LED e gli elementi delle luci diurne a LED dei gruppi ottici, lungo il frontale si estende una plafoniera a LED di dimensioni più generose, su cui si inserisce il logo VW, anch’esso illuminato. Entrambi gli elementi fanno parte delle luci diurne. La firma luminosa che ne deriva è un tratto inconfondibile della I.D. CROZZ II.

Nella concept car esposta al Salone di Francoforte la zona sotto i fari e il logo VW è ora contraddistinta da una nervatura a V dal profilo ancora più marcato, mentre un listello orizzontale verniciato ora in tinta con la carrozzeria nelle prese d’aria del paraurti, altrimenti nere, accentua visivamente la larghezza del SUV elettrico.

Posteriore e fiancate modificati. Un’altra novità: la parte inferiore del posteriore. Analogamente al frontale, anche qui per tutta la larghezza della vettura si estendono listelli orizzontali verniciati in tinta con la carrozzeria.

Nel profilo sotto alle porte verniciate in Rosso Hibiskus metallizzato fanno bella mostra di sé i sottoporta mantenuti in nero. Sempre neri anche parafanghi e cerchi completamente ridisegnati.

Gli esterni in dettaglio

Design all’avanguardia. Il design essenziale e grintoso della I.D. CROZZ II coniuga l’imponenza e la solidità tipiche dei SUV con la leggerezza e l’agilità delle coupé. La I.D. CROZZ II è lunga 4.625 mm. Tra gli assi si estende un ampio passo pari a 2.773 mm. Le dimensioni e l’abitabilità di questa concept car, larga 1.891 mm e alta 1.609 mm, sono assimilabili a quelle della nuova Tiguan Allspace. Una nota stilistica: il cofano motore di grandi dimensioni con parafanghi dall’ampia apertura e dal profilo atletico, si estende piacevolmente per l’intera larghezza dell’alto frontale. Cofano motore e paraurti del SUV si distinguono per superfici pulite. Le linee del tetto spiccano per leggerezza e nitidezza sotto il profilo visivo e disegnano forme allungate. Un altro dettaglio sofisticato è rappresentato dalla superficie del tetto trasparente e nero lucido. Un’altra novità è la “volta” luminosa nel tetto panoramico illuminato, che crea una luce ambiente all’interno come all’esterno. Il posteriore iconico e la zona della spalla ampia e sportiva denotano grinta e carattere. Lo sviluppo orizzontale delle linee della vettura è sottolineato anche da una superficie trasversale di colore nero lucido al posteriore, con sottili segmenti a LED Matrix che fungono da gruppi ottici posteriori e logo VW illuminato. Le ampie fiancate, con i doppi passaruota dalle linee decise, (all’esterno in tinta con la carrozzeria, all’interno in nero opaco), i nuovi cerchi da 21 pollici e i resistenti listelli sottoporta scuri con superficie anch’essa opaca e robusta nella stessa tonalità di nero dei passaruota, enfatizzano l’identità forte del modello.

Tenda luminosa, attivata tramite comandi gestuali. Una novità è rappresentata dalla “volta” luminosa integrata nel tetto panoramico illuminato. Questa tenda virtuale si apre o chiude tramite comandi gestuali.

Composta da fasci di LED, scorre sul padiglione, illuminando l’abitacolo. I fasci di luce sono visibili nel tetto anche dall’esterno. Gli ordini impartiti tramite comandi gestuali somigliano a quelli del comando di un tetto scorrevole classico. Un movimento breve e veloce della mano apre o chiude completamente la tenda, mentre un gesto lento la sposta in modo continuo fino alla posizione desiderata.

Scenografia luminosa a 360 gradi. I fari con tecnologia LED con i loro nuovi elementi luminosi e tutte le altre luci degli esterni della I.D. CROZZ II sono realizzati all’insegna dell’interattività. Con una scenografia luminosa a 360 gradi, provvedono al “risveglio” di questa concept car. Di seguito una panoramica delle scenografie luminose.

-La I.D. CROZZ II si sveglia. Quando la I.D. CROZZ II viene attivata, dà il benvenuto a chi siede al volante e agli eventuali passeggeri con una coreografica illuminazione a 360°: in primo luogo si illuminano di bianco/blu i loghi VW trasparenti (nella zona anteriore e sul portellone). Partendo dal logo anteriore, si sviluppa a destra e sinistra una linea bianca che confluisce nella grafica dei fari con tecnologia LED, i cui singoli elementi luminosi vengono ora attivati una dopo l’altro, salutando così il guidatore. All’accensione degli anabbaglianti, si attivano anche l’illuminazione dei sensori laser sul tetto e della tenda luminosa. Allo stesso tempo, vengono illuminati i campi di rilevamento dei sensori per aprire le porte. Attivando le luci diurne, infine, la I.D. CROZZ II comunica che è pronta a partire.

All’apertura delle porte elettriche, i campi di rilevamento dei sensori emettono delle pulsazioni; non appena la vettura parte, la luminosità dei campi di rilevamento dei sensori viene ridotta.

– La I.D. CROZZ II viaggia in modalità completamente autonoma.

Non appena il guidatore attiva la I.D. Pilot, ovvero la modalità completamente autonoma, i quattro scanner laser presenti all’esterno della vettura fuoriescono e una sottile corona luminosa, presente in quest’area, si illumina di bianco.

Gli interni in dettaglio

Open Space per un’abitabilità superiore. Grazie alla trazione elettrica compatta e alla batteria agli ioni di litio integrata nel pianale della vettura, gli interni si configurano come Open Space, privilegiando una configurazione variabile in stile “lounge”, sinonimo di superiore spaziosità.

L’abitacolo è stato così concepito, configurato e realizzato ex novo, dando vita a uno spazio aperto, essenziale e arioso. La struttura scultorea e fluida delle superfici si ispira alle forme della natura – si tratta di una conformazione bionica che supera la freddezza della tecnologia. Con le superfici dalla forma dinamica e le curve “tese”, il design accentua la percezione dell’ampiezza.

Dash pad digitalizzato. Il “cuore” digitale riservato al guidatore è composto da volante multifunzione a regolazione e scomparsa elettriche, Active Info Display, specchietto retrovisore interno (e-Mirror), head-up display AR (dove AR sta per Augmented Reality) e doorpanel. A seconda della tipologia e della funzione, queste funzioni vengono gestite tramite sistemi di comando vocali e gestuali, touchscreen e gruppi di tasti capacitivi. Tutti gli elementi di visualizzazione e di comando sono integrati nel dash pad e in parte sembrano sospesi nel vuoto, come il tablet. Nella parte superiore il dash pad (o plancia) presenta un rivestimento in pelle liscia nera con bordi rossi che ne seguono le forme riprendendo il colore Rosso Hibiskus degli esterni. Integrato nel tessuto grigio degli inserti, il nero conferisce alla vettura un aspetto molto sportivo ed enfatizza il look carismatico del crossover. Gli elementi di visualizzazione e di comando in dettaglio:

– Un tablet come sistema di infotainment. Al centro della plancia è integrato un tablet da 10,2 pollici: un sistema di infotainment dotato di un homescreen configurabile in modo personalizzato, scegliendo tra quattro differenti icone-funzione (Messaggi, Media, Telefono o Navigazione). Alloggiamento e monitor si fondono insieme senza soluzione di continuità. Nuovo anche il menu CleanAir, che consente di richiamare informazioni relative alla qualità dell’aria e di attivare gli scenari climatici preconfigurati.

– Volante multifunzione. Al centro del volante si trova, come di consueto, il logo VW. In questo caso, però, il logo è anche una superficie illuminata dotata di sensori, tramite la quale il guidatore può passare dalla modalità di guida manuale a quella completamente automatizzata I.D. Pilot. È sufficiente toccare il logo VW per tre secondi per far rientrare integralmente il volante all’interno del dash pad mediante accoppiamento geometrico (in alternativa è possibile attivare o disattivare la modalità I.D. Pilot anche tramite comando vocale). Design e funzionalità rendono il volante multifunzione nero a regolazione elettrica dotato di rivestimento esterno in Alcantara un highlight sotto il profilo visivo, tattile e tecnico. Il volante di forma circolare viene sostituito da un elemento con sei angoli arrotondati. Nasce così un volante high-tech, nella cui parte inferiore è integrato un gruppo di comandi. Tramite i campi capacitivi illuminati presenti in tale area, il guidatore può gestire le principali funzioni della vettura. Queste comprendono anche i rapporti del cambio P, R, N e D e gli indicatori di direzione. Quattro ulteriori tasti capacitivi si prestano a differenti funzioni, come per esempio l’accettazione delle chiamate. Tramite due cursori capacitivi supplementari, il guidatore può muoversi in modo intuitivo all’interno dei menu, come le playlist, e regolare il volume del sound system.

– Head-up display AR. L’head-up display AR mette a disposizione del guidatore tutti i dati importanti, quali velocità e informazioni di navigazione. AR significa Augmented Reality. Le informazioni quali le indicazioni direzionali del sistema di navigazione vengono visualizzate in modo virtuale davanti alla vettura, a una distanza compresa tra 7 e 15 m. L’effetto è sorprendentemente realistico: le indicazioni di guida visualizzate, grazie alla proiezione tramite Augmented Reality, vengono proiettate esattamente nei punti lungo i quali il guidatore e la I.D. CROZZ II devono dirigersi. Grazie all’head-up display AR, le informazioni di navigazione originariamente inserite solo all’interno di un display nella strumentazione, diventano ora un elemento tridimensionale integrato all’interno della vettura.

– Active Info Display. Le informazioni visive per il guidatore compaiono sull’Active Info Display da 5,8 pollici; in aggiunta al tablet nella plancia, il guidatore può utilizzare questo display per accedere ai consueti contenuti, come la mediateca o la mappa di navigazione, e gestirli con i tasti del volante multifunzione. L’Active Info Display offre al guidatore una grande libertà. Può, per esempio, trasformare l’intera superficie del display in uno schermo per la navigazione in 3D. Per la visualizzazione delle diverse informazioni il display utilizza tre livelli trasparenti. In basso, sul primo livello, è presente la mappa di navigazione; sul secondo livello seguono i contenuti digitali delle informazioni richiamate tramite l’ID Volkswagen; infine, nella parte più in alto del terzo livello sono visualizzate le informazioni relative alla guida, come la distanza dalla destinazione.

– e-Mirror. Sulla I.D. CROZZ II gli specchi retrovisori convenzionali non esistono più. Nel punto tradizionalmente occupato dallo specchietto retrovisore interno, pertanto, è presente un sistema che ha esattamente lo stesso aspetto e la stessa funzione: l’e-Mirror. Qui i dati provenienti dalle tre telecamere esterne confluiscono in un monitor. In particolare, le immagini trasmesse provengono dalle due telecamere aventi funzione di specchietto retrovisore esterno, sui lati destro e sinistro della carrozzeria, e da una telecamera rivolta direttamente in direzione posteriore.

– Doorpanel. Le informazioni e le possibilità di comando, fino a oggi riservate unicamente al guidatore e al passeggero anteriore, sono ora rese disponibili anche ai passeggeri della fila posteriore, grazie ai doorpanel digitali. Le aree dei comandi, bianche e semitrasparenti, si trovano in posizione ergonomica nei quattro pannelli delle porte, dando tuttavia l’impressione di essere come sospese nel vuoto. I doorpanel consentono di comandare porte ad apertura e chiusura elettrica, chiusura centralizzata e alzacristalli elettrici. Ciascun passeggero, inoltre, ha la possibilità di impostare la propria zona climatica in modo personalizzato. I panel sono gestiti mediante tasti capacitivi e cursori.

Quattro sedili integrali. Guidatore e passeggeri prendono posto su pregiati sedili integrali leggeri (con attacchi delle cinture di sicurezza integrati).

Tutti i sedili sono rivestiti in Alcantara in corrispondenza delle superfici di contatto; un motivo impunturato conferisce ai rivestimenti un aspetto tridimensionale. Nella fila posteriore, lo spazio libero per le gambe raggiunge il livello delle vetture di classe superiore. Oltre a questo, l’abitacolo della I.D. CROZZ II è altamente flessibile grazie alla concezione multifunzione dei sedili. Volete portare con voi nel weekend la vostra bici da cross senza ricorrere a un portabiciclette supplementare? Nessun problema: basta sistemarla trasversalmente nel vano posteriore. Tutto questo è possibile grazie alle ampie porte incernierate/scorrevoli e ai sedili posteriori variabili. Le sedute posteriori vengono sollevate proprio come al cinema. Le porte posteriori scorrono inoltre completamente all’indietro, facilitando in questo modo le operazioni di carico. Poiché le porte anteriori si aprono ad angolo retto a 90° (un valore insolitamente elevato) e la Volkswagen ha eliminato i montanti centrali, le operazioni di carico risultano ancora più semplici. Tutte le porte, il portellone e il vano anteriore si aprono elettricamente; dall’abitacolo è possibile attivare l’apertura e la chiusura di tutte le porte anche tramite comando vocale.

Aria pulita. Il nuovo sistema CleanAir sviluppato dalla Casa tedesca assicura un clima ottimale e personalizzato a bordo. Indipendentemente dalle condizioni ambientali, la qualità dell’aria all’interno della I.D. CROZZ II è sempre di ottimo livello. Grazie all’unità di infotainment, guidatore e passeggeri possono richiamare diversi scenari climatici preconfigurati.

Infatti, la I.D. CROZZ II è dotata di una nuova CleanAir-Technology. Un sistema filtrante attivo garantisce costantemente la migliore qualità dell’aria nell’abitacolo. Il menu fornisce informazioni in merito alla qualità dell’aria in auto (Air Quality Index) e all’attuale attività del sistema.

Il sistema di trazione in dettaglio

Trazione integrale a emissioni zero. Con la trazione elettrica cambia tutto.

Design, spazio, comfort ed ecocompatibilità: ogni aspetto viene completamente ridefinito. Con la All New Electric Architecture, la Volkswagen ha creato una base strutturale per poter utilizzare in modo innovativo tutti i nuovi parametri derivanti dall’adozione del motore a emissioni zero. La I.D. CROZZ II è la chiara dimostrazione di tutto questo. I componenti del gruppo propulsore (due motori, due cambi, l’elettronica che connette tutto in rete e la batteria ad alta tensione) si inseriscono perfettamente nel package della vettura. Così designer e ingegneri possono sfruttare spazi liberi completamente nuovi. La batteria agli ioni di litio con una capacità di 83 kWh si trova nel sottoscocca. Questo accorgimento crea spazio, abbassa il baricentro al livello di quello di una vettura sportiva e assicura una ripartizione ideale del peso. Lo stesso vale per i due motori elettrici. I due propulsori sviluppano una potenza di sistema di 306 CV e azionano direttamente il rispettivo asse. In condizioni normali la trazione è posteriore. Un collegamento elettrico distribuisce in qualche frazione di secondo la spinta della trazione integrale 4MOTION tra l’asse anteriore e posteriore, non appena sia necessario per motivi legati alla dinamica di marcia. La I.D. CROZZ II può inoltre viaggiare in modo permanente anche con trazione integrale, per es. su tratti accidentati o coperti da neve. Al posteriore è presente un motore elettrico compatto da 204 CV (150 kW), mentre quello montato all’anteriore ha 102 CV (75 kW).

Ripartizione ideale del peso. Come importante anello di congiunzione, l’elettronica di potenza gestisce il flusso di energia ad alta tensione tra motori e batteria. L’elettronica di potenza converte la corrente continua (DC) accumulata nella batteria in corrente alternata (AC). Tramite un convertitore DC/DC viene invece alimentata l’elettronica di bordo a 12 volt.

Grazie alla batteria integrata al centro della vettura e ai due motori, uno anteriore e uno posteriore, si ottiene una ripartizione ideale del peso tra i due assi (48% davanti e 52% dietro). In questo modo, la I.D. CROZZ II può contare su caratteristiche di maneggevolezza analoghe a quelle della Golf GTI. Un ruolo importante è inoltre giocato da assetto con ammortizzatori a regolazione elettronica, asse posteriore a bracci multipli di nuova concezione e nuovo asse anteriore McPherson con propulsore integrato e telaio ausiliario disaccoppiato. Questa configurazione consente di spaziare in modo estremamente netto e agevole da un assetto caratterizzato da un’elevata dinamica, a uno orientato maggiormente al comfort. La configurazione dell’asse anteriore e il package nella zona anteriore della vettura si traducono poi in un diametro di sterzata estremamente ridotto (10,5 m).

La modalità I.D. Pilot

Attivazione e disattivazione della modalità completamente automatizzata. Attivare la modalità completamente autonoma I.D. Pilot è estremamente semplice: basta utilizzare il comando vocale oppure toccare in modo deciso e più a lungo il logo VW sul volante. La modalità completamente automatizzata viene disattivata premendo il pedale del freno o dell’acceleratore, utilizzando il comando vocale oppure toccando nuovamente il logo VW.

Quattro scanner laser sul tetto. In modalità I.D. Pilot la I.D. CROZZ II attiva diversi scanner laser, quattro dei quali fuoriescono dal tetto. I sensori sul tetto, contraddistinti da un design pulito, attirano in questo caso l’attenzione sulla modalità completamente automatizzata mediante un’illuminazione indiretta. Dal canto suo, tuttavia, la I.D. CROZZ II riconosce gli altri utenti della strada e l’ambiente circostante non solo tramite i sensori laser, ma anche grazie al supporto supplementare di sensori a ultrasuoni, sensori radar, telecamere laterali Area View e una telecamera anteriore.

Dati tecnici

Carrozzeria

Lunghezza: 4.625 mm

Larghezza: 1.891 mm

Altezza: 1.609 mm

Passo: 2.773 mm

Carreggiata asse anteriore: 1.592 mm

Carreggiata asse posteriore: 1.594 mm

Cerchi/pneumatici: 245/45 R 21

Abitacolo / bagagliaio

Open Space flessibile Quattro sedili integrali

Bagagliaio (con quattro persone a bordo): 515 litri

Sistema di trazione / autonomia / prestazioni

Motore elettrico anteriore: 75 kW (102 CV); 140 Nm

Motore elettrico posteriore: 150 kW (204 CV); 310 Nm

Potenza complessiva: 225 kW (306 CV)

Capacità della batteria: 83 kWh

Autonomia (UE; NEDC): 500 km

Potenza di ricarica: 150 kW (DC)

Tempo di ricarica fino a 80% SOC: ca. 30 min

Velocità massima: 180 km/h

Tutti i dati relativi a prestazioni su strada, consumi ed emissioni riportati nella presente cartella stampa

sono valori stimati, versione agosto 2017.

1 = La vettura non è ancora in vendita e non è pertanto soggetta alla direttiva 1999/94/CE.

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