In occasione della conferenza stampa di presentazione della Nuova Peugeot 208, il CEO di Peugeot Jean Philippe Imparato ha riservato ai giornalisti italiani questa battuta ad effetto.
Sottolineare che “ci sono più italiani in Peugeot a Parigi che in FCA a Torino” significa segnalare e sottolineare quanto sia “italiano” il team Peugeot in sede a Parigi e la grande importanza del nostro Paese per la casa del Leone.
Il rapporto tra Peugeot e l’Italia risale all’inizio della storia dell’automobile, nel vero senso della parola considerando che la prima vettura a circolare sulle strade italiane è stata una Peugeot, come potete vedere da questa intervista fatta anni fa da Motor News con il Sig. Christian Peugeot in un’occasione particolare.
Un team Peugeot, infatti, che vede un attacco tricolore a tre punte. Ad affiancare Imparato, che oltre al cognome che rimanda ad un’origine italiana ha anche un trascorso a capo della filiale italiana di Citroën, ci sono Thierry Lonziano (Peugeot Global Marketing Director cha ha ricoperto diversi incarichi in Peugeot Italia) e Eugenio Franzetti (da pochi mesi Direttore Comunicazione Global).
Tanto che, come ha sottolineato Imparato – Ormai girando per Rueil – sede del Gruppo – la lingua che si sente di più è l’italiano.
L’Italia – al di là della battuta provocatoria – è commercialmente importantissima per Peugeot soprattutto in un momento in cui il Marchio sta per rinnovare completamente la propria offerta nel segmento B con la 208 e la 2008. Un segmento che per il Mercato italiano rappresenta il cuore delle vendite e quindi sarà strategico per gli obiettivi di crescita del Leone.
Un Marchio che ha l’ambizione di continuare ad essere protagonista in Italia. I risultati d’altronde parlano chiaro. Nel 2019, Peugeot ha vissuto nove mesi di successo continuo grazie ad un’offerta di prodotto incentrata sui bisogni e le aspirazioni del Cliente con risultati commerciali sotto gli occhi di tutti. Nove mesi in cui la quota complessiva (autovetture e veicoli commerciali) si è consolidata attorno al sei per cento (5,92%), in crescita anche rispetto al record dello scorso anno, quando la Casa del Leone chiuse l’anno al 5,85%, la più alta quota degli ultimi 15 anni. Nel solo segmento delle autovetture Peugeot segna un 5,77% di quota mercato, con una crescita dei volumi in controtendenza col calo del mercato nei primi 9 mesi. Gli oltre 10 mila veicoli commerciali consegnati, poi, contribuiscono a confermare la leadership di Peugeot anche in questo segmento, con una quota cumulata del 7,60%, in crescita rispetto allo scorso anno.
Numeri importanti come Imparato ha ricordato durante la conferenza stampa. Numeri che stanno preparando nel migliore dei modi il terreno per il debutto della Nuova 208 il prossimo 4 Novembre.
#MarceloPadin #TheEMNteam
Egregio dfr. Jean Philippe Imparato,
sono un piccolo collezionista Alfa Romeo, una duetto quarta serie , una 166 2.5 v6 24 v,
e una Brera 3.2 Q4.
L’aspetto dolente sono i ricambi.La risposta e’ la stessa, finita la produzione finiti i ricambi. Neppure i concessionari hanno una banca dati ,nella quale poter accedere ai colleghi concessionari in europa o nel mondo per poter acquistare un ricambio.
Facciamo pubblicita’ al marchio con le nostre vetture efficenti in circolazione, al contrario non abbiamo nessuna assistenzar la reperibilita’ dei ricambi, al contrario dei vostri concorrenti tedeschi , bmw e mercedes che nel giro di pochi gg. ti forniscono il pezzo.
Un piccolo esempio, il radiatorino olio pompa servosterzo della brera 3.2., esaurito,
cercac in tutti i demolitori, o qualche specialista che salda l’alluminio, si tratta di auto di 15 o max 20 anni , non degli anni 60.
Poi succede che il cliente alfa romeo, all’atto dell’acquisto di una nuova auto, solo per dispetto o menefreghismo del brand Alfa romeo sui ricambi, opta per l’acquisto di altre marche.
Scusi lo sfogo ma le chiedo di riaggiornasre le banche dati dei ricambi onde non lasciare il cliente deluso e amareggiato per una forma di menefreghismo, scusi il termine.
La saluto cordialmente,
Buongiorno Sig. Franco. Ringrazio il suo commento e procedo a inoltrare il messaggio sperando che possa essere utile a risolvere questo problema.
Cordiali saluti