Il progetto “E-Via Flex-e mobility in Italy, France and Spain” prevede l’installazione di 14 stazioni di ricarica ultraveloce in Europa, dando il via alla sperimentazione di una prima rete di ricarica extraurbana per i veicoli elettrici che offrono un’autonomia superiore ai 300 km.
Il progetto è coordinato da Enel con la collaborazione di EDF, Enedis, Verbund, Nissan, Groupe Renault e Ibil con un investimento di 6,9 milioni di Euro ed è cofinanziato dalla Commissione UE. E’ stato selezionato dalla Commissione Ue nell’ambito della call Connecting Europe Facility Transport 2016, ottenendo un finanziamento che coprirà metà dell’investimento necessario. Il budget complessivo co-finanziato dalla Commissione è di circa 6,9 milioni di euro. Sul progetto Enel investirà 3,4 milioni di euro, anche questi co-finanziati dall’esecutivo europeo.
Entro la fine del 2018 saranno avviate le installazioni dei punti di ricarica ultraveloce (High Power Charging – HPC) in 14 siti: 8 in Italia, 4 in Spagna, e 2 in Francia. Le stazioni di ricarica saranno ad alta potenza con un range tra 150 kW e 350 kW.
Questa rete di ricarica ultraveloce si affiancherà a quella del progetto EVA+ (Electric Vehicles Arteries) che vede il coinvolgimento di Verbund, Renault, Nissan, BMW e Volkswagen Group Italia (rappresentata dalle marche Volkswagen e Audi) e che prevede l’installazione in tre anni di 180 punti di ricarica veloce (Fast Recharge Plus) lungo le tratte extraurbane italiane.
Le prime 40 colonnine Fast di EVA+ sono già state installate e permettono di percorrere, tra le altre, la tratta Roma-Milano a bordo di un’auto elettrica.
L’iniziativa è parte delle attività promosse da Enel per favorire lo sviluppo e la diffusione dei veicoli elettrici in Italia attraverso il piano nazionale che prevede l’installazione di 7mila colonnine di ricarica per veicoli elettrici entro il 2020 e raddoppiare a 14mila entro il 2022.
Nel 2028 sono previste 2.500 infrastrutture di ricarica distribuite in tutto il territorio italiano.
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