Accreditamento ambientale Tre Stelle FIA ​​per Audi Sport

Accreditamento ambientale Tre Stelle FIA per Audi Sport

Il sito Audi Sport Neuburg è stato premiato con Tre Stelle dalla FIA (Fédération Internationale de l’Automobile), riconosciuta per gli standard ambientali.

La visione di Audi è chiara: entro il 2050, intende avere un’impronta a emissioni zero per l’intero ciclo di vita dei suoi modelli. I primi passi sono stati compiuti, ad esempio, con gli stabilimenti CO2 neutri di Bruxelles e Győr. E i prossimi passi sono stati chiaramente definiti: entro il 2025, tutte le strutture Audi dovrebbero operare con un’impronta a emissioni zero. E, come spesso accade, il motorsport ha assunto un ruolo di primo piano: Audi Sport a Neuburg ha ora ottenuto l’ambito accreditamento ambientale a tre stelle della FIA sulla base dell’attuale certificazione EMAS di Audi Neuburg dell’intera struttura per la sua implementazione esemplare degli standard ambientali.

Monitoriamo attentamente il nostro impatto ambientale dentro e fuori la pista, soprattutto in termini di come possiamo continuare a ridurlo e migliorarlo – afferma Julius Seebach, amministratore delegato di Audi Sport GmbH con la responsabilità di Audi Motorsport. Per me è essenziale che il motorsport sia anche un pioniere in questo settore. Ecco perché siamo orgogliosi di questo accreditamento FIA di altissimo livello, perché corrisponde perfettamente al percorso che noi, come Audi Sport, stiamo perseguendo in tutte le aree dell’organizzazione.

Per ottenere l’accreditamento, i richiedenti devono dimostrare l’esistenza di una varietà di standard ambientali, documentarli in modo trasparente e dettagliato in un sistema di gestione ambientale e definire chiari obiettivi di protezione ambientale e sostenibilità.

La FIA desidera congratularsi con Audi Sport per aver ricevuto lo status di tre stelle, che è il più alto livello di certificazione all’interno dell’Accreditamento Ambientale FIA. Dimostra il forte impegno del marchio per la sostenibilità ambientale. Sono anche lieto di vedere che il numero di attività di corsa dei costruttori con questo status è in costante crescita – afferma il Presidente della FIA Jean Todt.

L’impronta di produzione della Audi e-tron GT elettrica è a emissioni zero grazie all’elettricità verde e al calore da fonti rinnovabili presso Böllinger Höfe nello stabilimento di Neckarsulm, così come molti altri progetti specifici a Neuburg, tutti vanno a dimostrare che il concetto è ancorato ad Audi Sport, anche al di là dei requisiti di audit. Le torri di raffreddamento della centrale elettrica di Neuburg possono essere azionate con acqua di falda per ridurre la quantità di acqua dolce richiesta fino a 3.800 metri cubi all’anno. Inoltre, il sito di 47 ettari è stato a lungo fornito di elettricità verde, attualmente è in programma un sistema fotovoltaico per coprire il carico di base, con batterie di seconda vita da veicoli elettrificati che fungono da buffer. E, ultimo ma non meno importante: quando l’auto da corsa per il Rally Dakar inizierà presto i test sul percorso fuoristrada di Neuburg, lo farà non solo con un propulsore elettrico, ma anche direttamente adiacente a un biotopo che ospita 60 rari specie vegetali e animali.

Oltre all’accreditamento del sito di Neuburg, il motorsport include ovviamente test e gare in tutto il mondo in cui anche Audi tiene conto. Nel Campionato del mondo di Formula E, un concetto logistico attentamente elaborato e implementato congiuntamente riduce l’impronta ambientale, tra le altre cose. Tutte le emissioni di CO2 causate nonostante questa iniziativa, a causa del team che viaggia e mette in campo le due auto Audi e-tron FE07, vengono compensate congiuntamente come parte di un’iniziativa a livello di serie. Al momento, in futuro e in retrospettiva: la Formula E è l’unica serie sportiva al mondo ad essere stata a impatto zero dalla sua formazione nel 2014.

Per Julius Seebach, questo è un buon modello.

La sostenibilità in un’organizzazione come Audi Sport non è una condizione che può essere semplicemente creata, ma si basa sull’atteggiamento e sulla volontà di tutti di perseguire insieme un percorso di ottimizzazione continua – afferma. “Ecco perché, andando avanti, a parte la componente puramente sportiva, tutti i nostri progetti valuteranno, ridurranno e, se necessario, compenseranno la nostra impronta ambientale. L’accreditamento FIA è un passo importante su questo percorso e molti altri seguiranno.

Fonte: Audi

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