Partnership E-Vai e Calsberg per la mobilità sostenibile

Carlsberg ed E-Vai

Carlsberg Italia ed E-Vai hanno costituito una partnership finalizzata alla promozione della mobilità responsabile, in collaborazione con Regione Lombardia, alla presenza dell’Assessore all’Ambiente e al Clima della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo.

Carlsberg ed E-VaiCarlsberg Italia è la filiale italiana del terzo produttore mondiale di birra, mentre E-Vai Srl è il primo car sharing ecologico della Lombardia.

Come conseguenza di questa partnership, Carlsberg Italia implementa il proprio parco macchine con tre Renault Zoe elettriche che verranno utilizzate per il car pooling aziendale. Grazie alla collaborazione con E-Vai, inoltre, l’Azienda ha installato nella propria sede di Lainate e nello storico Birrificio di Induno Olona (VA) due colonnine per la ricarica delle Carlsberg ed E-Vaiautovetture che saranno messe a disposizione anche di clienti, partner e visitatori.

In un momento storico come quello che stiamo vivendo, in cui consumiamo sempre più risorse per il nostro sostentamento, diventa sempre più essenziale operare scelte che riducano il nostro impatto ambientale a livello personale e, soprattutto, aziendale – afferma Alberto Frausin, Amministratore Delegato di Carlsberg Italia. In linea con questo principio e con la strategia di sviluppo sostenibile Together Towards Zero, Carlsberg Italia sta migliorando le proprie performance in merito alle emissioni di Co2, spreco delle risorse idriche, consumo irresponsabile e sicurezza, peraltro rendicontate nel Bilancio di Sostenibilità 2017. Anche l’accordo con E-Vai va in questa direzione: vogliamo lavorare sul nostro parco mezzi per operare una progressiva sostituzione con autovetture ecosostenibili e diminuire ancora di più l’impatto che nostri trasporti hanno sull’ambiente.

Carlsberg ed E-VaiLa partnership siglata con Carlsberg Italia dimostra come sia possibile introdurre anche nel mondo aziendale un modello di mobilità sostenibile e responsabile in grado di abbattere l’impatto ambientale delle attività produttive a favore di tutta la collettività –  aggiunge Andrea Gibelli, Presidente di FNM. Adottare un parco di vetture elettriche e condivise permette infatti di ridurre in modo notevole il numero di veicoli presenti in azienda sensibilizzando inoltre il personale su un utilizzo più responsabile dei mezzi di trasporto. Crediamo che la collaborazione presentata oggi possa rappresentare un modello virtuoso di organizzazione aziendale replicabile in molte altre realtà della nostra regione. Il nostro obiettivo, come Gruppo, è quello di mettere a disposizione tanto del trasporto privato quanto del mondo produttivo, soluzioni di mobilità sostenibili e alternativi all’utilizzo dei mezzi inquinanti.

Carlsberg ed E-VaiSi tratta di un’iniziativa interessante e nello stesso tempo di un ulteriore segnale che dimostra come anche nel sistema produttivo della nostra Regione si continui ad andare nella direzione di una attenzione all’ambiente sempre più marcata. Siamo chiamati a orientarci verso comportamenti virtuosi e a un nuovo stile di vita sostenibile se vogliamo provare a invertire la rotta. Questo connubio tra un’azienda importante come Carlsberg Italia ed E-Vai con i suoi servizi di mobilità elettrica è un passo per favorire la diffusione di sistemi di trasporto a basso impatto ambientale. Regione Lombardia non può che guardare con favore a questi progetti – è il commento dell’Assessore all’Ambiente e Clima di Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo.

Carlsberg Italia è attiva da anni sul fronte mobilità, promuovendo il concetto di guida sicura e consumo responsabile. In particolare, nelle giornate aperte del Birrificio di Induno Olona, i visitatori hanno la possibilità di provare i beer goggle, degli speciali occhiali “virtuali” in grado di mostrare come lo stato di ebrezza incida sulle abilità motorie e spaziali. Anche in occasione dell’annuncio dell’accordo è stato realizzato un piccolo percorso con i beer goggle per sensibilizzare il pubblico presente su un tema di cruciale importanza.

Un po’ di storia della Calsberg

Carlsberg entra nella storia della birra italiana quando, nel 1975, sigla un accordo con uno dei maggiori produttori nazionali, Industrie Poretti, per la produzione e commercializzazione dei due marchi Carlsberg ed E-VaiTuborg e Carlsberg (storiche aziende danesi che si uniscono nel 1970). Negli anni il gruppo Carlsberg acquisisce quote dell’azienda Poretti sino ad arrivare al 1998 quando il nome dell’azienda italiana viene cambiato in Carlsberg Italia e nel 2002 diviene di proprietà totalmente danese.

Carlsberg Italia oggi produce e commercializza oltre 1,4 milioni di ettolitri di birra a marchi Carlsberg, Tuborg, Birrificio Angelo Poretti, Kronenbourg 1664, Grimbergen, Feldschlösschen e Brooklyn.

Nel 2011 Carlsberg Italia ha avviato una rivoluzione nel mercato della birra, sviluppando e lanciando DraughtMaster Modular 20, il nuovo sistema di spillatura che utilizza fusti in PET al posto dei tradizionali fusti in acciaio e che non utilizza CO2 aggiunta. Sulla spinta di questo progetto Carlsberg Italia ha ottenuto la certificazione ambientale EPD (Environmental Product Declaration) per le sue birre, prima e unica azienda birraria al mondo.

Nel 2015 Birrificio Angelo Poretti è stato scelto da Padiglione Italia per rappresentare l’eccellenza birraria italiana in qualità di “Birra ufficiale del Padiglione Italia a Expo 2015” dove ha accolto più di 1.000.000 di visitatori totali e spillato oltre 350.000 birre.

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