Le intenzioni del governo britannico di avere zero emissioni entro il 2050

UK zero emission

Il governo del Regno Unito ha reso pubbliche le sue intenzioni di raggiungere emissioni “zero nette” entro il 2050, sostenute dai preparativi per il prossimo ritorno dell’E-Prix di Londra nel 2020.

UK zero emissionLa capitale inglese figurava nel calendario ABB Formula E nelle prime due stagioni del campionato elettrico, decidendo entrambi i titoli in quegli anni quando Nelson Piquet Jr trionfò nella prima stagione per diventare il campione inaugurale prima che Lucas di Grassi e Sebastien Buemi combattessero uno scontro sul giro più veloce nella seconda stagione, il secondo andando a rivendicare la corona.

Con le recenti notizie del ritorno di Londra in un nuovo tracciato presso l’ExCel Center, la Primo Ministro Theresa May è pienamente dietro gli sforzi per un ambiente più verde e crede che il paese abbia il “dovere morale di lasciare il mondo in un posto migliore”.

I piani includeranno gli sforzi per ridurre, evitare e compensare le emissioni dei trasporti, delle case, dell’agricoltura e dell’industria, con le intenzioni già fissate per tutte le nuove auto stradali ad essere completamente elettriche entro il 2040, anche se c’è una pressione sul governo per portare avanti questo al 2032.

Con l’auto dimostrativa Gen2 esposta al di fuori di 10 Downing Street, il co-fondatore di Formula E e il vice amministratore delegato Alberto Longo ha affermato il punto di vista della serie sul miglioramento dell’inquinamento, descrivendo l’auto come “l’arma contro i cambiamenti climatici e le emissioni”.

Il London E-Prix si svolgerà il 25 e il 26 luglio 2020 in una doppia gara per l’evento finale della sesta stagione.

#Topher Smith #TheEMNTeam

Foto: FIA Formula E Media

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