Jean Todt: un grande presidente che ha scritto un importante capitolo della storia della FIA

Jean Todt: Un grande presidente
Jean Todt con Marcelo Padin e Simone Rambaldi di Electric Motor News

L’ex Presidente della FIA Jean Todt, che ha concluso il suo mandato la scorsa settimana, resterà nella storia della Federazione.

Presidente della Fédération Internationale de l’Automobile dal 2009 al 2021 per il massimo di tre mandati successivi; Jean Todt ha lanciato l’era del motorsport prima con motorizzazioni ibride (Formula 1 e World Endurance Championship – WEC) e successivamente dal 2014 a trazione elettrica (Formula E, Pure ETCR, RX2e ed Electric GT tra diverse altre).

Jean Todt: Un grande presidente
Timo Makinen – Jean Todt con la Mercedes Benz 450SLC

Tuttavia non si è trattato semplicemente di una cambiamento di motori e di un rimpiazzo di pistoni e bielle per statori e batterie, bensì di un cambiamento più profondo, con le diverse iniziative quali “FIA Action for Road Safety” per la sicurezza stradale; “Never drink and drive” per evitare di bere prima di mettersi al volante e “FIA Girls on Track” per promuovere gli sport motoristici a 360 gradi nell’ambito femminile.

Il direttore di Electric Motor News ha avuto la possibilità di conoscerlo e anche di intervistarlo in diverse occasioni, e la prima volta è stato in quel lontano 1978 quando quel ragazzino di 14 anni è andato a vedere diverse tappe del Rally Raid “Vuelta al America del Sur” in Argentina, senza immaginare che uno dei componenti della coppia Timo Makinen-Jean Todt che allora correvano con una Mercedes Benz 450SLC.

Jean Todt: Un grande presidente
Jean Todt con Carlos Reutemann nel Rally di Argentina 1985

Carismatico, di grande capacità comunicativa, Todt è stato sempre molto gentile con EMN, e una delle poche volte che si è lasciato andare a qualche commento informale oltre l’ufficialità, è stato nella sede della FIA nella Place de la Concorde di Parigi; quando il direttore di Electric Motor News fece accenno a quella gara del 1978… e quando abbiamo chiesto scuse per non essere in giacca e cravatta come l’occasione richiedeva e insieme a Simone Rambaldi ci siamo presentati con la divisa; simpaticamente ha detto: “siete belli lo stesso… non ti preoccupare”.

Jean Todt: Un grande presidente
A sinistra Bernard Giroux, al centro Jean Todt e a destra Ari Vatanen nella Dakar 1987

Come Mida, il mitico Re della Frigia che trasformava in oro tutto ciò che toccava, la stessa cosa si può dire dell’ex Presidente della FIA Jean Todt.

All’inizio della sua carriera come navigatore da Rally, ha corso (e vinto) sul sedile destro dei più forti piloti della sua epoca. Ritirato dalle competizioni come co-driver, è stato fondatore e direttore del team Peugeot Talbot Sport con il quale ha vinto due volte il Campionato Mondiale di Rally nel 1985 e 1986 con le Peugeot 205 Turbo 16.

Jean Todt: Un grande presidente
Jean Todt con Michael Schumacher

Dopo è arrivato l’epoca della Dakar, dove ha vinto quattro volte sia con la Peugeot 205 T16 Grand-Raid e poi con la Peugeot 405 T16 Rally-Raid tra il 1987 e il 1990.

A metà del 1993 lasciò il Team Peugeot e diventò Team Principal della Scuderia Ferrari di Formula 1; iniziando un’era vittoriosa con Michael Schumacher come pilota, vincendo 14 titoli complessivi in Formula 1 e 106 Grand Prix fino al 2009, quando lasciò tutti gli incarichi in Ferrari per diventare Presidente della FIA sei mesi più tardi.

Il nuovo Presidente Mohammed Ben Sulayem ora raccoglie un’eredità molto importante e articolata, in modo particolare per i tempi di grandi cambiamenti di cui siamo tutti testimoni e protagonisti.

#MarceloPadin #theEMNteam

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