Emergenza inquinamento dell’aria e l’impegno di Sharen’go

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Niccolai, amministratore delegato di Share’ngo: “E’ un problema strutturale. E va affrontato subito favorendo una mobilità sostenibile basata su veicoli elettrici”

Entro metà novembre 500 nuove auto in strada a Milano, Roma e Firenze

Collaborazione con le istituzioni per soluzioni sperimentali di intermodalità con ferrovie e metropolitane

Fonte: Sharen’go

Milano, Italia. 21 ottobre 2017. L’inquinamento dell’aria continua a essere la causa della morte prematura di oltre 500.000 cittadini europei ogni anno con costi (esternalizzati, che paghiamo noi) altissimi: tra il 2 e il 6% del PIL secondo le ricerche più recenti.  E in questi giorni è piena emergenza con valori oltre soglia anche di 2 volte per il particolato fine e il biossido di azoto.

“Bisogna agire subito” ha dichiarato l’amministratore delegato di Share’ngo Emiliano Niccolai. “In Italia, in particolare nelle grandi città, c’è un’emergenza inquinamento che è diventata un problema strutturale. Non servono palliativi, ma un’azione concertata e efficace sulle cause che sono note: l’inquinamento da motori termici. Ma si può intervenire subito.  Share’ngo sta facendo la sua parte con investimenti importanti che porteranno la  flotta nelle principali città italiane dove siamo presenti – Roma, Milano, Firenze e Modena – dalle attuali  1.500 auto a  2.000 e a collaborare con le istituzioni per soluzioni intermodali sperimentali con ferrovie e metropolitane. La soluzione all’emergenza c’è ed è già disponibile per le amministrazioni che vorranno con coraggio e determinazione perseguirla».

E’ stato anche confermato che le prime 50 nuove auto elettriche di Share’ngo saranno in strada a Milano nel prossimo fine settimana e altre 150 entro la prima metà di novembre, 200 saranno dislocate a Roma e 50 a Firenze.

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